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Legislatura XI - Atto ispettivo ogg. n. 8308

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Oggetto:
Testo presentato:
8308 - Interrogazione di attualità a risposta immediata in Aula per sapere quali azioni la Regione intenda mettere in campo per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto da parte delle stazioni appaltanti, con particolare attenzione a quelle di proprietà pubblica. A firma della Consigliera: Piccinini

Testo:

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN AULA

 

premesso che

 

        Sul lago di Suviana nell’Appennino bolognese, nel primo pomeriggio del 9 aprile scorso si è verificata un’esplosione all’interno della centrale idroelettrica di Bargi gestita da Enel Green Power causando sette morti e cinque feriti fra i lavoratori in quel momento impegnati nel collaudo di uno dei gruppi di generazione.

        la centrale idroelettrica di Bargi ha una capacità installata di 330 megawatt, è stata costruita da Enel negli anni ’70 ed è entrata in servizio nel 1975;

        Secondo le prime ricostruzioni a causare l’esplosione all’interno della centrale idroelettrica sarebbe stato un alternatore collegato a una turbina in uno dei locali sotterranei dove ci sono gli impianti di produzione dell’energia elettrica.

        Mentre venivano effettuate le operazioni di ricerca e soccorso delle persone rimaste intrappolate nella centrale, la Procura della Repubblica di Bologna ha aperto un’indagine, per ora contro ignoti e quindi senza indagati, per verificare le cause che hanno portato all’esplosione e se ci sono state violazioni delle norme sulla sicurezza, ipotizzando i reati di omicidio colposo plurimo e disastro colposo. La Procura ha anche disposto accertamenti, e delegato le indagini, sulle ditte appaltatrici e subappaltatrici che erano impiegate nei lavori.

 

considerato inoltre che

 

        Secondo notizie stampa da oltre un anno nell’impianto di Bargi erano stati avviati lavori di manutenzione straordinaria per l’efficientamento dei gruppi di generazione per i quali Enel Green Power aveva contrattualizzato con tre aziende primarie: Siemens, Abb e Voith.

        Visto che le ditte indicate sul cartello dei lavori all’ingresso dell’impianto sono nove, si dovrà ricostruire la catena dei subappalti e verificare competenze e regolarità delle aziende.

        Secondo i dati dell’INAIL, in questi primi due mesi dell’anno gli infortuni sul lavoro sono stati 92.711, con un aumento del 7,2 per cento rispetto a gennaio-febbraio dell’anno scorso e a perdere la vita in incidenti mortali sono stati 119 (19 morti in più).

        Lo Stato italiano, tramite il Ministero dell’Economia e delle Finanze, è il principale azionista del gruppo Enel S.p.A. con il 23,6 per cento del capitale sociale (dati al 31/12/2022).

 

interroga la Giunta regionale per sapere

 

        quali azioni la Regione intenda mettere in campo per assicurare la sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare da parte delle stazioni appaltanti, con particolare attenzione a quelle di proprietà pubblica.

 

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