Espandi Indice

Legislatura VIII - Atto ispettivo ogg. n. 2855

Share
Oggetto:
Testo presentato:
2855 - Interrogazione del consigliere Monaco, a risposta scritta, circa le azioni da porre in essere per uscire dalla attuale crisi idrica e l'entità dei costi sostenuti per il rifornimento di acqua, mediante autobotti, di Comuni dell'Appennino bolognese.

Testo:


 INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Il sottoscritto Consigliere Regionale, Carlo
Monaco, Presidente del Gruppo Assembleare Per
l'Emilia Romagna,
PREMESSO
Che il 27 luglio 2007, è stato emanato il decreto
del Presidente della Giunta Regionale n. 175 avente
ad oggetto: Emergenza connessa alla crisi idrica
che ha colpito la regione Emilia-Romagna e altre
regioni dell'Italia centro-settentrionale (DPCM del
4/5/2007 e OPCM n. 3598 del 15/6/2007).
Approvazione del Piano degli interventi urgenti
per fronteggiare la crisi idrica ;
che in tale Decreto si dà atto che il territorio
della Regione Emilia-Romagna e quello di altre
regioni dell'Italia centro-settentrionale in anni
recenti sono stati interessati sempre più
frequentemente da fenomeni di siccità, conseguenti
ad una marcata riduzione delle precipitazioni
nevose e piovose nei periodi dell'anno normalmente
interessati dalle stesse, con un deficit della
risorsa idrica del 30-40% rispetto alla media dei
periodi considerati ;
CONSIDERATO
Che durante i mesi estivi nei comuni di Monghidoro,
Monteveglio, Vergato, Castel d'Aiano , ed altre
località dell'Appennino bolognese si è dovuto
provvedere alla distribuzione di acqua potabile
mediante autobotti, per fronteggiare l'emergenza
idrica;
PRESO ATTO
Di quanto previsto dal Piano degli interventi
urgenti per fronteggiare la crisi idrica di cui al
citato Decreto n. 175/07, per il settore
idropotabile nella Provincia di Bologna ;
Dei contenuti del Piano di Tutela delle Acque
(P.T.A.) approvato nella seduta del 21 dicembre
2005, che ha definitivamente archiviato il progetto
della diga di Castrola;
INTERROGA
Il Presidente della Giunta Regionale, per sapere:
1. l'entità del costo sostenuto per garantire il
rifornimento idrico potabile dei comuni
dell'Appennino Bolognese mediante autobotti;
2. se ritenga attuale le previsioni contenute nel
P.T.A. per affrontare l'emergenza idrica di cui si
accerta l'esistenza e la persistenza nel citato
Decreto, ovvero se non si ritenga necessario porre
in essere misure strutturali e di ampio respiro che
possano, al di là dei provvedimenti necessari per
fronteggiare l'emergenza, dare una prospettiva di
uscita dalla crisi idrica.
Carlo Monaco
Espandi Indice