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Legislatura IX- Atto di indirizzo politico ogg. n. 137

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Oggetto:
Testo presentato:
137 - Risoluzione proposta dal consigliere Corradi per impegnare la Giunta regionale ad introdurre il divieto di procedere a macellazioni rituali che non siano precedute dallo stordimento degli animali (documento in data 16 06 10).

Testo:

                        R I S O L U Z I O N E
(Ai sensi dell'art. 107 del Regolamento)
Il sottoscritto Roberto Corradi
Consigliere Regionale Lega Nord Padania
Premesso che
La macellazione rituale degli animali, a differenza della
macellazione ordinaria, avviene per sgozzamento, senza praticare
il preventivo stordimento dell'animale.
Gli esiti di un recente studio, commissionato dai Ministri
dell'Agricoltura inglese e neozelandese, hanno evidenziato che i
vitelli provano dolore quando sono abbattuti secondo le regole
religiose mussulmane (dhabiha) Electroencephalographic responses
of halothane-anaesthetised calves to slaughter by ventral-neck
incision without prior stunning Gibson, T.J.; Johnson, C.B.;
Murrell, J.C.; Hulls, C.M.; Mitchinson, S.L.; Stafford, K.J.;
Johnstone, A.C.; Mellor, D.J. New Zealand Veterinary Journal,
Volume 57, Number 2, April 2009 , pp. 77-83
L'importante ricerca (che rappresenta il primo studio
elettroencefalografico dell'incisione cervicale senza stordimento
nel vitello) ha evidenziato che le pratiche di macellazione
rituale sono estremamente dolorose per l'animale, mentre se
l'abbattimento è preceduto dallo stordimento (come nella
macellazione ordinaria), i segnali encefalici corrispondenti al
dolore scompaiono.
Rilevato che
Gli animali oggetto della ricerca (14 vitelli Angus) sono stati
sottoposti ad un'anestesia minima con alotano affinché, benché
non provassero dolore, generassero gli stessi segnali elettrici
del dolore, al fine di dimostrare
scientificamente che ne avrebbero sofferto se fossero stati
vigili al momento dell'abbattimento rituale.
Nello studio anglo-neozelandese, i vitelli sono stati abbattuti
tramite sgozzamento (incisione cervicale ventrale), secondo i
metodi di macellazione rituale musulmana.
L'esame del dolore è stato effettuato registrando gli indici EEG
bilaterali per 5 minuti prima e 5 minuti dopo l'incisione
cervicale ventrale ed al fine di verificare gli effetti di tale
pratica di macellazione, si è registrata la variazione di
frequenza mediana (F50), il trend di frequenza (95% spectral edge
frequency, F95) e la potenza totale dell'EEG (Ptot).
I ricercatori hanno accertato che nei trenta secondi successivi
all'incisione cervicale ventrale, la F95 ed il Ptot hanno
mostrato variazioni significative rispetto ai valori
pre-trattamento, in particolare la F50 è aumentata
significativamente nelle registrazioni sul lato destro del
cranio.
Gli esami hanno consentito di identificare un segnale di dolore
della durata di circa 2 minuti dopo l'incisione della gola,
malgrado a seguito dello sgozzamento i vitelli tendano a perdere
coscienza dopo 10-30 secondi.
Lo studio ha mostrato che il dolore origina dalla recisione dei
nervi della gola, non dalla perdita di sangue, suggerendo che i
nervi recisi inviino segnali di dolore fino al momento della
morte.
Infine, quando gli animali venivano storditi 5 secondi dopo
l'incisione, i segnali di dolore scomparivano istantaneamente.
Considerato che
Lo studio ha mostrato che il dolore origina dalla recisione dei
nervi della gola, non dalla perdita di sangue, accertando che
sono i nervi recisi ad inviare i segnali di dolore dal momento
dello sgozzamento fino al momento della morte, indipendentemente
alla perdita di coscienza o meno dell'animale.
Quando agli animali è stato applicato lo stordimento 5 secondi
dopo l'incisione, si è accertato che i segnali di dolore
scomparivano istantaneamente.
I rappresentanti della religione islamica sostengono che anche lo
stordimento nuoce all'animale, mentre il taglio della gola
sarebbe così rapido da fungere
esso stesso da stordimento, perché l'immediata caduta di
pressione e la mancanza di ossigeno al cervello indurrebbe la
perdita di coscienza dell'animale entro due secondi.
La ricerca in premessa (la prima a considerare
elettroencefalograficamente la nocività dell'abbattimento
mediante incisione cervicale ventrale) smentisce scientificamente
la tesi adottata dai rappresentanti del mondo islamico,
dimostrando che successivamente all'incisione cervicale l'animale
soffre molto e continua a soffrire fino al sopraggiungere della
morte.
I M P E G N A L A G I U N T A
Ad assumere ogni iniziativa utile ad introdurre il divieto di
procedere a macellazioni rituali che non siano accompagnate dal
preventivo stordimento degli animali, da praticare con metodi
uguali a quelli imposti per le macellazioni non rituali.
A sollecitare i servizi veterinari delle AUSL affinché monitorino
e sorveglino attentamente i luoghi deputati alle macellazioni
rituali, al fine di sincerarsi del puntuale rispetto della
normativa vigente.
.
Consigliere Regionale
Gruppo Lega Nord Padania
Avv. Roberto Corradi
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