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Legislatura IX- Atto di indirizzo politico ogg. n. 289

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Oggetto:
Testo presentato:
289 - Risoluzione proposta dai consiglieri Filippi, Noè, Manfredini, Leoni, Alberto Vecchi, Pollastri, Aimi, Malaguti, Cavalli, Bazzoni e Villani per impegnare la Giunta ad intervenire per garantire a Esselunga SpA l'edificazione di un supermercato in via Canaletto a Modena (documento in data 20 07 10).

Testo:

                             RISOLUZIONE
L'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna;
Premesso
Che nel marzo 2000, Esselunga SpA acquistò per 24 miliardi di
vecchie lire, un lotto di terreno (44.820 mq) nel comune di Modena,
adiacente a via Canaletto;
Che il Piano Particolareggiato previsto dal Piano di
Riqualificazione Urbana (PRU), approvato dal Comune di Modena il
12/04/1999, prevedeva un'area commerciale in tale via e la
realizzazione di un supermercato nel terreno acquistato da
Esselunga;
Che nel febbraio 2001, Coop Estense si aggiudicò all'asta per 23
miliardi di vecchie lire, un lotto di terreno (8.834 mq) nel comune
di Modena, su via Canaletto, confinante con quello di Esselunga SpA;
Che Coop Estense, per ovvie ragioni, si oppose all'attuazione di
quanto già programmato dal Comune;
Sottolineato
Che l'assessore all'urbanistica del Comune di Modena, Daniele Sitta,
avrebbe chiesto e suggerito Esselunga SpA di trovare una soluzione
condivisa con Coop Estense, evidenziando che in caso contrario
avrebbe modificato la destinazione d'uso dell'area;
Che anche il sindaco di Modena, Avv. Giorgio Pighi, ha dichiarato
che in mancanza di un accordo tra Coop Estense ed Esselunga, il
Comune avrebbe tolto la destinazione commerciale di tale area;
Rilevato
Che il lotto di proprietà di Esselunga (44.820 mq) ha tutti i
requisiti di legge per la costruzione di un supermercato, mentre
quello di proprietà di Coop Estense è incompatibile alla
realizzazione di una struttura di tale portata;
Impegna la Giunta
Attraverso l'assessorato alle Attività produttive e l'assessorato
alla Programmazione territoriale-urbanistica, ad intervenire per
garantire a Esselunga SpA il diritto, come stabilito nel Programma
di riqualificazione Urbana di Modena, ad edificare un supermercato
in via Canaletto, censurando gli amministratori del Comune per i
comportamenti messi in atto, che hanno di fatto ostacolato il libero
mercato e la libera concorrenza privata, diritti stabiliti dalla
Costituzione e previsti dallo Statuto regionale.
Fabio Filippi
Silvia Noè
Mauro Manfredini
Andrea Leoni
Alberto Vecchi
Andrea Pollastri
Enrico Aimi
Mauro Malaguti
Stefano Cavalli
Gianguido Bazzoni
Luigi Giuseppe Villani
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