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RISOLUZIONE

Visto

·         Una delibera approvata l’8/05/2013 dell’Autorità di vigilanza sui contratti e gli appalti pubblici ha intimato a Marconi Express e Comune di Bologna di rivedere al più presto i patti parasociali, al fine di rimuovere le criticità, le disfunzioni e il contrasto con il codice dei contratti pubblici relativamente al Progetto denominato “People Mover”, collegamento monorotaia sopraelevata fra stazione ferroviaria di Bologna Centrale e Aeroporto Marconi di Bologna;

considerato che

·         Il servizio ferroviario metropolitano dell’area bolognese rappresenta, anche rispetto a quanto previsto dalla pianificazione di settore sia regionale che provinciale, il sistema di trasporto sul quale si incardina il trasporto pubblico dell’area;

·         nonostante il progetto iniziale risalga al 1994 delle 576 corse al giorno previste, a tutt’oggi ne vengono effettuate circa 404 (70%),  con mezzi spesso inadeguati;

·         Recentemente il CIPE ha sbloccato 237 milioni di euro destinati a completare il progetto SFM;

·         il primo agosto 2006 Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna e Comune di Bologna hanno sottoscritto un Accordo Quadro per la Città metropolitana di Bologna, che conferma, tra le varie azioni integrate per il sistema dei trasporti e della mobilità la realizzazione del People Mover, su un tracciato di circa 5 km per un costo complessivo previsto dell’intervento di 101 milioni di euro (lVA compresa), poi lievitato a circa 120 milioni;

·         il 23 luglio luglio 2007 la Regione Emilia-Romagna ha sottoscritto due ulteriori Accordi per la realizzazione del People Mover. Nel primo, con Comune e Provincia di Bologna, la Regione si impegna in attuazione dell'Accordo Quadro all'assegnazione e concessione del finanziamento di 27 milioni di euro a favore del Comune di Bologna individuato quale stazione appaltante dell’opera. Il secondo Accordo, stipulato assieme al Comune e alla Provincia di Bologna e con la Società Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna è volto ad impegnare quest’ultima a contribuire al cofinanziamento dell’opera per 2,7 milioni di euro;

·         a dicembre 2010 il Comune di Bologna ha approvato l’esito della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale e il progetto definitivo dall'opera, comportante la dichiarazione di pubblica utilità della stessa La Regione aveva previsto la risorse relative al finanziamento del primo 30% pari a euro 8.100.000,00 con Legge Finanziaria n. 24/2009 (Finanziamento complessivo regionale euro 27.000.000,00);

·         conseguentemente con Delibera di Giunta Regionale 2275 del 27 dicembre 201O la Regione ha concesso e impegnato, sulla  base del progetto definitivo dell'opera, il primo acconto del 30% dei contributi (euro 8.100.000,00) come previsto dall’Accordo sottoscritto in data 23 luglio 20O7 e successivamente, con determina n. 1938 del 23 febbraio 2011 contributi impegnali sono stati liquidati;

·         La Regione non prevede alcun aumento del finanziamento del People Mover, anche in presenza di eventuali incrementi del costo del progetto, come peraltro stabilito nel citato Accordo del 23 luglio 2007;

·         E’ evidente il disinteresse degli investitori privati derivante dalla diseconomicità della monorotaia sopraelevata (people mover), tanto che la società Marconi express ha riveduto il prezzo del biglietto aumentandolo di oltre il 7%;

·         La zona della città denominata “Lazzaretto”, nella quale il People Mover dovrebbe avere una fermata, è stata parecchio impoverita di contenuti dalla decisione dell’Università di Bologna risalente esattamente ad un anno fa di non completare il polo inizialmente previsto per quell’area, rinunciando al lotto D;

·         il progetto originario del SFM prevedeva la realizzazione della fermata “Aeroporto”, fermata che è stata parzialmente realizzata ma che ha cambiato la denominazione il “Borgo Panigale Scala” successivamente alla presentazione del progetto People Mover;

·         la citata fermata, rispetto al prossimo assetto della stazione aeroportuale di Bologna, si trova alla medesima distanza dai cancelli d’imbarco dell’ipotizzata fermata di arrivo della navetta People Mover;

Preso atto che

·         In una risposta ufficiale data ad un consigliere nell’agosto 2011 l’Assessore ai trasporti Alfredo Peri dichiarava che ‘riguardo ad alternative progettuali che prevedano l’utilizzo delle linee ferroviarie esistenti, pur se interessanti, si ritiene che la soluzione scelta dal Comune di Bologna possa essere più efficiente ed efficace da un puto d vista trasportistico’;

·         Tale soluzione, ad oggi, non sembra essere invece interessante dal punto di vista

Valutato che

·         La sempre maggiore scarsità di risorse richiede una oculata destinazione delle poche disponibili sulle opere di sicuro ed immediata realizzazione al fine di garantire una pronta risposta ai problemi di trasporto pubblico;

·         All’interno dei maggiori aeroporti d’Europa (si pensi a Madrid Barajas T4, a Francoforte, a Schiphol/Amsterdam, a Lisbona, agli scali di Londra…) è necessario camminare a piedi, eventualmente con l’ausilio di tapis roulant, anche per 15-20 o più minuti per dislocarsi dall’entrata ai controlli di sicurezza e al gate di partenza, oppure per raggiungere i terminali dei mezzi pubblici;

·         L’Aeroporto di Bologna Guglielmo Marconi sta subendo una ristrutturazione che lo porterà a modificare il proprio assetto interno, pur senza sostanziali modifiche sulla gestione degli spazi esterni;

·         L’entrata/uscita dell’Aeroporto Marconi è a circa 800 metri di distanza dalla stazione di Borgo Panigale Scala;

·         Sarebbe sicuramente possibile allestire un braccio esterno integrato con l’Aeroporto, coperto e dotato di riscaldamento e tapis roulant, per collegare il terminale alla stazione dell’SFM, che potrebbe riacquisire la denominazione originaria di “Aeroporto”;

·         Il progetto costerebbe molto meno dell’investimento complessivo di 120.000.000 di euro necessario per completare il People Mover;

Impegna la Giunta e l’Assessore a

·         Ritirare l’impegno della Regione Emilia-Romagna dal Progetto People Mover;

·         Destinare i fondi stanziati per tale progetto al completamento della linea di Servizio Ferroviario Metropolitano Poggio Rusco – San Ruffillo, con particolare attenzione alla tratta fra la stazione di “Borgo Panigale Scala” e “Bologna Centrale” al fine di garantire la rapida realizzazione di un trasporto stazione-aeroporto efficiente ed economico.

Bologna, venerdì 24 maggio 2013

Il Consigliere

Andrea Defranceschi