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Legislatura IX- Atto di indirizzo politico ogg. n. 868

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Oggetto:
Testo presentato:
868 - Mozione proposta dai consiglieri Pollastri e Cavalli per chiedere alla Giunta regionale di procedere alla realizzazione del casello autostradale di Castelvetro Piacentino e delle opere connesse e di concertare con gli enti locali le soluzioni da metterein atto per la relativa mitigazione ambientale (documento in data 20 12 10).

Testo:

                               MOZIONE
Il Consigliere Andrea Pollastri del Gruppo Popolo della Libertà
Premesso che:
La Regione Emilia-Romagna, con delibera di Giunta n. 727 del 25
maggio 2009, ha espresso parere positivo circa la compatibilità
ambientale del progetto di costruzione del casello autostradale in
località Castelvetro Piacentino come raccordo tra il costruendo
ponte sul Po e l'Autostrada A21;
Nelle premesse della delibera citata è riportato l'iter che ha
caratterizzato la procedura di VIA ministeriale ed in particolare
sono riportate le richieste di integrazioni (cfr. punto 1.7 della
delibera regionale) che la Regione, in accordo con le
Amministrazioni locali interessate, ha individuato e proposto al
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Tra dette richieste compare anche la seguente:
1. Con riferimento alle interferenze del progetto con il sito di
Rete Natura 2000 SIC/ZPS IT4010018 Fiume Po da Rio Boriacco a Bosco
Ospizio , si chiede di produrre una relazione dettagliata circa le
alternative progettuali analizzate, giustificando sotto il profilo
ambientale la scelta effettuata: in relazione all'incidenza sugli
elementi tutelati nel sito comunitario, dovrà essere dimostrata in
maniera circostanziata ed oggettiva la superiorità del progetto
proposto rispetto alle soluzioni esaminate. In particolare si chiede
di giustificare la preferenza accordata rispetto all'ipotesi della
bretella Spinadesco - Casello autostradale Cremona [denominata nel
SIA gronda nord ] che ad un primo esame appare meno impattante.
La suddetta Gronda nord è indicata come alternativa al raccordo
insistente nel Comune di Castelvetro Piacentino;
Considerato che:
Le suddette richieste non sono mai state recepite in analoga
richiesta formalizzata dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela
del Territorio e del Mare;
Le stesse sono, di fatto, superate nelle conclusioni della citata
Delibera che ha espresso parere favorevole alla realizzazione del
progetto subordinatamente al rispetto di diverse prescrizioni,
nessuna delle quali ha riguardato il citato approfondimento in
quanto le valutazioni di carattere generale presenti nell'atto
regionale confermano sotto il profilo trasportistico la validità
dell'opera in progetto.
Evidenziato che:
La Regione, con specifica nota ha evidenziato che perseguirà il
rispetto delle prescrizioni impartite con la delibera di Giunta n.
727 del 25 maggio 2009 nelle successive fasi procedurali di
approvazione del progetto.
Ricordato che:
La Regione ha, successivamente al Decreto di VIA, promosso incontri
con Autostrade Centro Padane S.p.A. e Provincia di Piacenza al fine
di pervenire ad una progettazione di dettaglio da sottoporre
all'approvazione definitiva, che tenesse conto di tutte le
prescrizioni impartite nel parere di VIA regionale;
A seguito di detti incontri il progetto presentato da Autostrade
Centro Padane S.p.A. al Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti per l'approvazione, risulta nel complesso congruente con
le prescrizioni di VIA regionali.
Sottolineato che:
Con propria Deliberazione il Consiglio Comunale di Castelvetro ha
chiesto che in sede di Conferenza dei Servizi venissero inserite le
seguenti precisazioni a tutela dell'ambiente:
a) le soluzioni da adottarsi per le misure di mitigazione e
compensazione ambientale di cui al punti a), l), m) della delibera
di Consiglio Comunale n. 19 del 13 settembre 2010 dovranno essere
studiate e realizzate secondo criteri di fattibilità tecnica ed
economica e proposte dalla Società Centropadane S.p.A. in fase di
progettazione esecutiva e dovranno essere concordate, con apposito
atto sottoscritto dalla stessa Società e dal Comune di Castelvetro
Piacentino prima dell'avvio dei lavori;
b) per quanto attiene alla variante alla ex SS588 in località San
Giuliano, di cui al punto q) della delibera di Consiglio Comunale n.
19 del 13 settembre 2010, pur confermando che essa debba essere
realizzata quale opera di collegamento prioritaria connessa
all'infrastruttura principale, si precisa che la stessa dovrà essere
progettata separatamente, previo accordo sottoscritto tra la Società
Centropadane S.p.A., la Provincia di Piacenza e i Comuni interessati
e dovrà essere assoggettata ad un procedimento autorizzativo
autonomo non integrato nell'ambito di quello attualmente in corso
per l'approvazione dell'opera principale in oggetto.
Ricordato altresì che:
Lo scorso 2 dicembre si è tenuta l'ultima Conferenza di Servizi che
ha previsto la condivisione tra tutti gli Enti Locali degli
interventi di mitigazione ambientale.
CHIEDE ALLA GIUNTA REGIONALE:
Di concertare con gli Enti Locali (Provincia e Comuni) le soluzioni
da mettere in atto per la mitigazione ambientale;
Di procedere alla realizzazione del casello autostradale di
Castelvetro P.no e delle opere connesse (bretella SP 588 - SP 10,
tangenziale di San Giuliano) come opera di sviluppo del territorio
piacentino;
Di favorire la liberalizzazione per mezzi pesanti della tratta
dell'autostrada A21 Castelvetro - Cremona ai mezzi pesanti,
indispensabile al fine di alleggerire il traffico sul ponte della SP
10 attualmente esistente.
Andrea Pollastri
Stefano Cavalli
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