Testo:
INTERPELLANZA
ex articolo 115 Regolamento interno dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna.
Per sapere, premesso che:
Terme di Salsomaggiore e Tabiano s.p.a. è una società a partecipazione pubblica totalitaria (attualmente, così ripartita: 60.95% comune di Salsomaggiore, 23.42% regione Emilia-Romagna e 15.61% provincia di Parma) avente per oggetto "la valorizzazione e lo sfruttamento di acque termali, attività accessorie e complementari nonché la gestione di esercizi pubblici di cura, turistici, ricreativi e alberghieri";
il legislatore ha previsto, fino dall'approvazione della legge n.59/1997, con specifico riferimento alle aziende termali ex Egat, la possibilità di ricorrere, in alternativa rispetto alla società pubblica, a "forme di gestione attraverso società a capitale misto pubblico-privato o attraverso affidamento a privati";
nei fatti, negli anni 2003 e 2010, vennero posti in essere due tentativi di privatizzazione parziale di Terme di Salsomaggiore e Tabiano S.p.a., mediante l'apertura della società a capitali privati che, tuttavia, non hanno sortito esito positivo;
in sede di assemblea ordinaria dei soci del 25 febbraio 2014 venne approvato il piano di risanamento ex articolo 67 Legge Fallimentare che prevedeva, fra l'altro, di approvare "un piano di dismissioni e di privatizzazione anche di rami d'azienda, per rendere possibile l'esdebitamento delle banche, non realizzabile con il solo autofinanziamento prodotto dalla redditività aziendale";
se Terme di Salsomaggiore e Tabiano Spa abbia provveduto all'affitto di rami d'azienda della società e, in caso di risposta affermativa, a quali condizioni economiche e durata, oltre che a quale/i società. Al riguardo si chiede, altresì, il rilascio di copia del/i predetto/i contratto/i d'affitto;
se risponde al vero la notizia che un creditore di Terme di Salsomaggiore e Tabiano S.p.a. abbia presentato, di recente, istanza di fallimento della detta società al Tribunale Civile di Parma e, in caso di risposta affermativa, quali siano le valutazioni della Giunta Regionale al riguardo e quali iniziative intenda eventualmente assumere.
Il presidente
Tommaso Foti