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Legislatura X- Atto di indirizzo politico ogg. n. 7549

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Oggetto:
Testo presentato:
Risoluzione per impegnare la Giunta a prendere in esame fin da subito l'adozione di strumenti, analoghi a quelli utilizzati anche in altre realtà regionali, diretti ad agevolare la partecipazione delle imprese emiliano-romagnole, in particolare quelle di più ridotta dimensione e di quelle artigiane, anche a manifestazioni fieristiche ed esposizioni di carattere nazionale o internazionale sul territorio italiano. (22 11 18) A firma dei Consiglieri: Bertani, Piccinini, Sensoli

Testo:

RISOLUZIONE

 

L’Assemblea Legislativa

 

premesso che

 

  • le misure di supporto alla competitività del nostro tessuto economico devono assumere a riferimento processi e iniziative dirette all’internazionalizzazione delle imprese e, in particolare, delle medie, piccole e piccolissime e delle imprese artigiane;
  • a questo fine possono svolgere un ruolo di grande rilevanza le fiere internazionali che si realizzano in paesi stranieri, ma anche in Italia e nella nostra stessa regione;
  • in molte realtà esistono specifiche misure gestite direttamente dalle Regioni o tramite accordi con i locali sistemi delle Camere di Commercio o da Enti bilaterali mediante contribuzioni regionali;
  • la Regione ha previsto Progetti di promozione dell'export e per la partecipazione a eventi fieristici, come nel caso delle misure di attuazione del Por Fesr 2014-2020, Asse 3, azione 3.4.1 - Contributi per piccole e medie imprese singole e reti di pmi; a fine luglio 2018, le domande presentate ai sensi del bando POR-FESR per progetti di promozione dell’export e per la partecipazione a eventi fieristici 2018-2019 (approvato con delibera di giunta di pochi mesi prima) hanno raggiunto il limite della disponibilità della dotazione finanziaria prevista e indicata nel bando stesso;
  • l’intervento richiamato limitava i contributi solo alla partecipazione a fiere di rilievo internazionale o nazionale realizzate all’estero, prevedendo agevolazioni di importo anche significativo (nella misura massima del 30% delle spese ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare il valore di Euro 30mila): la localizzazione in via esclusiva all’estero delle fiere la cui partecipazione è suscettibile di finanziamento e la stessa entità delle agevolazioni unitamente ai requisiti richiesti per accedervi rischiano di escludere molte imprese di piccola e piccolissima dimensione, vale a dire quelle che da un lato sono più diffuse in Emilia-Romagna e dall’altro propongono l’esigenza di essere aiutate a raggiungere adeguati standard di internazionalizzazione, dalla possibilità di ricorrere positivamente a queste opportunità,
  • può risultare molto importante, in particolare per le imprese di più piccola dimensione e per quelle artigiane potere disporre di forme di agevolazione relative anche alla partecipazione a fiere nazionali e internazionali che si svolgono in Italia, anche con contributi di importo contenuto;

 

impegna la Giunta regionale

 

a prendere in esame fin da subito l’adozione di strumenti, analoghi a quelli utilizzati anche in altre realtà regionali, dirette ad agevolare la partecipazione delle imprese emiliano-romagnole, in particolare quelle di più ridotta dimensione e di quelle artigiane, anche a manifestazioni fieristiche ed esposizioni di carattere nazionale o internazionale sul territorio italiano.

 

 

I Consiglieri

Andrea Bertani

Silvia Piccinini

Raffaella Sensoli

 

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