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Legislatura X - Atto ispettivo ogg. n. 8766

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Oggetto:
Testo presentato:
8766 - Interpellanza circa le problematiche relative alla viabilità dell’area nord della provincia di Modena, peggiorate a seguito della rimozione della linea ferroviaria che collegava Modena alla Bassa modenese. A firma della Consigliera: Gibertoni

Testo:

INTERPELLANZA

 

 

Premesso che

 

  • Il problema della viabilita' che collega l'area Nord della provincia di Modena con il capoluogo di provincia e' degno di diventare un caso di studio come esempio di viabilita' disastrata e immobile da decenni e che costituisce un problema di sicurezza stradale sicuramente urgente.
  • Purtroppo e' un problema da sempre incredibilmente sottostimato e negli anni peggiorato dalla rimozione della linea ferroviaria che un tempo collegava Modena alla bassa modenese: questo isolamento inflitto a un territorio che brilla per produttività, e che avrebbe diritto a una decisiva valorizzazione, anche nell'ambito del nuovo e tanto atteso Piano Regionale dei Trasporti non trova alcun volonta' di essere risolto ne' perlomeno migliorato.

 

considerato che

 

  • nell'ambito dello sviluppo economico dell'area della Bassa modenese (un'area che da sola produce poco meno del 2,5% del PIL nazionale) e al servizio di essa e' da valutare attentamente l'opportunita' di realizzare un nuovo collegamento ferroviario stabile che, ripristinandolo, ricalchi le tratte delle linee ferroviarie Modena-Mirandola, chiusa nel 1964, e Cavezzo-Finale Emilia, anch'essa chiusa nel 1964, linee con amplissimi tratti del sedime ferroviario ancora in mano pubblica e facilmente recuperabile
  • il territorio della provincia di Modena e' tra quelli a livello regionale che hanno pagato il prezzo piu' alto in termini di chiusure e abbandono di tratte ferroviarie, se si aggiungono a quelle citate le linee Modena-Crevalcore-Porotto, Mirandola-Rolo, Carpi-Bagnolo in Piano, Spilamberto-Bazzano, Modena-Spilamberto-Vignola.

 

Interroga la Giunta per chiedere

 

di proporre gia' a partire dal nuovo Piano Regionale dei Trasporti una misura finalmente all'altezza delle esigenze dei territori della Bassa modenese, cosi' a lungo e ingiustamente penalizzati: il ripristino delle linee ferroviarie dismesse, che porterebbe finalmente a una piu' equa valorizzazione dei territori, alla diffusione del diritto a un mobilita' ecologia, al rispetto delle esigenze di un'Area Nord gia' sufficientemente svantaggiata nella distribuzione dei servizi, a una maggior attrattivita' di un territorio gia' messo a dura prova dal terremoto e dall'isolamento trasportistico.

 

 

La Consigliera

Giulia Gibertoni

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