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RISOLUZIONE

l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

premesso che

• il Ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, ha diffuso una circolare alle scuole italiane contenente un invito a giustificare le assenze degli studenti che partecipano agli scioperi sul clima lanciati dall’attivista svedese Greta Thunberg;

rilevato che

• un Ministro dell’Istruzione che benedice il boicottaggio delle lezione degli studenti italiani da un lato rinnega il proprio mandato di massimo garante del diritto allo studio e dall’altro adotta un approccio degno del Minculpop e Riforma Gentile dal momento che giustificare uno sciopero a dispetto di altri (indipendentemente dal tema) significa dare una patente di correttezza istituzionale a scelte politiche che spesso vedono i ragazzi stessi strumentalizzati;

atteso che

• lo stesso Ministro appartenente al Movimento 5 Stelle, già nei suoi primi giorni di mandato si è reso protagonista di altre uscite scomposte, come l’ipotesi di introdurre un tassa su merendine e bibite per finanziare la scuola, dimostrando un desiderio di esibizionismo lontano ed estraneo alla ricerca di una soluzione ai decennali problemi che gravano sulla scuola italiana;

impegna la Giunta regionale

• alla luce di quanto sopra evidenziato, ad intervenire quanto prima, attraverso l’Assessorato alla scuola, stigmatizzando tale invito del Ministro a giustificare gli scioperi, di qualsiasi tipo essi siano e pur senza nulla togliere al merito della protesta su tematiche ambientale, e ribadendo il principio del diritto allo studio come cardine della formazione delle nuove generazioni.

Andrea Galli