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Legislatura X- Atto di indirizzo politico ogg. n. 916

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Oggetto:
Testo presentato:
Risoluzione per impegnare la Giunta a prendere in considerazione l’apertura di un tavolo operativo con il Comune di Bologna e il Corpo di Polizia Municipale per trovare una soluzione condivisa in merito alla riorganizzazione delle Polizie Municipali. (08 07 15) A firma del Consigliere: Bignami

Testo:

 

RISOLUZIONE

 

 

L’Assemblea legislativa della Regione – Emilia Romagna,

 

Premesso che

  • Recentemente dal Sindaco di Bologna Virginio Merola la Polizia Municipale è stata definita con il termine “casta”, indicativo e volto a chi difende interessi personali;
  • La suddetta dichiarazione giunge durante le trattative per la riorganizzazione degli orari di lavoro del Corpo della Polizia Municipale, i quali non condividono le proposte del Comune di Bologna;
  • Malgrado l’intenzione dell’amministrazione comunale nel non voler apportare alcune modifiche, richieste dal Corpo della Polizia Municipale, alla proposta di riforma del carico degli orari lavorativi, le sigle sindacali hanno comunque dato la loro disponibilità a proseguire la trattativa;
  • L’intenzione di modificare da parte dell’amministrazione comunale i carichi lavorativi del Corpo suddetto, avviene ad appena un anno dall’accordo stipulato nel Gennaio del 2014 tra Comune di Bologna e la Polizia Municipale che ne disciplina l’operato e la relativa organizzazione sul territorio.

 

Considera che:

 

  • La Polizia Municipale non è una corporazione, come affermato in modo dispregiativo dal Sindaco Virginio Merola, ma è una forza dell’ordine che opera per la sicurezza e per la convivenza civile rischiando spesso la propria incolumità nella tutela;

 

Rileva che:

 

  • Bologna è tra le città in Italia ove costantemente crescono i fenomeni criminali e la percezione dell’insicurezza, e la Polizia Municipale recentemente è stata vittima di episodi di violenza;
  • Nei suddetti episodi gli agenti della Polizia Municipale hanno riportato gravi lesioni corporee, in particolare ricordo l’aggressione di un abusivo ad un agente che gli ha inflitto gravi lesioni alla caviglia e alla testa inoltre in Piazza Verdi, durante il sequestro di bevande alcoliche, è stato spezzato un dito ad un agente;
  • L’amministrazione comunale dovrebbe provvedere a una revisione della pianificazione dei nuovi orari della Polizia Municipale, cercando di coniugare le esigenze della città e l’operatività del Corpo suddetto al fine di un efficiente e capillare presidio del territorio;
  • Inoltre nel piano riorganizzativo dell’amministrazione comunale del Corpo di Polizia Locale vi è presente anche di eliminare dalle buste paga dei 75 neo-assunti alcune voci del salario accessorio fino al 2017, in quanto ancora in formazione e su questo gli agenti non sarebbero ben disposti. Nel Corpo si creerebbero figure che fanno lo stesso lavoro ma che rischiano di non essere retribuite allo stesso modo;
  • La questione che vede le Forze di Polizia Locale fortemente in contrapposizione rispetto alle decisioni dell’amministrazione comunale, è inerente al turno extra dalle 22 alle 4 di mattina con agenti volontari e che si va a sommare al regime delle 36 ore settimanali di lavoro. Secondo gli agenti non vi sarebbe chiarezza di indicazioni operative-organizzative sul nuovo sistema;
  • In seguito a minacce, intimidazioni, aggressioni verbali e fisiche: la crescente escalation del rischio da parte delle forze di Polizia impegnate nei vari servizi, un po’ in tutta Italia, induce a riflettere sul fatto che, oggi più che mai, sia divenuta una esigenza fondamentale quella di garantire una adeguata formazione professionale in termini di difesa personale agli operatori di Polizia Locale;

 

Impegna la Giunta regionale

 

  1. A prendere iniziativa, malgrado la gestione della Polizia Locale sia dei singoli Enti amministrativi, per valutare l’apertura di un tavolo operativo con il Comune di Bologna e il Corpo di Polizia Municipale, per trovare una soluzione ampiamente condivisa alla questione sopracitata nel tempo più breve possibile al fine di non lasciare il territorio per un periodo eccessivamente prolungato privo di una copertura di vigilanza organizzata e coordinata;
  2. Ad attivarsi al fine che il contenzioso tra l’amministrazione comunale di Bologna e la Polizia Locale per la riorganizzazione degli orari di lavoro, possa trovare una soluzione che coniughi le esigenze della città con e l’operatività del Corpo in questione;
  3. A prendere iniziativa per fare chiarezza in merito alla questione della retribuzione dei 75 agenti neo-assunti nel Corpo di Polizia Municipale, al fine di evitare discrepanze salariali tra chi svolge lo stesso lavoro;
  4. Ad attivarsi con l’amministrazione comunale di Bologna al fine di promuovere nel regolamento della Polizia Municipale il potenziamento dei mezzi volti alla tutela dell’operato della medesima e all’autodifesa con l’adozione di spray urticanti, corsi costanti di autodifesa.

 

Galeazzo Bignami

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