Espandi Indice

Legislatura XI - Atto ispettivo ogg. n. 993

Share
Oggetto:
Testo presentato:
993 - Interpellanza sul "Fondo Affitti" 2019/2020, a sostegno della locazione privata, dell'Unione Terre d'Argine (MO) A firma del Consigliere: Barcaiuolo

Testo:

INTERPELLANZA

 

Il sottoscritto Michele Barcaiuolo, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni,

 

Premesso che

  • Con la Delibera di Giunta n. 153 del 18/12/2019 l’Unione Terre d’Argine (Mo) istituiva un bando “FONDO AFFITTI” 2019/2020 per l’erogazioni di contributi a fondo perduto a sostegno della locazione privata.
  • Il Fondo regionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, di cui al punto 1) lettera a) della deliberazione della Giunta Regionale n. 1815 del 28 ottobre 2019, è finalizzato alla concessione di contributi integrativi ai conduttori per il pagamento dei canoni di locazione nel mercato privato.

 

Considerato che

  • La Delibera di Giunta fa espresso riferimento alla Legge Regionale n. 24/2001 ed in particolare al titolo IV: FONDO PER L'ACCESSO ALL'ABITAZIONE IN LOCAZIONE. Si legge all’ Art. 38 ivi riportato nel bando:

a)      È istituito il Fondo per l'accesso all'abitazione in locazione, per assicurare un sostegno finanziario al reddito dei nuclei meno abbienti, così da favorire il loro accesso al mercato della locazione.

b)      Le disponibilità del fondo sono utilizzate per la concessione di contributi per il pagamento dei canoni di locazione a favore di conduttori aventi i requisiti definiti ai sensi della lettera b) del comma 1 dell'art. 39.

c)      Il fondo è finanziato con le assegnazioni attribuite alla Regione in sede di ripartizione del fondo nazionale, di cui all'art. 11 della legge 9 dicembre 1998, n. 431, e con risorse regionali. I Comuni integrano con risorse proprie le disponibilità finanziarie loro assegnate.

 

E all’ Art. 39:

 

La Regione, sentiti i Comuni:

 

  • stabilisce i criteri di riparto tra i Comuni delle risorse del fondo e le modalità di conferimento delle stesse, individuando la quota del concorso finanziario comunale;
  • definisce le modalità di individuazione dei beneficiari e le forme di utilizzazione delle risorse disponibili, perseguendo l'obiettivo della semplificazione e accelerazione dell'azione amministrativa.

a)      Il Comune provvede alla gestione del fondo, ad attivare le procedure di individuazione dei soggetti beneficiari, nonché a quantificare ed erogare i contributi.

b)      Nella definizione dei contributi e delle modalità di erogazione degli stessi, è perseguita la stretta integrazione con le politiche sociali ai sensi del comma 3 dell'art. 2.

 

Rilevato che

  • Erano ammessi al contributo i nuclei familiari ISEE in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda che dovevano permanere al momento della liquidazione del contributo:

A1) Cittadinanza italiana;

A2) Cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione europea;

A3) Cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione europea per gli stranieri che siano muniti di permesso di soggiorno annuale o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del D. Lgs. N. 286/98 e successive modifiche;

 

B) Residenza in uno dei Comuni facenti parte dell’Unione Terre d’Argine (Campogalliano, Carpi, Novi di Modena, Soliera) nell’alloggio oggetto del contratto di locazione o dell’assegnazione;

 

C1) Titolarità di un contratto di locazione ad uso abitativo (con esclusione delle categorie catastali A/1, A/8, A/9) redatto ai sensi dell’ordinamento vigente al momento della stipula e regolarmente registrato. In caso di contratto in corso di registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, sono ammessi a contributo i contratti con la relativa imposta pagata ove prevista; C2) Titolarità di un contratto di assegnazione in godimento di un alloggio di proprietà di Cooperativa di abitazione con esclusione della clausola della proprietà differita. La sussistenza delle predette condizioni deve essere certificata dal rappresentante legale della Cooperativa assegnante; oppure Allegato A – Bando FSA 2019 - 2020 2

C3) Assegnazione di un alloggio comunale alle seguenti condizioni: a) contratto stipulato ai sensi della Legge n. 431/98, della Legge n. 392/78 (“equo canone”) e dalla Legge n. 359/1992 (“patti in deroga”); b) titolarità di una concessione amministrativa d'uso di un alloggio acquisito in locazione sul mercato privato dal comune oppure da società o agenzie appositamente costituite a questo scopo dal comune stesso a condizione che il canone d'uso mensile sia almeno pari all'ammontare del canone di locazione corrisposto al proprietario dell'alloggio dal comune oppure dalle società o agenzie di cui sopra. La sussistenza delle predette condizioni deve essere certificata dal dirigente comunale competente oppure dal legale rappresentante della società o agenzia assegnante.

 

D) Il valore ISEE del nucleo famigliare deve essere compreso tra € 3.000,00 (valore minimo) ed € 17.154,00 (valore massimo). Il valore ISEE da prendere in considerazione è quello così detto “ordinario” per le prestazioni sociali agevolate, in corso di validità.

 

E) Canone mensile di affitto, comprensivo delle rivalutazioni Istat ed escluse le spese condominiali, non superiore ad € 700,00;

 

Rilevato altresì che

  • Molte domande non sono state accolte in quanto presentate da beneficiari di altre tipologie di contributi/assistenze al reddito chiaramente specificati nel bando.
  • Ci risulta da segnalazioni che alcune domande, pur ritenute valide sia per la correttezza dei requisiti, sia per le tempistiche di presentazione delle stesse, siano state liquidate come NON FINANZIABILI a causa dell’esaurimento dei fondi disponibili.

 

INTERPELLA

 

La Giunta Regionale per sapere:

 

  • Se la Regione sia al corrente di quanto sopra riportato
  • Quanti soggetti, la cui domanda sia stata ritenuta validamente e correttamente presentata, siano stati esclusi dall’erogazione del contributo con la motivazione “esarimento fondi”.
  • A quanto ammontavano i fondi totali e se l’Unione Terre dell’Argine abbia contribuito con la messa in campo di fondi propri oltre a quelli regionali, come da Legge Regionale n. 24/2001 art. 38.
  • Per sapere se non ritenga necessario lo stanziamento di risorse aggiuntive a copertura di quelle domande che, pur valide, non sono state accolte per mancanza di fondi.

 

Espandi Indice