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Resoconto n. 12

Seduta del 16 aprile 2018

Il giorno 16 aprile 2018 alle ore 14,00 è convocata, con nota prot. n. AL.2018.23854 dell’11/4/2018, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali.

Partecipano alla seduta i consiglieri:

È presente la consigliera Francesca MARCHETTI in sostituzione di Antonio MUMOLO.

È altresì presente la consigliera Giulia GIBERTONI.

Partecipano alla seduta: Andrea Orlando (Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale); Enzo Madonna e Monia Masetti (Serv. Affari legislativi e coordinamento commissioni assembleari), Barbara Attili (Direzione generale Assemblea legislativa).

Presiede la seduta: Andrea BERTANI

Assiste la segretaria: Claudia Cattoli

DEREGISTRAZIONE CON CORREZIONI APPORTATE AL FINE DELLA MERA COMPRENSIONE DEL TESTO

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6222 -Risoluzione per impegnare la Giunta ad agire nelle sedi più opportune affinché venga eliminata sine die la tassa automobilistica alle auto ad alimentazione elettrica, nonché ad attivarsi prevedendo le risorse necessarie a garantirne la gratuità per i proprietari residenti sul territorio regionale.

Presidente Andrea BERTANI – Vicepresidente della Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali

Passiamo ora all’oggetto 6222 Risoluzione a firma della consigliera Gibertoni riguardo alla tassa automobilistica sulle auto ad alimentazione elettrica. Su questo atto è pervenuto un emendamento che è in corso di distribuzione, a firma dei consiglieri Cardinali e Gibertoni. Passo la parola alla consigliera Gibertoni per l’illustrazione.

Consigliera Giulia GIBERTONI

Illustro molto brevemente una risoluzione che è chiarissima nei suoi intenti e che era già stata presentata per l’Aula qualche settimana fa, è stata poi rinviata in Commissione su espressa richiesta della maggioranza perché si potesse avere una discussione con più tempo davanti, più condivisa rispetto a questo punto. Mi sembra di capire che ci trova concordi, ci trova allineati e quindi io vedo con soddisfazione la proposizione di questa risoluzione oggi in Commissione Bilancio come un punto di partenza importante che, da un lato, ci allineerà molto presto (confido) a quello che mi pare già si faccia in altre Regioni, come ad esempio la Lombardia, in cui i veicoli ad alimentazione elettrica hanno già goduto dell’esenzione sine die della tassa automobilistica.

Questa è una risoluzione di un anno fa, in realtà il documento l’ho riproposto in Aula qualche settimana fa però echeggiava sempre questa risoluzione, quindi con il rinvio richiesto e con la discussione, che però mi pare di capire che trovi la condivisione, penso innanzitutto che vengano in avviate di comune accordo le necessarie azioni che dovranno portare anche l’Emilia-Romagna, nel quadro di una incentivazione della mobilità sostenibile, anche ad abolire la tassa automobilistica completamente, in modo integrale e per sempre per chi decide di passare ad un’auto ad alimentazione elettrica.

D’altro canto, la proposta che facevamo nella risoluzione dopo i necessari passaggi, per esempio in Conferenza Stato-Regioni e in tutte le sedi opportune, in caso di immediata difficoltà invitavo la Regione e la maggioranza a valutare un reperimento di fondi anche in ambito regionale per poter colmare il divario con le Regioni che già consentono a chi ha un’auto elettrica di non dover pagare il bollo. Su questo oggi abbiamo presentato un emendamento, lo consideriamo un primo passaggio importante, perché - ce lo confermerà poi la maggioranza - con il prossimo bilancio sono convinta e confido che questo possa prendere una forma concreta. Nel frattempo il governo di questa Regione avrà avuto una risposta dal Governo centrale e potrà valutare quali sono le azioni territoriali da fare per poter comunque arrivare a questo intento.

Resta in piedi ovviamente l’azione, che comunque appoggiamo e portiamo avanti anche con atti di proposta da sempre, rispetto alle incentivazioni in generale della mobilità elettrica. Le due cose però non si escludono, anzi, fanno parte dello stesso insieme che avvicinerà sempre di più i cittadini. Ricordiamo che lo stesso piano energetico regionale si è dato degli obiettivi giustamente ambiziosi rispetto a questo, con percentuali alte di immatricolazione di auto elettriche già al 2020 e poi ancora più alte (se non raddoppiate) al 2030. Nella risoluzione io faccio l’esempio della Germania, ma perché sotto questo aspetto è un esempio particolarmente virtuoso, che mi auguro possa costituire anche per un altro Stato membro un esempio da seguire con gli investimenti necessari, perché senza gli investimenti necessari è molto difficile cambiare una mentalità che delle volte arriva anche prima rispetto ai mezzi economici e quindi tanti cittadini sarebbero ben disposti a passare immediatamente ad una mobilità più sostenibile, ma effettivamente non sono supportati economicamente e non sono supportati a volte anche dalle giuste campagne informative. Però è vero che, al di là delle campagne informative fondamentali, gli investimenti consentono di concludere una decisione che molti cittadini hanno in mente da tempo e che necessita effettivamente un incentivo ulteriore per potersi concretizzare. Grazie.

Presidente BERTANI

Prego, consigliere Cardinali.

Consigliere Alessandro CARDINALI

Grazie, presidente, alcune valutazioni. La prima devo dire che vede impegnata questa maggioranza già dal bilancio 2016, quando vennero fatte iniziative sulle auto ibride, che addirittura nell’ultima seduta assembleare abbiamo portato a copertura anche di un anno che sembrava incerto (cioè il bilancio 2017), mettendo a garanzia che il triennio anni era garantito per tutte quelle situazioni che si erano venute a creare.

Sul tema elettrico – come prima è già stato accennato dalla collega Gibertoni – è già stato fatto un piano interessante all’interno del Piano della mobilità di questa Regione, dove ci sono tra l’altro tante iniziative che stanno andando avanti, alcune che stanno proprio partendo in questi anni (dal 2018). Quindi c’è una volontà di andare in questa direzione. C’era la volontà di portare questa risoluzione in Commissione, proprio perché volevamo, con l’emendamento che poi abbiamo presentato, dare il via ad un percorso che fosse di una risposta positiva, perché è un tema sul quale come maggioranza crediamo, è un tema che abbiamo già portato avanti anche con le risorse.

Abbiamo emendato quel finale, perché non potevamo oggi disporre di risorse certe per poter fare già anche una proiezione di tipo economico, ma l’idea di fare questo tipo di emendamento ci mette in condizioni che chiediamo al nostro Presidente e alla nostra Giunta un impegno a livello nazionale, perché penso che un target di questo livello per farlo incidere abbia bisogno di una pluralità di interventi, sia sui temi dell’acquisto dell’autoveicolo che sui temi del bollo e quindi un intervento che deve essere nazionale e regionale proprio per avere quella valutazione positiva nel risultato, che tutti quanti vogliamo raggiungere o che quantomeno questa maggioranza e questi consiglieri vogliono raggiungere.

Quindi si va nella direzione di approvare l’emendamento, approvare la risoluzione e già lavorare perché nel prossimo bilancio, che andremo a realizzare per il 2019, ci sia un primo segno che va nella direzione di poter dare un segnale anche per chi si avvicina ad acquisire auto elettriche, nella speranza che anche dal livello nazionale ci possa, entro quella data, arrivare un ulteriore segnale che aiuti ancora di più a poter fare una programmazione condivisa sia nazionale che regionale.

Presidente BERTANI

Grazie, consigliere Cardinali. Se non ci sono altri interventi, dico una cosa velocissima io.

Manca un terzo elemento che stiamo affrontando anche in altre Commissioni, che è l’infrastruttura. Anche su questo dobbiamo accelerare, perché poi diamo gli incentivi alle auto elettriche, ma dobbiamo anche creare le infrastrutture e anche qui purtroppo siamo indietro; ne abbiamo discusso qualche giorno fa in Commissione II e su questo penso dovremo tornare anche con altri atti.

C’è un intervento di Taruffi, chiedo scusa, non l’avevo visto.

Consigliere Igor TARUFFI

In questo clima di rinnovata unità, non volevo far mancare il nostro sostegno e quindi dichiarare il voto favorevole all’emendamento e alla risoluzione, facendo notare che in aula in questo momento in Commissione ci sono consiglieri del Movimento 5 Stelle, del PD e di Liberi e Uguali: che non sia di buon auspicio.

Presidente BERTANI

Dopo gli aruspici del consigliere Taruffi passiamo alla votazione. Votiamo prima l’emendamento Cardinali-Gibertoni: favorevoli? contrari? astenuti? L’emendamento è approvato. Votiamo la risoluzione, come emendata: favorevoli? contrari? astenuti? La risoluzione è approvata all’unanimità. I lavori di oggi si concludono qui.