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Legislatura X - Commissione V - Processo Verbale del 14/04/2016 antimeridiano

Processo verbale n.13

Seduta del 14 aprile 2016

 

Il giorno 14 aprile 2016 alle ore 10,00 è convocata, con nota prot. n. AL.2016.18294 del 08/04/2016, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna - Viale A. Moro n. 50, la Commissione Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

PARUOLO GIUSEPPE

Presidente

Partito Democratico

5

presente

AIMI ENRICO

Vicepresidente

Forza Italia

2

presente

RAVAIOLI VALENTINA

Vicepresidente

Partito Democratico

5

presente

ALLEVA PIERGIOVANNI

Componente

L’Altra Emilia Romagna

1

assente

BOSCHINI GIUSEPPE

Componente

Partito Democratico

2

presente

CALIANDRO STEFANO

Componente

Partito Democratico

1

assente

CAMPEDELLI Enrico

Componente

Partito Democratico

1

presente

FOTI TOMMASO

Componente

Fratelli d’Italia

1

presente

GIBERTONI GIULIA

Componente

Movimento 5 Stelle

3

assente

IOTTI MASSIMO

Componente

Partito Democratico

2

presente

LIVERANI ANDREA

Componente

Lega Nord

3

presente

MARCHETTI FRANCESCA

Componente

Partito Democratico

5

presente

PETTAZZONI MARCO

Componente

Lega Nord

4

assente

PRODI SILVIA

Componente

Partito Democratico

3

presente

PRUCCOLI GIORGIO

Componente

Partito Democratico

2

assente

RANCAN MATTEO

Componente

Lega Nord

2

presente

RONTINI MANUELA

Componente

Partito Democratico

2

presente

SASSI GIAN LUCA

Componente

Movimento 5 Stelle

2

assente

TARASCONI Katia

Componente

Partito Democratico

2

presente

TARUFFI IGOR

Componente

Sinistra Ecologia Libertà

1

presente

TORRI YURI

Componente

Sinistra Ecologia Libertà

1

presente

 

E’ presente Marcella ZAPPATERRA in sostituzione di Pruccoli.

 

Partecipano alla seduta: Patrizia BERTI (Servizio istruzione); Morena DIAZZI e Patrizia MONDIN (Direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa); Fabrizia MONTI e Patrizia VACCARI (Servizio formazione professionale).

 

 

Presiede la seduta: Giuseppe PARUOLO

Assiste il segretario: Adolfo Zauli

Funzionario estensore: Antonella Agostini

 


Il presidente PARUOLO dichiara aperta la seduta alle ore 10,25.

 

-          Approvazione verbale n. 12 del 2016.

 

La commissione lo approva all’unanimità dei presenti.

 

Il presidente PARUOLO, a seguito di una specifica richiesta della dr.ssa Cicognani, propone di posticipare l’oggetto 2408, iniziando i lavori con la trattazione dell’oggetto 2406.

 

La commissione concorda.

 

2406 - Proposta recante: "Approvazione del Piano regionale degli interventi e dei servizi ai sensi della L.R. 15/07 come modificata dalla L.R. 6/15 'Sistema regionale integrato di interventi e servizi per il diritto allo studio universitario e l'alta formazione' - aa.aa. 2016-17, 2017-18, 2018-19. Proposta all'Assemblea legislativa regionale" (delibera di Giunta n. 362 del 22 03 16).

 

Il presidente PARUOLO introduce.

 

Illustrano la dr.ssa DIAZZI e la dr.ssa BERTI, con il supporto di slide.

 

Il presidente PARUOLO apre la discussione.

 

Intervengono i consiglieri BOSCHINI e MARCHETTI.

 

Rispondono alle domande e approfondiscono alcuni aspetti le dr.sse MONDIN e DIAZZI.

 

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, mette in votazione il parere sull’oggetto.

 

La commissione esprime parere favorevole con 31 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario e 5 astenuti (LN, FI).

 

2408 - Relazione per la Sessione Comunitaria dell'Assemblea legislativa per l'anno 2016, ai sensi dell'art. 5 della L.R. n. 16/2008.

 

Il presidente PARUOLO introduce, informando che sono pervenute da parte del consigliere Sassi (M5S) proposte di modifica della bozza di parere trasmessa nei giorni scorsi. In assenza dei commissari del gruppo M5S, assenti per partecipare alle esequie di Casaleggio, svolge alcune considerazioni sulle proposte di modifica (agli atti degli uffici).

 

Intervengono i consiglieri AIMI e RONTINI, il presidente PARUOLO e il consigliere TORRI sulla procedura.

 

Il presidente PARUOLO replica.

 

Intervengono la consigliera RONTINI e il presidente PARUOLO.

 

Il presidente PARUOLO, anche alla luce delle considerazioni emerse dagli interventi, invita la commissione ad esprimersi sulla bozza di parere, come modificata per effetto dell’accoglimento parziale delle proposte di modifica di cui sopra.

 

La commissione, con 29 voti a favore (PD), nessun contrario e 2 astenuti (FI), con il consigliere Torri (SEL) che non partecipa al voto, esprime il seguente parere:

 

“Con riferimento agli atti preannunciati dalla Commissione europea nel proprio Programma per il 2016, la V Commissione assembleare ritiene di particolare interesse, tra le nuove iniziative previste dall’Allegato I, i seguenti atti:

 

Agenda per le nuove competenze per l'Europa;

 

Un nuovo inizio per i genitori che lavorano;

 

Le prossime tappe per un futuro europeo sostenibile;

 

Pilastro europeo per i diritti sociali. La V Commissione segnala l’importanza di questa iniziativa che ha l’obiettivo ambizioso di avviare un percorso progressivo finalizzato alla definizione, a livello europeo, di una politica sociale condivisa, nel rispetto delle competenze assegnate dai Trattati all’Unione europea e agli Stati membri, basata “(…)sull'investimento in capitale umano fondato sulle pari opportunità, sulla prevenzione dei rischi sociali e la protezione da essi, sull'esistenza di reti di sicurezza efficaci e di incentivi per l'accesso al mercato del lavoro”. Il progetto della Commissione europea dovrebbe intervenire su tre ambiti, tra cui, tenuto conto delle competenze della V Commissione, si segnala particolare interesse per quello relativo alla costruzione di un sistema basato su condizioni di lavoro eque per creare un equilibrio adeguato ed affidabile dei diritti e dei doveri tra i lavoratori e i datori di lavoro, come anche tra gli elementi di flessibilità e quelli di sicurezza, facilitare la creazione di nuovi posti di lavoro, le assunzioni e l'adattabilità delle imprese, nonché promuovere il dialogo sociale. Occorre coniugare, infatti, in una prospettiva moderna ed efficace servizi/politiche attive per il lavoro, strumenti di sostegno al reddito, attivazione delle responsabilità individuali. La V Commissione, inoltre, in considerazione dell’importanza dell’iniziativa e dell’avvio da parte della Commissione europea di una consultazione pubblica che si concluderà il 31 dicembre 2016, si impegna a verificare la possibilità di partecipare per gli aspetti di competenza, in collaborazione con la Giunta regionale, così da fornire un contributo attivo in vista della presentazione da parte della Commissione europea della proposta definitiva relativa al pilastro all'inizio del 2017.

 

Pacchetto sulla mobilità dei lavoratori.

Con riferimento al pacchetto sulla mobilità dei lavoratori si dà atto della presentazione da parte della Commissione europea della proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica della direttiva 96/71/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1996, relativa al distacco dei lavoratori nell'ambito di una prestazione di servizi – COM (2016) 128 dell’8 marzo 2016. La proposta di direttiva interviene in ambiti che afferiscono a competenze dello Stato, di conseguenza la V Commissione si riserva di valutare il contenuto delle altre due iniziative che fanno parte del pacchetto mobilità (e che comprendono anche una proposta di regolamento sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e una comunicazione sulla mobilità dei lavoratori), non appena saranno presentate dalla Commissione europea, ai fini della eventuale formulazione di osservazioni  ai sensi della legge 234 del 2012, articolo 24 comma 3.

 

La V Commissione guarda inoltre con interesse l’iniziativa diretta alla creazione di una Piattaforma europea sul lavoro sommerso, anche in relazione alle possibili importanti ricadute nel contesto regionale.

 

Con riferimento all’Allegato II, relativo alle iniziative REFIT, vale a dire al programma della CE per il controllo dell’adeguatezza e dell’efficacia della regolamentazione, la V Commissione segnala il proprio interesse per l’intervento 22 “Gente di mare” (direttiva 2008/106/CE e direttiva 2005/45/CE), con le quali si stabiliscono (Dir. 2008/106/CE) i requisiti minimi in materia di formazione, certificazione e servizi di guardia per la gente di mare che presta servizio a bordo delle navi della Comunità e si opera (Dir. 2005/45/CE) rispetto al reciproco riconoscimento dei certificati rilasciati dagli Stati membri alla gente di mare. Si tratta di una misura “Valutazione”, che riveste interesse rispetto al personale impegnato nelle attività portuali e di navigazione.

 

Con riferimento alla fase discendente e, in particolare alle proposte di atti legislativi dell’UE sui quali sono state formulate in precedenza osservazioni ai sensi dell’art. 38, comma 4 del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa, la V Commissione segnala il recepimento da parte dello Stato della direttiva 2013/55/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 novembre 2013, recante modifica della direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali e del regolamento (UE) n. 1024/2012 relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno («regolamento IMI») con l’adozione del dlgs 28/01/2016, n. 15 (Attuazione della direttiva 2013/55/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, recante modifica della direttiva 2005/36/CE, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali e del regolamento (UE) n. 1024/2012, relativo alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno («Regolamento IMI»)) e, nel sottolineare che la direttiva interviene trasversalmente in diverse politiche, invita la Giunta a verificare la necessità di un eventuale conseguente adeguamento dell’ordinamento regionale, ricorrendo, laddove possibile, allo strumento della legge comunitaria regionale.

 

La V Commissione segnala inoltre la definitiva adozione della Raccomandazione del Consiglio del 15 febbraio 2016 sull’inserimento dei disoccupati di lungo periodo nel mercato del lavoro e invita la Giunta a verificare le modalità più idonee a dare attuazione alle Raccomandazioni in essa contenute, assicurando il monitoraggio dei risultati raggiunti a tale riguardo, con particolare attenzione alla misurazione dell’efficacia occupazionale, anche in considerazione del collegamento con gli interventi previsti nel quadro del POR FSE 2014-2020 che tra i suoi obiettivi operativi prevede il reinserimento dei disoccupati di lunga durata, e dei giovani che non studiano e non lavorano (NEET), attraverso la promozione dell’occupazione e il sostegno alla mobilità professionale dei lavoratori. Con riferimento alla citata Raccomandazione si ricorda che sulla proposta presentata dalla Commissione europea il 17 settembre 2015 è stata approvata la Risoluzione della I Commissione ogg. n. 1524/2015 e che le osservazioni in essa contenute sono state riprese nel documento approvato il 17 dicembre dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome sulla Proposta di Raccomandazione del Consiglio sull'inserimento dei disoccupati di lungo periodo nel mercato del lavoro - COM (2015) 462 del 17 settembre 2015 e nel parere del Comitato delle regioni approvato nella seduta plenaria del 10 e 11 febbraio 2016.

 

Con riferimento alle competenze della V Commissione in materia di cooperazione allo sviluppo, solidarietà internazionale e cultura della pace, si evidenzia che le recenti crisi umanitarie in Africa e Medio Oriente, con la conseguente emergenza dei richiedenti protezione internazionale, stanno muovendo l'attenzione di governo e organismi internazionali per un’azione più incisiva anche a livello di cooperazione internazionale allo sviluppo. Purtroppo questa attenzione non sempre si traduce in un aumento delle risorse messe a disposizione e ad una reale efficacia degli interventi. Riteniamo quindi indispensabile prestare la maggiore attenzione possibile alle questioni internazionali, chiedendo un forte impegno da parte della nostra Regione, e cercando di intervenire anche a supporto degli operatori del settore per facilitare l’accesso ai finanziamenti messi a disposizione dai principali donors internazionali. Alla luce di queste considerazioni si invita la Giunta regionale a porre in essere tutte le iniziative utili a facilitare la messa in rete degli operatori del settore, supportandone in modo coordinato l’azione, così da raggiungere la “massa critica” necessaria a consentire l’elaborazione di proposte progettuali competitive, in grado di accedere ai finanziamenti messi a disposizione dai principali donatori nazionali e internazionali e la sostenibilità dei progetti finanziati, e a promuovere un coordinamento tra i diversi assessorati, in considerazione della trasversalità della materia della cooperazione allo sviluppo, solidarietà internazionale e cultura della pace.”

 

C52 - Richiesta di parere alla competente Commissione sullo schema di delibera della Giunta regionale recante: "Approvazione di nuove qualifiche per "Tecnico della tracciabilità/rintracciabilità in ambito agro-alimentare" e "Tecnico nel monitoraggio dei consumi energetici", ai sensi della D.G.R. 2166/05".

 

Il presidente PARUOLO introduce e passa la parola alla dirigente della Giunta presente.

 

La dr.ssa MONTI illustra lo schema di delibera.

 

In assenza di richieste d’intervento, il presidente PARUOLO mette in votazione il parere sullo schema di delibera di Giunta.

 

La commissione esprime parere favorevole sullo schema di delibera in oggetto con 30 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario e 5 astenuti (FI, LN).

 

2471 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018" (Delibera di Giunta n. 468 del 04 04 16).

 

2472 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni collegate alla prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018" (Delibera di Giunta n. 469 del 04 04 16).

 

Il presidente PARUOLO introduce gli oggetti sui quali la commissione deve rendere il parere consultivo alla commissione referente Bilancio, Affari generali e istituzionali e, in assenza di tecnici di Giunta presenti, cede la parola al segretario della commissione dr. ZAULI.

 

Il dr. ZAULI illustra brevemente gli articoli che si riferiscono alle materie di competenza della Commissione.

 

Interviene la consigliera RONTINI.

 

Il presidente PARUOLO esprime, anche a nome della commissione, rincrescimento per l’assenza di tecnici della Giunta dai quali poter avere spiegazioni ed approfondimenti sulle variazioni di bilancio proposte.

 

Intervengono i consiglieri TORRI e FOTI e il presidente PARUOLO.

 

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, invita ad esprimere il parere per quanto di competenza.

 

Con distinte votazioni di uguale esito la commissione esprime parere favorevole, per quanto di competenza, sui due oggetti con 28 voti a favore (PD, SEL), 6 contrari (FDI-AN, FI, LN) e nessun astenuto.

 

 

La seduta termina alle ore 11,55.

 

 

 

 

Approvato nella seduta del 12 maggio 2016.

 

 

 

 

 

 

Il Segretario

Il Presidente

Adolfo Zauli

Giuseppe Paruolo

 

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