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Legislatura X - Commissione I - Processo Verbale del 02/05/2016 pomeridiano

 

Processo verbale n. 16

Seduta del 2 maggio 2016

 

Il giorno 2 maggio 2016 alle ore 14,30 è convocata, con nota prot. n. AL.2016.22112 del 27/04/2016, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

POMPIGNOLI Massimiliano

Presidente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

assente

BERTANI Andrea

Vicepresidente

Movimento 5 Stelle

2

presente

POLI Roberto

Vicepresidente

Partito Democratico

6

presente

ALLEVA Piergiovanni

Componente

L’Altra Emilia Romagna

1

assente

BARGI Stefano

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

BESSI Gianni

Componente

Partito Democratico

2

presente

BIGNAMI Galeazzo

Componente

Forza Italia

2

assente

BOSCHINI Giuseppe

Componente

Partito Democratico

3

presente

CALVANO Paolo

Componente

Partito Democratico

1

presente

CARDINALI Alessandro

Componente

Partito Democratico

2

presente

DELMONTE Gabriele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

1

presente

FOTI Tommaso

Componente

Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale

1

assente

MARCHETTI Daniele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

MOLINARI Gian Luigi

Componente

Partito Democratico

5

presente

MONTALTI Lia

Componente

Partito Democratico

1

presente

MUMOLO Antonio

Componente

Partito Democratico

1

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

2

presente

PRODI Silvia

Componente

Partito Democratico

1

assente

PRUCCOLI Giorgio

Componente

Partito Democratico

1

presente

RANCAN Matteo

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

assente

ROSSI Nadia

Componente

Partito Democratico

1

presente

SABATTINI Luca

Componente

Partito Democratico

2

presente

SENSOLI Raffaella

Componente

Movimento 5 Stelle

1

assente

SONCINI Ottavia

Componente

Partito Democratico

1

presente

TARASCONI Katia

Componente

Partito Democratico

1

presente

TARUFFI Igor

Componente

Sinistra Ecologia Libertà

1

assente

TORRI Yuri

Componente

Sinistra Ecologia Libertà

1

presente

ZAPPATERRA Marcella

Componente

Partito Democratico

1

presente

ZOFFOLI Paolo

Componente

Partito Democratico

1

presente

 

E’ presente la consigliera Francesca MARCHETTI in sostituzione di Silvia PRODI.

 

E’ altresì presente l’assessore a Coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro Patrizio BIANCHI.

 

Presiede la seduta: Roberto POLI

Assiste la segretaria: Claudia Cattoli

Funzionario estensore: Luca Predieri

 


 

Presiede il vicepresidente POLI che dichiara aperta la seduta alle ore 14,35.

 

-     Approvazione del processo verbale n. 15 del 2016

 

La Commissione all’unanimità dei presenti approva il processo verbale.

 

2408 - Relazione per la Sessione Comunitaria dell'Assemblea legislativa per l'anno 2016, ai sensi dell'art. 5 della L.R. n. 16/2008.

 

Il presidente POLI ricorda che la Commissione nella seduta odierna è chiamata ad approvare la relazione in oggetto e a conferire il mandato al presidente per la presentazione in Aula della risoluzione di indirizzi, ai sensi rispettivamente degli articoli 38, comma 2 e 104, comma 2, del Regolamento interno dell’Assemblea (le bozze dei documenti sono state inviate ai consiglieri con la convocazione). Per una migliore efficacia dei lavori della Commissione, propone di procedere affrontando preliminarmente la discussione sulla bozza di risoluzione, per definire il testo da presentare in Aula, e di proseguire successivamente alla votazione della relazione, specularmente integrata con le eventuali modifiche approvate.

 

La Commissione concorda.

 

Il presidente POLI cede quindi la parola ai consiglieri firmatari delle proposte di modifiche alla bozza di risoluzione.

 

Il consigliere BERTANI illustra le proposte 1-13 e il consigliere BARGI illustra le proposte 14-15.

 

Proposta di modifica 1

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD), 5 a favore (M5S, SEL), 4 astenuti (LN).

 

Proposta di modifica 2

La Commissione esprime parere contrario con 31 voti contrari (PD, SEL), 8 a favore (M5S, LN), nessun astenuto.

 

Proposta di modifica 3

La Commissione esprime parere favorevole con 39 voti a favore (M5S, PD, SEL, LN), nessun contrario o astenuto.

 

Proposta di modifica 4

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD), 9 a favore (M5S, SEL, LN), nessun astenuto.

 

Proposta di modifica 5

La Commissione esprime parere favorevole con 35 voti a favore (M5S, PD, SEL), nessun contrario, 4 astenuti (LN).

 

Proposta di modifica 6

La Commissione esprime parere contrario con 31 voti contrari (PD, SEL), 8 a favore (M5S, LN), nessun astenuto.

 

Proposte di modifica 7 e 8

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere contrario con 31 voti contrari (PD, SEL), 4 a favore (M5S), 4 astenuti (LN) a ciascuna proposta.

 

Proposta di modifica 9

La Commissione esprime parere favorevole con 35 voti a favore (M5S, PD, SEL), nessun contrario, 4 astenuti (LN).

 

Proposte di modifica 10 e 11

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD), 9 a favore (M5S, SEL, LN), nessun astenuto a ciascuna proposta.

 

Proposte di modifica 12 e 13

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 39 voti a favore (M5S, PD, SEL, LN), nessun contrario o astenuto a ciascuna proposta.

 

Proposta di modifica 14

La Commissione esprime parere contrario con 30 voti contrari (PD), 8 a favore (LN, M5S), 1 astenuto (SEL).

 

Proposta di modifica 15

La Commissione esprime parere contrario con 35 voti contrari (PD, SEL, M5S), 4 a favore (LN), nessun astenuto.

 

Il presidente POLI pone in votazione il mandato al presidente della Commissione per la presentazione in Aula della risoluzione nel testo risultante dalle proposte di modifica accolte.

 

La Commissione con 35 voti a favore (PD, SEL, LN), nessun contrario, 4 astenuti (M5S) conferisce al presidente Pompignoli, ai sensi dell’articolo 104, comma 2 del Regolamento, il mandato per la presentazione in Aula della risoluzione “Sessione europea 2016. Indirizzi relativi alla partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla fase ascendente e discendente del diritto dell’Unione europea”.

 

Il presidente POLI pone quindi in votazione la relazione e incarica gli uffici di provvedere alle speculari modifiche del testo già accolte dalla Commissione nella bozza di risoluzione.

 

La Commissione con 31 voti a favore (PD, SEL), nessun contrario, 8 astenuti (LN, M5S) approva la “Relazione della Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali per la Sessione europea dell’Assemblea legislativa per l’anno 2016, ai sensi dell’articolo 5 della legge regionale n. 16 del 2008” - Relatore presidente Massimiliano Pompignoli.

 

In conclusione di seduta interviene l’assessore BIANCHI.

La seduta termina alle ore 15,10.

Approvato nella seduta del 10 maggio 2016.

La segretaria

Il Presidente

Claudia Cattoli

Roberto Poli

 

Allegato

 

Seduta del 2 maggio 2016

 

PROPOSTE DI MODIFICA PRESENTATE ALLA BOZZA DI RISOLUZIONE RELATIVA ALL’OGG. 2408

2408 -Relazione per la Sessione Comunitaria dell'Assemblea legislativa per l'anno 2016, ai sensi dell'art. 5 della L.R. n. 16/2008

 

Proposta di modifica M5S n. 1 cons. Bertani

Al termine della lettera “b)” è aggiunto il testo seguente:

“nonché la valorizzazione della presenza territoriale (a tutela dei consumatori e della concorrenza) di soggetti di piccola e piccolissima dimensione, il ruolo che la sharing economy può rivestire in settori molto importanti per l’economia regionale quali il turismo, le produzioni agroalimentari ed i servizi alla persona.”

 

Proposta di modifica M5S n. 2 cons. Bertani

Al termine della lettera “b)” è aggiunto la lettera “b-bis)”:

“b bis) Gli obiettivi della solidità, della coesione e della resilienza dell’Unione, chiaramente esplicitati nel Programma di lavoro della commissione richiedono anche strumenti di previsione e di analisi dei diversi scenari presenti. Non a caso il Programma di lavoro si conclude con la considerazione che “è questo un momento cruciale per l'Unione europea”, indicando “una serie di sfide senza precedenti”, fra le quali anche “la necessità di approfondire la nostra Unione economica e monetaria, …, l'instabilità nel nostro vicinato orientale e meridionale e un accordo equo per il Regno Unito”.

Le questioni richiamate rafforzano l’esigenza di assicurare la disponibilità di adeguati, efficaci e rapidi sistemi di analisi e previsione degli scenari determinabili sulla base delle dinamiche in essere. Questa esigenza si articola rispetto a teatri esterni ed alle relazioni fra Unione e paesi terzi, con l’obiettivo di monitorare l’esito delle politiche dell’Unione, ivi compresi gli effetti delle sanzioni, e di renderne equo e distribuito il carico sui diversi Stati membri e i settori economici coinvolti; pertanto impegna la Giunta a richiedere il costante monitoraggio deli impatti di meccanismi sanzionatori nei confronti di paesi terzi, quali la Russia, prendendo in considerazione sia gli effetti e sull’economia europea, italiana e regionale e i risultati rispetto agli obiettivi attesi, assicurando contestualmente un’equa distribuzione dell’impatto ed il giusto ristoro ai danni subiti dalle imprese, coinvolte dall’embargo, per la perdita di prodotto e di reddito. La medesima esigenza si presenta altresì rispetto ai processi interni all’Unione ed all’area Euro, nelle quali si presentano oggi non solo prospettive di incremento ed estensione, ma anche di uscita di paesi.

In questo ambito l’Assemblea assumendo a riferimento in particolare il punto 5 del Programma di lavoro della Commissione europea, diretto alla realizzazione di un’Unione economica e monetaria più resiliente, più equa e più prospera, nonché lo specifico richiamo a che “ la zona euro sia rappresentata in maniera più unificata presso le organizzazioni internazionali”, rimarca l’esigenza di valutare sia l’opportunità di accordi fra Stati dell’Aerea Euro e la BCE tali da consentire margini di flessibilità nell’acquisizione della valuta unica e di immissione di circolante, come strumento di aggiustamento e di riequilibrio fra i paesi e di convergenza verso una maggiore solidità economica e monetaria dell’Unione sia un processo omogeneizzazione, all’interno di margini definiti, della complessiva pressione fiscale nei diversi Paesi.”

 

Proposta di modifica M5S n. 3 cons. Bertani

Al termine della lettera “b)” è aggiunto la lettera “b-bis)”:

“b bis) A tale riguardo invita la Giunta a promuovere la messa a disposizione di servizi per il lavoro in grado di determinare esiti occupazionali positivi ed assicurare il costante monitoraggio dei risultati, con particolare riguardo all’occupazione.”

 

Proposta di modifica M5S n. 4 cons. Bertani

Nella lettera “e)” le parole: “come … l’agricoltura…” sono modificate secondo la seguente formulazione: “come l’edilizia, l'agricoltura e la decarbonizzazione dei trasporti”

 

Proposta di modifica M5S n. 5 cons. Bertani

Dopo la lettera “f)” è aggiunta la lettera “f bis)” nella seguente formulazione:

“f bis) esprime interesse ed apprezzamento per le indicazioni esplicitate con chiarezza dal programma di lavoro, relative alla promozione dell’“uso di sistemi di tariffazione stradale non discriminatori sulla base dei principi «chi usa paga» e «chi inquina paga»”, nonché alla volontà di “accelerare la transizione energetica, [con]… una nuova organizzazione del mercato energetico, onde raggiungere l'obiettivo fissato per il 2030 in materia di interconnessione elettrica (capacità di trasferimento verso i paesi vicini del 15% dell'energia prodotta); la sicurezza degli approvvigionamenti energetici; le fonti rinnovabili e l'efficienza energetica;”

 

Proposta di modifica M5S n. 6 cons. Bertani

Il testo della lettera “l)” è sostituito secondo quanto segue:

“l) Nell’ottica di avviare e sostenere a tutti i livelli (europeo, nazionale e regionale) politiche e interventi in grado di rafforzare il settore turistico e la capacità di fare sistema, si riprendono le considerazioni già formulate in occasione della Sessione europea dello scorso anno sull’affidamento delle concessioni demaniali con finalità turistico-ricreative, considerato l’impatto di questo tema sul modello di sviluppo turistico emiliano-romagnolo e il fatto che la scadenza ormai prossima della pronuncia della Corte di giustizia europea sulla compatibilità della proroga automatica delle attuali concessioni sino al 2020, prevista dalla normativa nazionale italiana, rispetto alla direttiva 2006/123/UE relativa ai servizi sul mercato UE (cd. direttiva Bolkestein), richiede di attivare un percorso condiviso e partecipato aperto ai singoli ed ai diversi soggettivi coinvolti, per trovare una soluzione definitiva a livello normativo che dia certezza agli operatori del settore e ai soggetti interessati per operare in esso, ribadisce la necessità, ormai improrogabile, di approvare al più presto a livello nazionale una legge complessiva di riordino delle concessioni demaniali che definisca le linee guida principali, con il coinvolgimento attivo di regioni ed enti locali, e negoziata con l’Unione europea e invita la Giunta a richiedere al Governo l’approvazione di una proposta impegnandosi in tal senso nelle opportune sedi in linea con la posizione delle regioni espressa in Conferenza delle regioni il 25 marzo 2015.”

 

Proposta di modifica M5S n. 7 cons. Bertani

Alla lettera “n)”, nel primo periodo sono cassate le parole che seguono:

“l’importanza della previsione nel Patto per il lavoro siglato il 20 luglio 2015 di una sezione dedicata all’uguaglianza di genere che, attraverso le politiche attive per il lavoro e il ruolo chiave dei servizi pubblici per l’impiego, ha”

 

Proposta di modifica M5S n. 8 cons. Bertani

Alla lettera “p)” sono cassate le seguente parole del secondo periodo:

“dato atto che la revisione della normativa e delle politiche regionali, negli ultimi anni, ha consentito di stabilizzare l’offerta educativa per la popolazione 0-3 anni al 34,6%, superando l’obiettivo del 33% stabilito dal Consiglio europeo di Barcellona nel 2002,”

 

Proposta di modifica M5S n. 9 cons. Bertani

Dopo la lettera “q)” aggiungere la lettera “q-bis” nella seguente formulazione:

“q-bis) esprime con forza l’esigenza di rendere pubblici tutti i negoziati in corso - a cominciare dal, il negoziato relativo partenariato transatlantico su commercio e investimenti, l’accordo commerciale con gli Stati Uniti noto come (TTIP) - e futuri, di assicurare la massima trasparenza e la massima ampiezza di informazione, ricercando e favorendo la partecipazione diretta ed attiva dei cittadini; si tratta di accordi che, pur non afferendo a materie e competenze strettamente regionali, rivestono un ruolo fondamentale rispetto alle prospettive di sviluppo economico e di coesione sociale europea e che intervengono direttamente sui valori di libertà e democrazia identitari dell’Unione, determinando implicazioni sulla società, sull’economia, sulle opportunità di libera, leale e reale concorrenza, sulle prospettiva di crescita occupazionale e professionale dei cittadini, con particolare riguardo ai giovani e sulla qualità del mercato; si tratta di scelte che investono in modo diretto eccellenze e settori di tradizionale impegno produttivo della nostra regione.

A tale riguardo ribadisce l’esigenza di assicurare il coinvolgimento delle Regioni nel processo di definizione delle decisioni; per quanto in particolare attiene al riconoscimento dello status di economia di mercato (MES) alla Cina, anche in relazione agli obiettivi di tutela commerciale e produttiva dell’Unione, rimarca con decisione l’esigenza che da parte dell’Unione sia assicurata un’ampia consultazione fra istituzioni, cittadini, organizzazioni e imprese, subordinando, in ogni caso, la decisione al riscontro di condizioni democratiche e di standard minimi di libertà politica, sociale, economica ed intellettuale nella Repubblica popolare cinese e negli altri paesi interessati dal riconoscimento richiamato; in questo contesto occorre assicurare particolare attenzione al settore manifatturiero, che rappresenta per la nostra regione così come per altre aree di grande rilievo nell’Unione, e, in particolare nell’Area Euro e negli stessi paesi fondatori, un comparto di grande rilevanza sul piano della capacità e dell’eccellenza produttiva, del valore di innovazione, dell’impatto occupazionale.

Sottolinea l’esigenza che gli accordi commerciali e di investimento fra Unione europea e paesi terzi rafforzino lo sviluppo sostenibile, promuovendo i diritti umani, le norme sociali e del lavoro e la sostenibilità ambientale a livello mondiale, anche in relazione al valore che queste operazioni possono rivestire per evitare ulteriori processi migratori di massa.”

 

Proposta di modifica M5S n. 10 cons. Bertani

Dopo la lettera “q)” aggiungere la lettera “q-bis” nella seguente formulazione:

“q-ter) in riferimento all’iniziativa relativa al “Follow-up della strategia sul mercato unico” che prevede anche “un'azione di standardizzazione, comprese le norme sui servizi” nonché al Follow-up e valutazione della Legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro” segnala  l’esigenza di sostenere un processo di armonizzazione dei contesti normativi e rendendo effettivamente disponibili condizioni omogenee fra paesi membri, in una prospettiva di parità di opportunità, di condizioni di esercizio delle attività lavorative e professionali, anche attraverso percorsi di valutazione e regolazione diretti a uniformare le regole sulle responsabilità professionali in ambito sanitario e le coperture assicurative, a tutela dei medici e dei pazienti;”

 

Proposta di modifica M5S n. 11 cons. Bertani

Dopo la lettera “aa)” aggiungere la lettera “aa-bis)” secondo la seguente formulazione:

“aa-bis) evidenzia inoltre l’iniziativa “Pesticidi: legislazione concernente i limiti massimi di residui e l’immissione sul mercato di prodotti fitosanitari”, il cui scopo è quello di “avviare una valutazione del regolamento (CE) n. 1107/2009 e del regolamento (CE) n. 396/2005 e di adempiere all’obbligo cui sottostà la Commissione ai sensi del regolamento (CE) n. 1107/2009 (articolo 82 e articolo 62, paragrafo 5) e del regolamento (CE) n. 396/2005 (articolo 47), segnatamente l’elaborazione di relazioni da sottoporre al Parlamento europeo e al Consiglio” anche in riferimento alle misure che l’Unione adotterà in riferimento alla questione delle ulteriori autorizzazioni all’impiego di glifosato, ampiamente diffuso nel nostro paese ed in Emilia-Romagna, con quote d’impego nettamente superiori a quelle di Francia e Germania, inserito negli studi dello IARC, l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) fra gli agenti certamente cancerogeni per gli animali e, conseguentemente, ad altissimo rischio anche per l’uomo;

in tale contesto invita la Giunta ad impegnarsi direttamente, in tutte le sedi istituzionali, affinché di fronte allo scenario sopra descritto il Governo e Ministri competenti, nel rispetto del principio di precauzione e a tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente, si oppongano ad una nuova autorizzazione a livello europeo, accompagnando la propria posizione con indicazioni derivanti da attività di ricerca e rilevazione del glifosato e dei suoi derivati nei monitoraggi delle acque, sia ordinari che straordinari, così da assicurare una diffusa ed articolata conoscenza dell’entità della contaminazione ambientale dovuta a questa pericolosa sostanza;”

 

Proposta di modifica M5S n. 12 cons. Bertani

Dopo la lettera “aa)” aggiungere la lettera “aa-ter” secondo la seguente formulazione:

“aa ter) in riferimento all’iniziativa relativa agli “Obblighi di informazione in materia ambientale diretta ad individuare le possibilità di semplificare ed alleggerire gli obblighi di informazione derivanti dalla normativa ambientale dell’UE al fine di sviluppare un sistema di controllo regolamentare più moderno, efficiente ed efficace, invita la Giunta ad assicurarne il costante monitoraggio affinché si traduca in indicazioni tali da assicurare l’univocità e la chiarezza delle informazioni e la trasparenza delle fonti e delle certificazioni”;

 

Proposta di modifica M5S n. 13 cons. Bertani

Dopo il terzo alinea della lettera “cc)” aggiungere la lettera un nuovo alinea con il testo seguente:

“- con riferimento all’iniziativa n. 17 relativa agli Organismi geneticamente modificati (OGM), recante Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1829/2003 per quanto concerne la possibilità per gli Stati membri di limitare o vietare l'uso di alimenti e mangimi geneticamente modificati sul loro territorio nonché a verificare le modalità più idonee alla sua applicazione ed al suo monitoraggio invita la Giunta a seguirne con attenzione il processo di approvazione definitiva;”

 

Proposta di modifica LN n. 14 cons. Bargi

Pagina 3, alla fine della lettera c) dopo le parole “Unione europea;” aggiungere:

-     si evidenzia inoltre l’importanza di attivarsi in tutte le sedi diplomatiche per la fine del regime di sanzioni comminate alla Federazione Russa, affinché non venga concesso il riconoscimento dello status di economia di mercato (MES) alla Repubblica Popolare Cinese finché il Governo di Pechino non rispetterà tutti i parametri richiesti dall’adesione al WTO e di esprimere il proprio dissenso nei confronti del Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP);”

 

Proposta di modifica LN n. 15 cons. Bargi

Pagina 8, alla lettera q) quinta riga dopo le parole “allo sviluppo.” aggiungere:

-     “In considerazione delle migrazioni di massa che stanno interessando anche il nostro territorio regionale e alla luce dei recenti allarmi sulla minaccia terroristica per il nostro Paese, si evidenzia la necessità di sollecitare un più severo controllo e pattugliamento delle frontiere predisponendo mezzi e finanziamenti adeguati”.

 

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