Processo verbale n. 18
Seduta del 9 luglio 2018
Il giorno 9 luglio 2018 alle ore 10,30 è convocata, con nota prot. n. AL.2018.40510 del 03/07/2018, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Politiche per la Salute e Politiche sociali.
Partecipano alla seduta i consiglieri:
Cognome e nome |
Qualifica |
Gruppo |
Voto |
|
||
ZOFFOLI Paolo |
Presidente |
Partito Democratico |
5 |
presente |
||
CARDINALI Alessandro |
Vicepresidente |
Partito Democratico |
4 |
assente |
||
SENSOLI Raffaella |
Vicepresidente |
Movimento 5 Stelle |
3 |
assente |
||
ALLEVA Piergiovanni |
Componente |
L’Altra Emilia Romagna |
1 |
assente |
||
BAGNARI Mirco |
Componente |
Partito Democratico |
2 |
presente |
||
BOSCHINI Giuseppe |
Componente |
Partito Democratico |
1 |
presente |
||
CALIANDRO Stefano |
Componente |
Partito Democratico |
1 |
assente |
||
CALVANO Paolo |
Componente |
Partito Democratico |
2 |
presente |
||
CAMPEDELLI Enrico |
Componente |
Partito Democratico |
1 |
presente |
||
DELMONTE Gabriele |
Componente |
Lega Nord Emilia e Romagna |
2 |
assente |
||
FABBRI Alan |
Componente |
Lega Nord Emilia e Romagna |
2 |
assente |
||
FACCI Michele |
Componente |
Gruppo Misto |
1 |
presente |
||
GALLI Andrea |
Componente |
Forza Italia |
1 |
assente |
||
GIBERTONI Giulia |
Componente |
Movimento 5 Stelle |
1 |
presente |
||
MARCHETTI Daniele |
Componente |
Lega Nord Emilia e Romagna |
5 |
presente |
||
MARCHETTI Francesca |
Componente |
Partito Democratico |
2 |
presente |
||
MORI Roberta |
Componente |
Partito Democratico |
2 |
presente |
||
PARUOLO Giuseppe |
Componente |
Partito Democratico |
2 |
presente |
||
PRODI Silvia |
Componente |
Gruppo Misto |
1 |
assente |
||
SASSI Gian Luca |
Componente |
Movimento 5 Stelle |
1 |
assente |
||
SERRI Luciana |
Componente |
Partito Democratico |
1 |
presente |
||
SONCINI Ottavia |
Componente |
Partito Democratico |
1 |
presente |
||
TAGLIAFERRI Giancarlo |
Componente |
Fratelli d’Italia |
1 |
assente |
||
TARASCONI Katia |
Componente |
Partito Democratico |
1 |
presente |
||
TARUFFI Igor |
Componente |
Sinistra Italiana |
2 |
presente |
||
ZAPPATERRA Marcella |
Componente |
Partito Democratico |
4 |
presente |
||
Sono presenti i consiglieri: Gianni BESSI in sostituzione di Alessandro CARDINALI, Andrea BERTANI in sostituzione di Raffaella SENSOLI.
Partecipa alla seduta: K. Petropulacos (Dir. gen. Cura della persona, salute e welfare)
Presiede la seduta: Paolo ZOFFOLI
Assiste il segretario: Giovanni Fantozzi
Funzionario estensore: Vanessa Francescon
Il presidente ZOFFOLI dichiara aperta la seduta alle ore 10,50.
-Approvazione del processo verbale n. 17 del 2018.
La Commissione approva all’unanimità.
6702 -Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020" (Delibera di Giunta n. 933 del 18 06 18).
6703 -Progetto di legge d’iniziativa della Giunta recante: "Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020" (Delibera di Giunta n. 934 del 18 06 18).
Il presidente ZOFFOLI introduce i primi due argomenti all’ordine del giorno cui la Commissione dovrà esprimere un parere in sede consultiva alla Commissione I referente.
Il relatore BOSCHINI illustra gli aspetti principali dei provvedimenti di competenza della Commissione IV.
Il presidente ZOFFOLI anticipa che in Commissione I presenterà un emendamento – di cui illustra il contenuto - all’oggetto 6702.
Riprende la parola il relatore BOSCHINI.
Il consigliere BERTANI pone alcune domande.
Rispondono il direttore PETROPULACOS e il relatore BOSCHINI.
In assenza di altri interventi, il presidente ZOFFOLI pone in votazione i provvedimenti illustrati.
Con separate votazioni di identico esito, la Commissione esprime parere favorevole con 30 voti favorevoli (PD, SI), 10 contrari (LN, M5S, Misto/Facci) e nessun astenuto sugli oggetti 6702 e 6703.
5932 -Petizione popolare circa le modalità di calcolo del ticket su alcuni farmaci e su alcuni esami in alternativa, a seconda della maggiore convenienza per l'assistito, in base al reddito familiare fiscale lordo annuo ovvero in base all'indicatore ISEE. (Delibera dell'Ufficio di Presidenza n. 97 del 14 12 17)
Il presidente ZOFFOLI introduce la petizione, anticipando ai commissari che, in merito all’oggetto 5932, è in corso di distribuzione la relazione di risposta alla petizione così come modificata e rivista alla luce degli ultimi sviluppi sulla questione ticket.
Il consigliere BERTANI propone di integrare la nota citando anche la risoluzione n. 1933, approvata dall’Assemblea legislativa contestualmente alla risoluzione n. 901 richiamata nella relazione di risposta.
Risponde il consigliere PARUOLO.
La consigliera ZAPPATERRA propone di sospendere la seduta per discutere della proposta del collega Bertani.
La seduta, sospesa alle ore 11,20, riprende, alle ore 11,23.
La consigliera GIBERTONI prende la parola.
Replica la consigliera ZAPPATERRA spiegando le ragioni che ostano alla citazione della risoluzione n. 1933 nella relazione di risposta alla petizione.
Il presidente ZOFFOLI, in assenza di altri interventi, propone alla Commissione di formulare come relazione di risposta alla petizione, ai sensi dell’articolo 121, comma 2, del Regolamento, la nota così come riformulata.
La Commissione esprime parere favorevole con 27 voti favorevoli (PD, SI, M5S), nessun contrario e nessun astenuto.
La seduta termina alle 11,25.
Approvato nella seduta del 17 luglio 2018.
Il segretario |
Il Presidente |
Giovanni Fantozzi |
Paolo Zoffoli |
ALLEGATO
Relazione all’Assemblea legislativa sulla petizione oggetto n. 5932
ai sensi dell’articolo 121, comma 2, del Regolamento interno
La normativa sulla compartecipazione alla spesa, sia per l’assistenza specialistica ambulatoriale che per l’assistenza farmaceutica, risale all’inizio degli anni ’80, quando furono introdotte quote di partecipazione sulle tariffe per le prestazioni di specialistica ambulatoriale e per i farmaci. Negli anni la normativa ha subito modificazioni ed integrazioni, fino alla L. 724/1994 (legge finanziaria) che ha stabilito, per le prestazioni di diagnostica e specialistica ambulatoriale, il pagamento delle prestazioni di fino ad un massimo di lire 70.000 per ricetta (attuali 36,15 euro) e di lire 3.000 (6.000) per prescrizioni di una (due) confezioni, equivalenti agli attuali 1,54 euro e 3,10 euro. Nel 2000 fu stabilita l’abolizione di ogni forma di partecipazione degli assistiti al costo delle prestazioni farmaceutiche (L. 388/2000), lasciando alle Regioni la possibilità di introdurre misure di compartecipazione alla spesa sanitaria per coprire gli eventuali disavanzi di bilancio (L. 405/2001).
Nel 2011 il Governo ha introdotto una quota fissa di 10 euro per ogni ricetta di specialistica ambulatoriale (L. 111/2011), nonostante la valutazione negativa delle Regioni, con possibilità per le stesse di modulare l’applicazione della quota aggiuntiva, a parità di gettito. È importante precisare che il mancato adempimento regionale avrebbe comportato la sua denuncia alla Corte dei Conti per danno erariale e la sospensione dei finanziamenti al Servizio sanitario regionale.
Per mitigare l’impatto sui cittadini, l’Emilia-Romagna, assieme ad altre Regioni, ha deciso di non applicare il ticket da 10 euro in modo indiscriminato, ma di modularlo in 4 fasce, individuate sulla base del “reddito familiare lordo fiscale”, così come definito dalla normativa vigente (articolo 8, comma 16, L. 537/1993).
Le classi di reddito e le relative quote
Fasce reddito |
Assistenza specialistica |
Assistenza farmaceutica |
Fascia RE1 (fino a 36.152 euro) |
Nessuna quota aggiuntiva |
Nessuna quota aggiuntiva |
Fascia RE2 (tra 36.153 e 70.000 euro) |
5 euro per ogni ricetta |
1 euro al pezzo, fino ad un massimo di 2 euro |
Fascia RE3 (tra 70.001 e 100.000 euro) |
10 euro per ogni ricetta |
2 euro al pezzo, fino ad un massimo di 4 euro |
Fascia RE4 (Oltre 100.000 euro) |
15 euro per ogni ricetta |
3 euro al pezzo, fino ad un massimo di 6 euro |
Questa scelta ha permesso di garantire al 60% della popolazione residente l’esenzione totale dal pagamento del ticket in quanto appartenenti a nuclei familiari con reddito lordo inferiore ai 36.152 euro.
L’esigenza di una maggiore equità nella definizione delle modalità contributive è stata oggetto di dibattito negli anni scorsi e ha portato il 12 gennaio 2016 all’approvazione da parte dell’Assemblea della risoluzione n. 901, che si allega. In tale risoluzione si prende in considerazione anche la possibilità di utilizzare l’ISEE, ma per motivi che vengono spiegati nel testo della stessa si è preferito dare l’indicazione di utilizzare come parametro il reddito fiscale pro-capite, operando una ridefinizione delle fasce contributive in questo senso, ad invarianza di gettito.
L’annunciata intenzione da parte della Giunta Regionale di eliminare i superticket per tutti, salvo che per i contribuenti più ricchi (quelli attualmente nella fascia oltre i 100 mila euro di reddito fiscale familiare) porterà l’Assemblea Legislativa nei prossimi mesi a discutere il merito del provvedimento, e in quell’occasione si potranno fare valutazioni volte a riprendere il senso delle considerazioni di equità qui in esame, naturalmente nel senso indicato dalla risoluzione 901/2016.