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Legislatura X - Commissione V - Processo Verbale del 15/11/2018 antimeridiano

Processo verbale n. 26

Seduta del 15 novembre 2018

 

Il giorno 15 novembre 2018 alle ore 10,30 è convocata, con nota prot. n. AL.2018.59195 del 09/11/2018 e integrata con nota prot. n. AL.2018.59601 del 13/11/2018, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna, Viale A. Moro n. 50, la Commissione Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

PARUOLO Giuseppe

Presidente

Partito Democratico

5

presente

PETTAZZONI Marco

Vicepresidente

Lega Nord

4

assente

RAVAIOLI Valentina

Vicepresidente

Partito Democratico

5

presente

ALLEVA Piergiovanni

Componente

L’Altra Emilia Romagna

1

assente

BENATI Fabrizio

Componente

Partito Democratico

1

assente

BOSCHINI Giuseppe

Componente

Partito Democratico

2

presente

CALIANDRO Stefano

Componente

Partito Democratico

1

assente

CAMPEDELLI Enrico

Componente

Partito Democratico

2

presente

FACCI Michele

Componente

Gruppo Misto

1

presente

GALLI Andrea

Componente

Forza Italia

1

presente

IOTTI Massimo

Componente

Partito Democratico

2

presente

LIVERANI Andrea

Componente

Lega Nord

3

presente

MARCHETTI Francesca

Componente

Partito Democratico

5

presente

PRODI Silvia

Componente

Gruppo Misto

1

presente

PRUCCOLI Giorgio

Componente

Partito Democratico

2

assente

RANCAN Matteo

Componente

Lega Nord

2

presente

RONTINI Manuela

Componente

Partito Democratico

2

presente

SASSI Gian Luca

Componente

Gruppo Misto

1

presente

SENSOLI Raffaella

Componente

Movimento 5 Stelle

4

presente

TAGLIAFERRI Giancarlo

Componente

Fratelli d’Italia

1

assente

TARASCONI Katia

Componente

Partito Democratico

2

presente

TARUFFI Igor

Componente

Sinistra Italiana

1

presente

TORRI Yuri

Componente

Sinistra Italiana

1

presente

 

È presente il consigliere Gianluigi MOLINARI (PD).

 

Partecipano alla seduta: Francesca BERGAMINI (Servizio programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza); Bruno DI PALMA (Vicedirettore Ufficio scolastico regionale).

 

Presiede la seduta: Giuseppe PARUOLO

Assiste il segretario: Adolfo Zauli

Funzionario estensore: Antonella Agostini

 


Il presidente PARUOLO dichiara aperta la seduta alle ore 10,45.

 

-          Approvazione del processo verbale n. 25 del 2018

 

La commissione lo approva all’unanimità.

 

Il presidente PARUOLO propone un’inversione dell’ordine del giorno, anticipando l’esame dello schema di delibera e, a seguire, l’audizione prima dell’informativa.

 

La commissione concorda.

 

C186 -Richiesta di parere alla competente Commissione sullo schema di delibera della Giunta regionale recante: Integrazione e revisione degli standard professionali del repertorio regionale delle qualifiche: Approvazione di una nuova qualifica per "Tecnico in modellazione BIM" e aggiornamento della qualifica di "Interprete in lingua italiana dei segni (LIS)".

 

Il presidente PARUOLO introduce l’oggetto e dà la parola al rappresentante della Giunta per l’illustrazione.

 

La dottoressa BERGAMINI illustra lo schema di delibera.

 

Il presidente PARUOLO, in assenza di interventi, pone in votazione lo schema di delibera illustrato.

 

La commissione esprime parere favorevole con 23 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi), nessun contrario e 11 astenuti (M5S, LN, FI, Misto/Facci).

 

Il presidente PARUOLO introduce i successivi punti all’ordine del giorno e cede la parola ai rappresentanti dell’Ufficio scolastico regionale e della Giunta, dando atto della presenza di un solo rappresentante delle Unioni di Comuni, che non intende intervenire.

 

-          Informativa dell’Assessorato a coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro sulla situazione dei presidi scolastici nelle zone montane più disagiate;

 

-          Audizione dell’Ufficio scolastico regionale e delle Unioni di Comuni interessate sulla situazione dei presidi scolastici nelle zone montane più disagiate;

 

Il dott. DI PALMA svolge l’audizione e la dott.ssa BERGAMINI svolge l’informativa.

 

Intervengono i consiglieri SENSOLI, MOLINARI e MARCHETTI.

 

Replicano il dott. DI PALMA e la dott.ssa BERGAMINI.

 

Il presidente PARUOLO ringrazia e prosegue con gli altri argomenti.

 

6500 -Risoluzione per chiedere alla Giunta regionale di porre in essere tutte le azioni possibili per la revisione e l'abbassamento della soglia minima di dieci alunni per l’erogazione del tempo pieno presso le scuole d'infanzia nelle zone appenniniche della nostra Regione. (11 05 18)

A firma dei Consiglieri: Rancan, Fabbri, Delmonte, Bargi, Marchetti Daniele, Rainieri, Pettazzoni, Liverani, Pompignoli, Tagliaferri

 

7258 -Risoluzione per impegnare la Giunta a chiedere al Governo, laddove i margini di discrezionalità concessi dalla normativa non siano sufficienti a garantire il mantenimento dei presidi scolastici nelle zone montane più disagiate, di abbassare ulteriormente il limite minimo di allievi necessario a formare una classe, ovvero di prevedere deroghe speciali. (08 10 18)

A firma dei Consiglieri: Molinari, Tarasconi, Zoffoli, Calvano, Montalti, Soncini, Bagnari, Caliandro, Marchetti Francesca, Serri, Lori, Poli, Pruccoli

 

7366 -Risoluzione per impegnare la Giunta a richiedere al Parlamento di assicurare un netto cambiamento delle politiche statali adottate finora nel campo della costituzione delle classi nelle aree disagiate, ad individuare soluzioni specifiche, in analogia a quelle assunte anche da altre Regioni, per contribuire, a seguito di convenzioni con il MIUR, anche al supporto ad interventi diretti a contribuire ai costi per l'impiego di personale nelle scuole montane anche al fine di superare i vincoli previsti dal DPR n. 81 del 2009, prevedendo inoltre contributi specifici per il trasporto scolastico nelle aree montane. (24 10 18)

A firma della Consigliera: Sensoli

 

Il presidente PARUOLO, in applicazione dell’articolo 105, comma 1 del regolamento, dispone la discussione unica delle tre risoluzioni. Informa che sulla risoluzione 6500 è stato presentato un emendamento da parte dello stesso proponente e che sulla risoluzione 7258 sono stati presentati 5 emendamenti (in corso di distribuzione). Cede la parola per l’illustrazione ai proponenti.

 

Intervengono i consiglieri RANCAN, SENSOLI e MOLINARI per illustrare le rispettive risoluzioni e gli emendamenti.

 

Intervengono successivamente i consiglieri PRODI, TORRI (che illustra l’emendamento proposto ed esprime anche l’intenzione di sottoscrivere la risoluzione 7258), SENSOLI, TARUFFI (che esprime anche l’intenzione di sottoscrivere la risoluzione 7258) e SASSI.

 

Prende la parola la consigliera SENSOLI, necessitata ad assentarsi, per esprimere le proprie dichiarazioni di voto: a favore su emendamento e risoluzione 6500; a favore su emendamenti da lei proposti e astenuta su altro emendamento e risoluzione 7258; a favore su risoluzione 7366.

 

Interviene, inoltre, il consigliere FACCI che esprime anche l’intenzione di sottoscrivere la risoluzione 6500.

 

Il presidente PARUOLO, in assenza di altri interventi, procede con le votazioni. Sulla risoluzione 6500 insiste un solo emendamento presentato dal proponente consigliere Rancan, per cui lo pone in votazione.

 

La commissione approva l’emendamento 1 Rancan all’unanimità dei presenti con 36 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi, Facci, Sassi, FI, LN).

Il consigliere MOLINARI chiede che il testo della risoluzione venga votato per parti separate.

 

Il presidente PARUOLO, in assenza di obiezioni, in accoglimento della richiesta di Molinari pone in votazione tutta la parte riguardante l’intera premessa.

 

La commissione respinge tutta la parte riguardante l’intera premessa della risoluzione 6500 con 28 voti contrari (PD, SI, Misto/Prodi), 8 a favore (LN, FI, Misto/Sassi e Facci) e nessun astenuto.

 

Il presidente PARUOLO pone, quindi, in votazione la parte dispositiva come emendata.

 

La commissione approva la parte dispositiva della risoluzione 6500, nel testo emendato, all’unanimità dei presenti con 36 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi, Facci, Sassi, FI, LN).

 

Sulla risoluzione 7258 insistono 5 emendamenti.

 

Il presidente PARUOLO dà la parola al primo firmatario, che si deve esprimere sulla messa in votazione degli emendamenti ai sensi dell’art. 106, comma 2, del regolamento.

 

Il consigliere MOLINARI dichiara di dare il parere positivo alla votazione degli emendamenti.

 

Interviene, inoltre, la consigliera RONTINI per esprimere l’intenzione di sottoscrivere la risoluzione 7258.

 

La commissione respinge l’emendamento 1 Sensoli con 28 voti contrari (PD, SI, Misto/Prodi), 7 a favore (LN, Misto/Sassi e Facci) e 1 astenuto (FI).

 

Con distinte votazioni di identico esito la commissione respinge gli emendamenti 2, 3 e 4 Sensoli con 28 voti contrari (PD, SI, Misto/Prodi), 8 a favore (LN, FI, Misto/Sassi e Facci) e nessun astenuto.

 

La commissione approva l’emendamento 5 Torri/Prodi/Taruffi con 34 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi, Facci, Sassi, LN), nessun contrario e 2 astenuti (FI, Misto/Sassi).

 

La commissione approva la risoluzione 7258, nel testo emendato, con 34 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi, Facci, Sassi, LN), nessun contrario e 2 astenuti (FI, Misto/Sassi).

 

7297 -Risoluzione per impegnare la Giunta a sviluppare le attività universitarie inerenti allo sviluppo della montagna anche attivando contatti istituzionali con Unimont e verificando costi e organizzazione dei corsi; a promuovere e sostenere le relazioni istituzionali e le forme di collaborazione, ideazione e progettazione comune fra le Università attive sul territorio regionale e Unimont attraverso gli strumenti più idonei ed efficaci, attivando inoltre fin dal prossimo anno accademico (2019-2020) "l'Università dell'Appennino". (12 10 18)

A firma dei Consiglieri: Molinari, Serri, Cardinali, Montalti, Campedelli, Calvano, Tarasconi, Rossi

 

Il presidente PARUOLO dà la parola al primo firmatario.

 

Il consigliere MOLINARI illustra la risoluzione.

 

Intervengono i consiglieri TARUFFI e RANCAN.

 

La commissione approva la risoluzione 7297 all’unanimità dei presenti con 34 voti a favore (PD, SI, Misto/Prodi, Facci, LN).

 

Il presidente PARUOLO ringrazia e dichiara chiusa la seduta odierna.

 

La seduta termina alle ore 12,30.

 

Approvato nella seduta del 22 novembre 2018.

 

Il segretario

Il Presidente

Adolfo Zauli

Giuseppe Paruolo

 

 

ALLEGATO

 

EMENDAMENTO 1 RANCAN

Nel dispositivo dopo la parola “alunni” aggiungere “nelle scuole di montagna”.

 

EMENDAMENTO 1 SENSOLI

Nel primo capoverso del dispositivo dopo le parole “al Governo” sono aggiunte le seguenti: “e al Parlamento”.

 

EMENDAMENTO 2 SENSOLI

Dopo il primo capoverso del dispositivo è aggiunto il seguente:

“ad individuare soluzioni specifiche, in analogia a quelle assunte anche da altre Regioni, per contribuire, a seguito di convenzioni con il MIUR, anche al supporto ad interventi diretti a contribuire ai costi per l’impiego di personale nelle scuole montane anche al fine di superare i vincoli previsti dal DPR n. 81 del 2009”.

 

EMENDAMENTO 3 SENSOLI

Dopo il primo capoverso del dispositivo è aggiunto il seguente:

“a prevedere già nel bilancio per il 2019 specifici interventi per il mantenimento delle scuole in montagna e nelle aree disagiate e per l’adozione di soluzioni operative, in accordo con il MIUR e le altre istituzioni competenti, dirette al mantenimento delle scuole in montagna ed alla possibilità di costituzione di classi in deroga ai limiti vigenti a livello nazionale”.

 

EMENDAMENTO 4 SENSOLI

Dopo il primo capoverso del dispositivo è aggiunto il seguente:

“a prevedere contributi finanziari specifici per il trasporto scolastico nelle aree montane, al fine di favorire la permanenza delle scuole in essere e di ridurre gli oneri a carico degli studenti che vivono nelle aree montane”.

 

EMENDAMENTO 5 TORRI e altri

Il secondo capoverso del dispositivo è così riformulato:

“prevedere incentivi, di concerto con le istituzioni competenti, per favorire la continuità dell’insegnamento e la fruizione degli alunni nelle scuole di montagna. Favorendo: la permanenza degli insegnanti, il sostegno e lo sviluppo di tutte le infrastrutture necessarie al mantenimento e alla qualità dei presidi, siano esse di trasporto, informatiche, di comunicazione”.

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