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Legislatura XI - Commissione V - Processo Verbale del 17/11/2022 antimeridiano

Processo verbale n. 31

Seduta del 17 novembre 2022

 

Il giorno 17 novembre 2022 alle ore 9,30 è convocata, con nota prot. n. PG/2022/27535 del 10/11/2022, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità in modalità mista, con la presenza in sede della Presidente e dei seguenti membri per Gruppo assembleare: Pillati, Costa (PD), Bondavalli (BP), Liverani, Stragliati, Montevecchi, Facci (Lega), Evangelisti (FDI), Piccinini (M5S),  nonché degli altri partecipanti in via telematica in applicazione dell’art. 124, comma 4 bis del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022, n. 26 (Disposizioni per lo svolgimento in modalità telematica o mista delle sedute delle Commissioni assembleari).

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

MARCHETTI Francesca

Presidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

8

presente

BONDAVALLI Stefania

Vicepresidente

Bonaccini Presidente

1

presente

LIVERANI Andrea

Vicepresidente

Lega Salvini Emilia-Romagna

4

presente

AMICO Federico Alessandro

Componente

Emilia-Romagna coraggiosa, ecologista, progressista

2

presente

BERGAMINI Fabio

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

CASTALDINI Valentina

Componente

Forza Italia – Berlusconi per Borgonzoni

1

assente

COSTA Andrea

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

2

presente

CUOGHI Luca

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

3

presente

FABBRI Marco

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

2

presente

FACCI Michele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

FELICORI Mauro

Componente

Bonaccini Presidente

1

presente

GERACE Pasquale

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

GIBERTONI Giulia

Componente

Gruppo Misto

1

assente

MALETTI Francesca

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

7

presente

MASTACCHI Marco

Componente

RETE CIVICA Progetto Emilia-Romagna

1

presente

MONTEVECCHI Matteo

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

4

presente

MORI Roberta

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

PIGONI Giulia

Componente

Bonaccini Presidente

1

presente

PILLATI Marilena

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

2

presente

POMPIGNOLI Massimiliano

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

RANCAN Matteo

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

STRAGLIATI Valentina

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

2

presente

ZAMBONI Silvia

Componente

Europa Verde

1

assente

 

È, inoltre, presente la consigliera Marta EVANGELISTI (FDI).

 

E’ presente l’assessora alla Scuola, università, ricerca, agenda digitale Paola SALOMONI.

 

Partecipano alla seduta: Bruno E. DI PALMA (Vice-Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna), Francesca BERGAMINI (Settore educazione, istruzione, formazione e lavoro).

 

Presiede la seduta: Francesca MARCHETTI

Assiste la segretaria: Monica Bernardi

Funzionario estensore: Antonella Agostini

 


La presidente MARCHETTI dichiara aperta la seduta alle ore 9,50 e procede preliminarmente all’appello ai fini dell’identificazione certa dei partecipanti.

 

-          Approvazione dei processi verbali nn. 28, 29 e 30 del 2022

 

La commissione approva all’unanimità.

 

-          Informativa dell'Assessora regionale alla scuola, università, ricerca, agenda digitale, Paola Salomoni in merito all'aggiornamento delle politiche per il diritto allo studio scolastico e universitario dell'Emilia-Romagna.

 

-          Audizione del Vice Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna, Bruno E. Di Palma, sul proseguimento delle attività educative e scolastiche emiliano-romagnole.

 

La presidente MARCHETTI introduce e cede la parola per l’informativa e, a seguire, per l’audizione.

 

L’assessora SALOMONI fornisce un quadro generale e un aggiornamento in materia di politiche regionali sul diritto allo studio scolastico e universitario evidenziando, in particolare, l’aumento di spesa e il tema della disabilità e le conseguenti richieste di maggiore supporto a livello statale. Si rende disponibile ad ulteriori aggiornamenti nel corso dell’anno scolastico.

 

Il dottor DI PALMA non riferisce particolari criticità relativamente alla situazione pandemica e all’inserimento dei ragazzi provenienti dall’Ucraina e presenta dati in aumento con riferimento ai docenti di sostegno, al personale ATA e ai dirigenti scolastici. Evidenzia, inoltre, l’attività formativa a favore del corpo docente.

 

Intervengono i consiglieri STRAGLIATI, FELICORI, BONDAVALLI, PILLATI, EVANGELISTI.

 

Anche la presidente MARCHETTI interviene per sottolineare alcuni temi emersi dalla discussione.

 

Replicano agli interventi l’assessora SALOMONI e il dottor DI PALMA.

 

La presidente MARCHETTI ringrazia e passa al successivo oggetto all’ordine del giorno.

 

5555 -Petizione popolare per chiedere la riformulazione del calendario scolastico regionale (Delibera dell'Ufficio di Presidenza n. 43 del 27 07 22)

 

La presidente MARCHETTI introduce l’argomento, ricorda che la commissione è chiamata a comunicare all’Assemblea una relazione di risposta ai sensi dell’articolo 121, comma 2, del Regolamento e cede la parola per l’illustrazione della nota tecnica, già messa a disposizione dei commissari.

 

La dottoressa BERGAMINI illustra la nota tecnica.

 

La presidente MARCHETTI apre la discussione, ricordando che la commissione deve esprimere un parere sulla nota di cui sopra.

 

Interviene la consigliera PILLATI anche in dichiarazione di voto.

 

La presidente MARCHETTI, in assenza di altri interventi, propone alla commissione di formulare come relazione di risposta alla petizione, ai sensi dell’articolo 121, comma 2, del Regolamento, la nota messa a disposizione dei commissari.

 

La commissione, esaminata la petizione, formula l’allegata relazione (v. Allegato) ed esprime parere favorevole all’unanimità con 40 voti a favore (PD, BP, Lega, FDI), nessun contrario e astenuto.

 

La presidente MARCHETTI ringrazia nuovamente per i contributi e dichiara chiusa la seduta.

 

La seduta termina alle ore 11,40.

 

Approvato nella seduta del 24 novembre 2022.

 

 

 

La segretaria

La Presidente

Monica Bernardi

Francesca Marchetti

 

 

ALLEGATO

 

Relazione all’Assemblea legislativa della Commissione V Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità sulla petizione oggetto n. 5555, ai sensi dell’articolo 121, comma 2, del Regolamento interno

 

Il calendario scolastico per l’a.s. 2022/2023 è stato definito dalla Regione, nel rispetto della deliberazione di Giunta regionale n.353/2012 “Determinazione del calendario per gli anni scolastici 2012-2013, e seguenti”.

La Regione ha assunto la suddetta deliberazione a seguito dei pareri favorevoli espressi rispettivamente dalla Conferenza Regionale del Sistema Formativo di cui all’articolo 49 della Legge regionale n. 12/2003 e ss.mm.ii., presieduta dalla Regione e che prevede tra i suoi componenti Le Province, i Comuni, il Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale e rappresentanti delle Istituzioni scolastiche, nella seduta del 13 marzo 2012. Sullo stesso atto è stato inoltre acquisito il parere dalla Commissione regionale tripartita di cui all’articolo 51 della Legge regionale n. 12/2003 e ss.mm.ii., presieduta dalla Regione e che prevede tra i suoi componenti rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle organizzazioni dei datori di lavoro più rappresentative a livello regionale, nella seduta del 20 marzo 2012.

Con la sopra citata deliberazione n. 353/2012, nel rispetto della normativa nazionale in materia, è stato approvato il calendario scolastico per tutti gli anni scolastici a partire dall’a.s. 2012/2013.

La scelta di definire un calendario “unico”, condivisa dal partenariato socio-economico e istituzionale nonché dalle autonomie scolastiche perenne”, è riconducibile:

-          all’opportunità di garantire lo svolgimento della programmazione delle Istituzioni scolastiche autonome, nei tempi e nei modi più adeguati a darne informazione alle famiglie, nonché per consentire agli Enti locali di organizzare la fornitura dei servizi di loro competenza in coerenza con tale programmazione senza attendere, ogni anno la conclusione dell’iter di confronto;

-          alla piena applicazione del principio di valorizzazione dell’autonomia scolastica che costituisce il fondamento della normativa regionale

Il calendario scolastico si configura, infatti, come strumento di valorizzazione e riconoscimento del valore dell’autonomia scolastica e di programmazione dei servizi erogati dagli Enti territoriali.

La Regione con l’approvazione delle modalità per la determinazione del Calendario Scolastico, in particolare ha:

-          stabilito che le lezioni in ciascun anno scolastico inizino il 15 settembre e si concludano il 6 giugno;

-          fissato in 5 giorni il “congruo numero di giorni per lo svolgimento di ulteriori interventi didattici ed educativi” previsti dal comma 7 bis dell’art. 74 del Testo unico (D.Lgs. 297/1994) da aggiungere ai 200 giorni obbligatori di lezione previsti, per ogni anno scolastico, dal comma 3 dello stesso articolo;

-          disposto che nel caso in cui i giorni di inizio delle lezioni dovessero cadere di sabato o di domenica l’inizio delle lezioni slitterà al primo giorno lavorativo successivo, mentre la chiusura potrà essere anticipata al giorno lavorativo precedente quello festivo o posticipata, se necessario, per garantire la soglia dei 205 giorni di attività didattiche.

All’interno del già menzionato periodo, ai sensi delle disposizioni nazionali, ha dato atto dei giorni che hanno carattere di festività ed ha altresì disposto in merito alle sospensioni delle lezioni (commemorazione dei defunti 2 novembre, vacanze natalizie dal 24 al 31 dicembre, dal 2 al 5 gennaio, vacanze pasquali: i 3 giorni precedenti la domenica di Pasqua e il martedì immediatamente successivo al Lunedì dell’Angelo.

Preme evidenziare che, ai sensi dell’art. 5, comma 2, del DPR 275/1999, Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni scolastiche, le singole Istituzioni scolastiche hanno facoltà, all’interno dell’arco temporale determinato con deliberazione di Giunta regionale n. 353/2012, di procedere ad adattamenti del calendario scolastico, in relazione alle esigenze specifiche derivanti dal Piano dell’offerta formativa. Le deliberazioni relative al calendario scolastico per ciascuna scuola sono assunte dai competenti organi collegiali delle Istituzioni scolastiche.

Con riferimento alle modalità per garantire il rispetto delle disposizioni regionale preme precisare che  con nota congiunta Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna del 12 giugno 2017 ad oggetto “Calendario scolastico per l’a.s. 2017/18 – Chiarimenti interpretativi delibera di Giunta regionale n.353/2012”  è stato specificato che “… al fine di assicurare le più ampie forme di autonomia organizzativa delle istituzioni scolastiche, suddetti cinque giorni aggiuntivi potranno essere articolati anche in termini di ore e, in tal caso, la quantificazione potrà essere forfettariamente determinata in numero 30 ore. Le 30 ore aggiuntive, ovviamente, saranno svolte secondo le autonome determinazioni degli OO.CC, in coerenza con gli ulteriori interventi didattici ed educativi programmati".

Per quanto sopra si evidenzia che la petizione richiede una modifica della data di avvio dell’a.s. 2022/2023 e che l’eventuale modifica avrebbe comportato la necessità per le singole autonomie di rideterminare le scelte assunte e conseguenti rilevanti impatti in termini di mancata informazione in tempi congrui per tutti i soggetti coinvolti, in primis le famiglie.

Resta, per quanto sopra evidenziato che nell’esercizio dell’autonomia scolastica l’Istituto Tecnico “Melloni” può determinare l’eventuale sospensione delle lezioni anche ricorrendo alle previste modalità di articolazione dei cinque giorni aggiuntivi.

 

 

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