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Processo verbale n. 20

Seduta del 5 luglio 2023

Il giorno 5 luglio 2023 alle ore 9,30 è convocata, con nota prot. n. PG.2023.16485 del 29/6/2023, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna, viale A. Moro n. 50, la Commissione Territorio, ambiente, mobilità, in modalità “mista”, cioè con la presenza in sede dei vicepresidenti e dei seguenti membri per Gruppo assembleare: Amico (ERCEP); Costa, Dalfiume, Fabbri, Sabattini (PD); Evangelisti (FDI); Facci, Marchetti D., Pelloni, Rainieri (Lega); Mastacchi (RCPER); Pigoni (BP); Zamboni (EV); nonché degli altri partecipanti in via telematica, in applicazione dell’art. 124, comma 4 bis del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022, n. 26 (Disposizioni per lo svolgimento in modalità telematica o mista delle sedute delle Commissioni assembleari).

Partecipano alla seduta i consiglieri:

Sono altresì presenti le consigliere Maura Catellani (Lega) e Palma Costi (PD) nonché Andrea Corsini, assessore alla Mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio.

Presiede la seduta: NADIA ROSSI

Assiste la segretaria: Silvia Fanti

Funzionario estensore: Angelo Baratelli

Assume la presidenza la vicepresidente ROSSI.

La presidente ROSSI dichiara aperta la seduta alle ore 9,40, procedendo preliminarmente all’appello, ai sensi della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022, n. 26 (Disposizioni per lo svolgimento in modalità telematica o mista delle sedute delle Commissioni assembleari), ai fini dell’identificazione certa dei partecipanti.

-     Approvazione del processo verbale n. 18 del 2023

La Commissione approva all’unanimità.

6822 -Interrogazione a risposta orale in commissione in merito ai voli notturni in fascia di divieto che compaiono nel programma dei voli dell'aeroporto Marconi di Bologna e per sapere quali iniziative intenda intraprendere la Giunta per frenare la crescita incontrollata dei voli cargo e a che punto è il nuovo studio Ausl di Bologna sull'impatto dell'attività dell'aeroporto Marconi sulla salute dei residenti che doveva essere ultimato entro aprile 2023.

A firma della Consigliera: Zamboni

La presidente ROSSI cede la parola alla consigliera ZAMBONI, che svolge l’interrogazione.

L’assessore CORSINI risponde.

La consigliera ZAMBONI, in replica, si dichiara soddisfatta della risposta pervenuta ma preoccupata per la situazione ambientale determinata dalla attività dell’aeroporto.

6604 -Progetto di legge d'iniziativa Consiglieri recante: "Modifica della legge regionale 8 agosto 2001, n. 24 "Disciplina generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo".

A firma dei Consiglieri: Marchetti Daniele, Rancan, Delmonte, Rainieri, Pelloni, Pompignoli, Facci, Occhi

La presidente ROSSI comunica che il relatore, consigliere DELMONTE ha avanzato richiesta di sostituzione; la Commissione, pertanto, ai sensi dell’art.30 del Regolamento, è chiamata a nominare un nuovo relatore.

La presidente ROSSI, su indicazione del consigliere FACCI, propone di nominare relatore il consigliere MARCHETTI D.

La Commissione nomina relatore del progetto di legge n. 6604 il consigliere MARCHETTI D. con 17 voti favorevoli (Lega, FDI, RCPER), nessun contrario o astenuto. I gruppi assembleari PD, BP ed ERCEP non partecipano al voto.

La presidente ROSSI propone l’inversione dell’ordine del giorno, anticipando la trattazione dell’oggetto n. 6903.

La Commissione concorda.

6903 -Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Abrogazioni e modifiche di leggi e disposizioni regionali in collegamento con la Sessione europea 2023. Altri interventi di adeguamento normativo". (Delibera di Giunta n. 860 del 29 05 23)

La presidente ROSSI comunica che la Commissione, nella seduta odierna, è chiamata a rendere parere alla competente Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali; cede quindi la parola al relatore, consigliere FABBRI che illustra il progetto di legge.

Segue quindi l’intervento del relatore di minoranza, consigliera CATELLANI.

La presidente ROSSI ringrazia i relatori e dichiara aperta la votazione.

La Commissione, per quanto di competenza, esprime parere favorevole al progetto n. 6903 con 28 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP), nessun contrario e 17 astenuti (Lega, FDI, RCPER).

6746 -Progetto di legge d'iniziativa consiglieri recante: "Norme in materia di opere relative a reti ed impianti elettrici e semplificazione dei procedimenti autorizzativi riguardanti la costruzione e l'esercizio delle infrastrutture appartenenti alla rete di distribuzione elettrica e delle procedure riguardanti le reti e gli impianti di distribuzione di energia elettrica non facenti parte della rete elettrica di trasmissione nazionale. Abrogazione della legge regionale 22 febbraio 1993, n. 10". (21 04 23)

A firma dei Consiglieri: Costi, Costa, Daffada', Zappaterra, Sabattini, Rontini, Mori, Fabbri, Bulbi, Gerace, Mumolo, Rossi, Pillati, Montalti

La presidente ROSSI comunica di aver aggiunto la propria firma al progetto di legge; comunica altresì che sono pervenuti n. 11 emendamenti a firma dei consiglieri COSTA, COSTI e PELLONI; cede quindi la parola al relatore della Commissione, consigliere COSTA, che illustra il progetto di legge e gli emendamenti.

Segue l’intervento del relatore di minoranza, consigliere PELLONI.

La presidente ROSSI pone in votazione gli emendamenti e gli articoli del progetto di legge, come eventualmente emendati.

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione approva gli emendamenti nn. 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10 e 11 con 42 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER), nessun contrario e 3 astenuti (FDI).

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione approva gli articoli nn. 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10, 11, 12 e 13 del progetto di legge n. 6746, come emendati, con 42 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER), nessun contrario e 3 astenuti (FDI).

I relatori comunicano infine che svolgeranno relazione orale in aula.

In assenza di ulteriori richieste di intervento, la presidente ROSSI ringrazia gli intervenuti e dichiara chiusa la seduta.

La seduta termina alle ore 11,01.

Approvato nella seduta del 19 luglio 2023.

ALLEGATO al processo verbale 20

Seduta del 5 luglio 2023

Emendamenti presentati all’ogg. 6746

6746 -Progetto di legge d'iniziativa consiglieri recante: "Norme in materia di opere relative a reti ed impianti elettrici e semplificazione dei procedimenti autorizzativi riguardanti la costruzione e l'esercizio delle infrastrutture appartenenti alla rete di distribuzione elettrica e delle procedure riguardanti le reti e gli impianti di distribuzione di energia elettrica non facenti parte della rete elettrica di trasmissione nazionale. Abrogazione della legge regionale 22 febbraio 1993, n. 10". (21 04 23)

A firma dei Consiglieri: Costi, Costa, Daffada', Zappaterra, Sabattini, Rontini, Mori, Fabbri, Bulbi, Gerace, Mumolo, Rossi, Pillati, Montalti, Dalfiume

Emendamento 1, a firma dei consiglieri Costa Andrea, Costi Palma, Pelloni Simone

All’art. 1, comma 1, le parole “detta ulteriori norme” sono sostituite dalle parole “e ad integrazione dello stesso, detta disposizioni”.

Emendamento 2, a firma dei consiglieri Costa Andrea, Costi Palma, Pelloni Simone

Dopo il comma 1, dell’art. 1, è inserito il comma 1 bis:

“1 bis. La presente legge introduce ulteriori semplificazioni delle procedure autorizzative e, per quanto non disciplinato da essa, si osservano le disposizioni previste dal decreto e dalle altre norme vigenti in materia di infrastrutture appartenenti alla rete di distribuzione, nonché quanto previsto dalle norme vigenti in materia di protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, ferma restando l’applicazione delle vigenti disposizioni regionali in materia di riduzione del rischio sismico e di valutazione di incidenza.”.

Emendamento 3, a firma dei consiglieri Costa Andrea, Costi Palma, Pelloni Simone

Il testo del comma 2 dell’art. 3 è sostituito dal seguente:

“2. L’istanza di Autorizzazione Unica, corredata dai relativi allegati, è presentata, in formato digitale, ad ARPAE che, nel caso in cui siano stati richiesti la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza e l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, provvede ai sensi dalla legge regionale 19 dicembre 2002, n. 37 “Disposizioni regionali in materia di espropri”.

Emendamento 4, a firma dei consiglieri Costa Andrea, Costi Palma, Pelloni Simone

Il testo del comma 3 dell’art. 3 è sostituito dal seguente:

“3. La documentazione progettuale è sottoscritta da un tecnico abilitato anche interno all’azienda che gestisce la rete”.

Emendamento 5, a firma dei consiglieri Costa Andrea, Costi Palma, Pelloni Simone

Il testo del comma 4, dell’art. 3, è sostituito dal seguente:

“4. Gli oneri e le modalità per la presentazione dell’istanza di Autorizzazione Unica e della Denuncia di Inizio Lavori (di seguito “DIL”), nonché le direttive per un esercizio omogeneo delle funzioni amministrative sono stabiliti con delibera di Giunta regionale da adottarsi, sentita la competente commissione assembleare, entro 90 giorni dall'entrata in vigore della presente legge. Con la medesima delibera viene definita anche la disciplina per semplificare le procedure di connessione degli impianti di produzione di energia rinnovabile con la rete di distribuzione di energia elettrica.”

Emendamento 6, a firma dei consiglieri Costa Andrea, Costi Palma, Pelloni Simone

Dopo il comma 1 all’art. 5 è inserito il comma 1 bis:

“1. bis In caso di mancato rispetto del termine di cui al comma 1, ARPAE procede ai sensi del comma 1 dell'art. 4”.

Emendamento 7, a firma dei consiglieri Costa Andrea, Costi Palma, Pelloni Simone

Il testo del comma 2 dell’art. 5 è sostituito dal seguente:

“2. Il collaudatore deve essere scelto tra tecnici abilitati esperti in materia di costruzione di impianti elettrici, che non hanno rivestito il ruolo di progettista o di direttore dei lavori”.

Emendamento 8, a firma dei consiglieri Costa Andrea, Costi Palma, Pelloni Simone

Il testo dell’art. 8 è sostituito dal seguente:

“Art. 8

Misure di semplificazione

1. La realizzazione di reti di media tensione in cavo aereo, soggetta a DIL, è consentita fino a 10 km, salvo che per le opere di connessione di rete per gli impianti di produzione di energia rinnovabile nelle aree individuate dalla Regione ai sensi dell’articolo 3 del d.lgs. 8 novembre 2021, n. 199, per le quali non opera alcun limite di estensione.

2. La realizzazione di reti di media tensione in conduttori nudi, soggetta a DIL, è consentita fino a 5 km

3. La realizzazione di reti di media tensione interrati è soggetta a DIL, senza limiti di estensione
 

4. La sostituzione dei sostegni esistenti, anche con variazione in altezza senza limiti, è consentita laddove ciò sia motivato da ragioni tecniche, nel rispetto delle norme vigenti e fermo restando le eventuali verifiche obbligatoriamente previste da parte degli organismi preposti alla sicurezza del volo.

5. La DIL è presentata al comune competente per territorio, fermo restando l’acquisizione, mediante dichiarazione resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, del consenso dei proprietari delle aree interessate. In caso di interventi che interessano territori di due o più comuni, ogni comune riceve ed è competente a valutare la DIL riguardante il proprio territorio.

6. Alla DIL si applica il silenzio-assenso, a condizione che non sia stato comunicato un provvedimento di diniego nei termini previsti dal decreto.

7. In caso di alto rischio di perdita del servizio di distribuzione di energia elettrica relativo alla rete di media tensione, dovuto a guasto o deterioramento della stessa, sono realizzabili in regime di Autocertificazione gli interventi relativi a nuove reti e nuovi impianti necessari per permettere il ripristino delle condizioni e della funzionalità della rete di distribuzione elettrica, senza limiti di estensione. Tali interventi possono avvenire anche con derivazioni da rami di rete in esercizio, già realizzate per il ripristino del servizio elettrico e, in tale caso, l’Autocertificazione ricomprende anche queste tratte.

8. La realizzazione delle reti e degli impianti di distribuzione di energia elettrica e delle opere indispensabili alle stesse deve avvenire, in caso di linee interrate, preferibilmente sul sedime delle infrastrutture stradali

9. Gli interventi di rinnovo e ricostruzione di reti esistenti di media tensione interrati, che non comportino una variazione del tracciato, sono realizzabili in regime di Edilizia libera, senza limiti di estensione.

10. Gli interventi di modifica ed ampliamento delle cabine elettriche esistenti sono soggetti ad Autocertificazione. Gli immobili adibiti a cabine elettriche in aree pubbliche, in quanto opere di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti, sono compatibili con qualsiasi destinazione urbanistica, salvo il caso in cui ricadano in aree di cui all’art. 136 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonché in siti del Patrimonio mondiale Unesco. La loro realizzazione non è sottoposta al rilascio di permesso a costruire o altro titolo abilitativo edilizio

11. Per la realizzazione delle reti ed impianti di distribuzione di energia elettrica di media e bassa tensione non è richiesto il deposito dei calcoli strutturali dei progetti.

12. La Giunta regionale, sentita la competente Commissione assembleare, è autorizzata ad introdurre disposizioni e modalità più favorevoli in materia di semplificazione dei procedimenti autorizzativi, per le finalità di cui all’art. 1, comma 1.”.

Emendamento 9, a firma dei consiglieri Costa Andrea, Costi Palma, Pelloni Simone

Il testo del comma 1 dell’art. 9 è sostituito dal seguente

“1. L’esecuzione delle opere previste dalla presente legge, senza la preventiva Autorizzazione Unica o altro titolo abilitativo, ovvero in difformità dagli stessi, è assoggettata ad una sanzione amministrativa, a carico del gestore dell’impianto, dell’esecutore delle opere e del direttore dei lavori, per un importo da €1.032,00 a €10.329,00.”.

Emendamento 10, a firma dei consiglieri Costa Andrea, Costi Palma, Pelloni Simone

Il testo dell’art. 11 è sostituito dal seguente:

“Art. 11

Clausola valutativa

1. L’Assemblea legislativa esercita il controllo sull’attuazione della presente legge e ne valuta le modalità di attuazione e i risultati ottenuti in termini di progressivo conseguimento degli obbiettivi.
 

2. Per la finalità di cui al comma 1, la Giunta regionale rende conto all’Assemblea legislativa sullo stato di attuazione della legge e delle misure di semplificazione adottate, predisponendo, a cadenza triennale, una relazione alla Commissione consiliare competente.”.

Emendamento 11, a firma dei consiglieri Costa Andrea, Costi, Pelloni

All’art. 13 è eliminata la parola “quindicesimo”.