Espandi Indice
Legislatura XI - Commissione II - Processo Verbale del 18/07/2023 antimeridiano

 

Processo verbale n. 25

Seduta del 18 luglio 2023

 

Il giorno 18 luglio 2023 alle ore 9,30 è convocata, con nota prot. n. PG/202317831 d del 13/07/2023, presso cinema Senio in via Roma 46 a Casola Valsenio (RA), la Commissione Politiche economiche. in seduta congiunta con la Commissione Territorio, ambiente, mobilità, che si svolge in modalità “mista”, cioè con la presenza in sede, della Presidente Rontini, e dei seguenti membri dei Gruppi assembleari:  Francesca Marchetti, Nadia Rossi, Luca Sabattini, Marcella Zappaterra (PD); Amico Federico Alessandro (ERCEP); Giulia Pigoni (BP); Silva Zamboni (EV); Stefano Bargi, Maura Catellani, Andrea Liverani, Emiliano Occhi (LEGA); Luca Cuoghi, Marta Evangelisti (FDI); Marco Mastacchi (RCPER); nonché degli altri partecipanti in via telematica in applicazione dell’art. 124, comma 4 bis del “Regolamento interno dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna” e della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022 , n. 26.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

RONTINI Manuela

Presidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

7

presente

COSTI Palma

Vicepresidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

4

presente

DELMONTE Gabriele

Vicepresidente

Lega Salvini Emilia-Romagna

3

assente

AMICO Federico Alessandro

Componente

Emilia-Romagna coraggiosa, ecologista, progressista

2

presente

BARGI Stefano

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

BULBI Massimo

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

2

presente

CASTALDINI Valentina

Componente

Forza Italia – Berlusconi per Borgonzoni

1

presente

CATELLANI Maura

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

CUOGHI Luca

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

2

presente

DAFFADA’ Matteo

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

4

presente

EVANGELISTI Marta

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

1

presente

FABBRI Marco

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

FACCI Michele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

GIBERTONI Giulia

Componente

Gruppo Misto

1

assente

LIVERANI Andrea

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

3

presente

MARCHETTI Francesca

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

MASTACCHI Marco

Componente

RETE CIVICA Progetto Emilia-Romagna

1

presente

MONTEVECCHI Matteo

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

MORI Roberta

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

OCCHI Emiliano

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

PIGONI Giulia

Componente

Bonaccini Presidente

3

presente

POMPIGNOLI Massimiliano

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

RAINIERI Fabio

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

RANCAN Matteo

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

ROSSI Nadia

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

SABATTINI Luca

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

ZAMBONI Silvia

Componente

Europa Verde

1

presente

ZAPPATERRA Marcella

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

 

Sono presenti i consiglieri: Lia MONTALTI

 

Sono altresì presenti: il consigliere Giancarlo TAGLIAFERRI e la Vicepresidente e assessore a Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile Irene PRIOLO

 

Partecipano alla seduta: Anna Rita Bernardi (Settore sicurezza territoriale e protezione civile distretto Reno), Michele De Pascale (Sindaco di Ravenna e Presidente della Provincia di Ravenna), Massimo Isola (Sindaco di Faenza e Presidente dell’Unione della Romagna faentina), Maurizio Nati (Vicesindaco di Casola Valsenio), Massimiliano Pederzoli (Sindaco di Brisighella), Giorgio Sagrini (Sindaco di Casola Valsenio). 

 

 

Partecipano alla seduta:

Presiede la seduta: Manuela RONTINI

Assiste la segretaria: Agata Serio

Funzionario estensore: Claudio Longobardi

 


I presidenti CALIANDRO e RONTINI dichiarano aperta la seduta alle ore 9,50 procedendo preliminarmente all’appello per le rispettive Commissioni, ai sensi della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022, n. 26 (Disposizioni per lo svolgimento in modalità telematica o mista delle sedute delle Commissioni assembleari), ai fini dell’identificazione certa dei partecipanti.

 

-     Audizione del presidente della provincia di Ravenna, del presidente dell'Unione Romagna Faentina, del sindaco del Comune di Casola Valsenio e del sindaco del Comune di Brisighella sull'emergenza alluvione. Al termine, visita presso alcune zone colpite dall'emergenza.

 

Il presidente CALIANDRO ringrazia il Sindaco di Casola Valsenio per l’ospitalità e introduce l’argomento della Commissione.

 

La presidente RONTINI ringrazia i collaboratori della Commissione e i relatori presenti, con particolare riferimento al personale della Protezione civile presente in sala, e illustra i prossimi incontri previsti dalla Commissione II sul tema della ricostruzione connessa agli eventi alluvionali dello scorso mese di maggio.

 

Il presidente CALIANDRO cede la parola alla vicepresidente e assessore PRIOLO.

 

La vicepresidente PRIOLO rileva il legame esistente tra i fenomeni alluvionali del 2 e del 17 maggio, evidenziando le differenze degli impatti prodotti a seconda della morfologia dei territori coinvolti.

 

Il presidente CALIANDRO cede la parola alla dott.ssa BERNARDI (Protezione civile), che interviene con l’ausilio di slide.

 

BERNARDI rende noto l’ambito di competenza dell’ufficio territoriale, comprendente i bacini dei fiumi Senio, Santerno e Lamone; specifica le principali attività svolte connesse all’emergenza, dall’organizzazione degli interventi di soccorso alle successive attività di ricognizione preliminare per le operazioni successive, sottolineando la sproporzione tra l’estensione dei dissesti e i mezzi a disposizione.

Evidenzia, inoltre, che la proficua azione compiuta dai Comuni ha evitato un bilancio più grave in termini di perdita di vite umane.

Rileva poi la complessità delle attività successive agli eventi alluvionali, che hanno reso necessario l’intervento congiunto di tutte le autorità coinvolte, a livello regionale e nazionale, con le connesse difficoltà organizzative; da un lato, l’attività dei Comuni si è immediatamente concentrata sul ripristino dei collegamenti con le zone isolate; dall’altro, l’Agenzia ha provato a finalizzare le attività di ricognizione del danno e di coordinamento degli uffici territoriali e delle strutture regionali.

Richiama, infine, la preziosa attività di stima dei danni, grazie ai sorvoli a cura del servizio cartografico e al raffronto con le immagini satellitari precedenti all’alluvione, in modo da individuare con precisione le abitazioni colpite dagli eventi franosi, mostrando, tramite slide, alcune delle foto dei danni provocati dalle frane.

 

Il presidente CALIANDRO cede la parola a Maurizio NADI, vicesindaco di Casola Valsenio, che, nel ringraziare i presenti, sottolinea la collaborazione prestata dalle associazioni che da subito si sono messe a disposizione del Comune, oltre a tutte le autorità intervenute nei soccorsi e per le attività connesse all’emergenza, consentendo di minimizzare gli impatti sulle persone (zero morti), nonostante la difficoltà di intercettare la popolazione diffusa sul territorio.

NADI, nel mostrare ai Commissari foto raffiguranti le principali frane, con connessi danni a strade e abitazioni, e i primi interventi di somma urgenza in via di conclusione, denuncia i ritardi già accumulati in ordine alla ricostruzione, ritenuti non dipendenti dall’amministrazione regionale.

NADI rivolge, infine, un appello affinché il Commissario per l’emergenza fornisca indicazioni chiare e renda disponibili le risorse finanziarie conseguenti, al fine di garantire, oltre al finanziamento degli interventi in somma urgenza (che hanno già eccessivamente gravato sulle casse comunali), una ricostruzione efficace e tempestiva, attraverso un efficiente utilizzo delle risorse che scongiuri il ripetersi di tali drammi.

 

La presidente RONTINI ringrazia il vicesindaco NATI e cede la parola a Massimiliano PEDERZOLI, sindaco di Brisighella.

 

PEDERZOLI fornisce un sintetico quadro della situazione conseguente all’alluvione, relativa al comune di Brisighella: 500 frane su circa 300 km di strade comunali, interdizione al traffico di quasi tutte le strade provinciali (alcune è stato possibile riaprirle alla circolazione, mentre per altre andranno individuate percorsi alternativi), danni stimati complessivi intorno ai 100 milioni di euro, per un’esposizione del Comune di oltre un milione di euro per gli interventi di somma urgenza.

Il sindaco denuncia il rischio di spopolamento di questi territori, con possibili deleterie conseguenze sulla manutenzione degli stessi, in mancanza di tempestivi interventi strutturali e infrastrutturali.

Richiama, quindi, l’attenzione sulla farraginosità delle procedure, a causa della quale i volontari di protezione civile sono giunti solo dopo alcuni giorni dall’alluvione, e sull’inadeguata dotazione organica del servizio tecnico comunale rispetto alle attività legate alla ricostruzione.

 

Il presidente CALIANDRO cede la parola a Massimo ISOLA, presidente dell’Unione della Romagna faentina.

 

ISOLA, nel ringraziare i presenti per il lavoro svolto durante i giorni dell’emergenza, richiama la diseguale qualità della vita tra i territori collinari e appenninici rispetto a quelli di pianura che l’alluvione rischia di aggravare, a partire da un’inadeguata redistribuzione dei fondi legati al PNRR.

Rende noto che sono stati stimati, per l’Unione Romagna Faentina, 100 milioni di danni per la pianura e oltre 260 per la zona montana e ricorda come l’Unione non sia stata istituita per far fronte a eventi del genere, anche dal punto di vista amministrativo; situazione cui si sta facendo fronte grazie alla collaborazione dei comuni e attraverso il proficuo rapporto con la Regione.

Evidenzia, infine, il rischio di tensioni sociali, in caso di risorse e organizzazione non all’altezza delle ferite inferte dall’alluvione, a partire dalle risorse necessarie affinché le imprese non sospendano i lavori di somma urgenza.

 

La presidente RONTINI cede la parola a Michele DE PASCALE, Sindaco di Ravenna e Presidente della Provincia.

 

DE PASCALE sostiene che, per rendersi conto della gravità del fenomeno alluvionale in pianura, sia necessario osservarne gli effetti sulla collina, per la quale si reputa necessario mantenere alta l’attenzione e l’impegno, affinché sia garantito il finanziamento costante delle opere per la ricostruzione, così come è stato per i lavori di somma urgenza.

Evidenzia, infine, i vantaggi legati alla collaborazione che si è svolta tra amministrazioni comunali anche di colore politico diverso, che auspica sia replicata anche in sede di Assemblea legislativa.

 

Il presidente CALIANDRO cede la parola alla vicepresidente PRIOLO.

 

PRIOLO sottolinea l’importanza della commissione odierna e rende noto, a testimonianza dell’assoluta eccezionalità dell’evento, che l’alluvione del maggio scorso ha attivato frane mai censite prima, nonostante il costante monitoraggio cui è sottoposto il territorio.

La vicepresidente ripercorre, dal punto di vista organizzativo, i primi interventi di protezione civile, con particolare riferimento all’attivazione di “gemellaggi” con le protezioni civili di dodici Regioni e, prima esperienza del genere in Italia, del meccanismo di aiuto internazionale.

Aggiorna, quindi, i commissari sulle attività in corso, anche in connessione con quelle della struttura commissariale, a partire dalla stima dei bisogni per l’autonoma sistemazione e per l’immediato sostegno, in parte già avviate; specifica l’ammontare delle risorse già erogate ai cittadini, che stanno erodendo le disponibilità ad esse attualmente destinate, e l’iter procedurale che si sta svolgendo nelle more della pubblicazione del decreto di nomina del Commissario per l’emergenza.

La vicepresidente sostiene, quindi, la necessità di assumere scelte prioritarie per gli interventi urgenti, data l’attuale disponibilità di risorse, a partire dall’individuazione delle infrastrutture strategiche finalizzata alla predisposizione del Piano da sottoporre al Commissario; per il distinto aspetto della ricostruzione, si annuncia l’attivazione di Gruppi di lavoro composti dalle autorità competenti, anche per provvedere al rafforzamento amministrativo dei comuni coinvolti.

 

Il presidente CALIANDRO cede la parola a Giorgio SAGRINI, Sindaco di Casola Valsenio.

 

SAGRINI, nel ringraziare gli intervenuti, richiama le misure necessarie per scongiurare un’emergenza economica: indennizzi congrui e tempestivi e individuazione di una nuova strategia nazionale a supporto delle aree interne, che prevenga l’abbandono di questi territori anche attraverso agevolazioni fiscali e vantaggi tali da compensare gli svantaggi di abitare tali aree.

Il sindaco, infine, segnala il delicato tema della prosecuzione dell’attività estrattiva della cava di Monte Tondo, per garantire il futuro lavorativo di 150 persone del territorio, condizione necessaria per la cura dello stesso.

 

La presidente RONTINI cede la parola al consigliere OCCHI, che ha chiesto di intervenire.

 

Il consigliere OCCHI, nel porre l’esigenza di un ripensamento complessivo in materia di dissesto idrogeologico, manifesta l’importanza di verificare quali opere avrebbero potuto mitigare i danni provocati dalle alluvioni, anche in termini di individuazione di eventuali responsabilità, utile per pianificare un uso efficace delle risorse che si auspica arriveranno.

Richiama la necessità di coinvolgere tutti gli attori, comprese le competenze universitarie, per indagare cosa è utile e cosa si poteva e si dovrà fare, soprattutto in termini di prevenzione.

 

La presidente RONTINI cede la parola alla consigliera ZAMBONI.

 

La consigliera ZAMBONI, nell’esprimere solidarietà ai sindaci coinvolti, denuncia l’assenza del tema del cambiamento climatico anche negli interventi precedenti. Richiama, quindi, la straordinaria portata delle piogge cadute nel mese di maggio, condizione che si ritiene diventerà sempre meno eccezionale e di cui occorre prendere consapevolezza, per progettare un’adeguata ricostruzione.

 

La presidente RONTINI cede la parola alla consigliera EVANGELISTI.

 

La consigliera EVANGELISTI, ritenendo l’amministrazione regionale non esente da responsabilità, evidenzia la necessità di una disamina della situazione antecedente l’alluvione, utile per la programmazione futura della gestione del territorio.

Esprime, infine, perplessità sui ritardi attribuiti al governo nazionale evidenziati dagli interventi precedenti, ma allo stesso tempo manifesta l’intenzione di raccoglierne gli inviti alla collaborazione istituzionale, auspicando sia reciproca.

 

La presidente RONTINI, nel ringraziare gli intervenuti, rassicura gli amministratori locali della costante attenzione e vicinanza dell’Assemblea legislativa nei confronti delle realtà colpite dall’emergenza, per una rapida ricostruzione.

 

Il presidente CALIANDRO si unisce ai ringraziamenti espressi dalla presidente RONTINI, anticipando l’intenzione di invitare il Commissario per l’emergenza in Commissione III.

 

La vicepresidente PRIOLO guida i componenti delle Commissioni in una visita ad alcune frane che hanno colpito i comuni di Casola Valsenio e Brisighella, soffermandosi sui danni causati alle abitazioni e alle attività produttive e sulle attività in corso di rimessa in sicurezza dei luoghi.

 

La seduta termina alle ore 14,30.

 

Approvato nella seduta del 5 settembre 2023.

 

La segretaria

La Presidente

Agata Serio

Manuela Rontini

 

 

Espandi Indice