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Legislatura XI - Commissione I - Processo Verbale del 11/10/2023 pomeridiano

Processo verbale n. 27

Seduta dell’11 ottobre 2023

 

Il giorno 11 ottobre 2023 alle ore 14.30 è convocata, con nota prot. n. PG.2023.24131 del 5/10/2023, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Bilancio, Affari generali ed istituzionali.  in modalità “mista”, cioè con la presenza in sede del Presidente e dei Vicepresidenti e dei seguenti membri per Gruppo assembleare: Costi, Dalfiume, Fabbri, Pillati (PD), Amico (ERCEP), Bondavalli (BP), Catellani, (Lega), Mastacchi (Rete Civica), Piccinini (M5S), nonché degli altri partecipanti in via telematica in applicazione dell’art. 124, comma 4 bis del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022, n. 26 (Disposizioni per lo svolgimento in modalità telematica o mista delle sedute delle Commissioni assembleari).

.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

POMPIGNOLI Massimiliano

Presidente

Lega Salvini Emilia-Romagna

5

presente

BARGI Stefano

Vicepresidente

Lega Salvini Emilia-Romagna

3

presente

SABATTINI Luca

Vicepresidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

12

presente

AMICO Federico Alessandro

Componente

Emilia-Romagna coraggiosa, ecologista, progressista

2

presente

BONDAVALLI Stefania

Componente

Bonaccini Presidente

3

presente

CASTALDINI Valentina

Componente

Forza Italia – Berlusconi per Borgonzoni

1

assente

CATELLANI Maura

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

COSTI Palma

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

3

presente

DALFIUME Mirella

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

2

presente

EVANGELISTI Marta

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

1

assente

FABBRI Marco

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

2

presente

FACCI Michele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

GERACE Pasquale

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

assente

GIBERTONI Giulia

Componente

Gruppo Misto

1

assente

MARCHETTI Daniele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

MARCHETTI Francesca

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

MASTACCHI Marco

Componente

RETE CIVICA Progetto Emilia-Romagna

1

presente

MONTALTI Lia

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

OCCHI Emiliano

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

PELLONI Simone

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

PILLATI Marilena

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

RANCAN Matteo

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

TAGLIAFERRI Giancarlo

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

2

assente

ZAMBONI Silvia

Componente

Europa Verde

1

assente

 

È presente: l’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale, rapporti con Ue, Paolo CALVANO

 

Presiede la seduta: Luca SABATTINI

Assiste la segretaria: Vanessa Francescon

Funzionario estensore: Claudio Longobardi


La seduta è presieduta dal vicepresidente SABATTINI, ai sensi dell’art. 30, comma 2, del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa, in quanto il presidente POMPIGNOLI è stato nominato relatore di minoranza dell’oggetto 7122, per il quale si svolge la votazione nella commissione odierna.

 

Il vicepresidente SABATTINI dichiara aperta la seduta alle ore 14,45 e procede preliminarmente all’appello, ai sensi della deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 82 del 24 maggio 2022, della deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 26 del 26 maggio 2022 e della circolare prot. 15497 del 6 giugno 2022, ai fini dell’identificazione certa dei partecipanti.

 

 

7122 -Proposta d'iniziativa Giunta recante: "Documento di economia e finanza regionale - DEFR 2024-2026". (Delibera di Giunta n. 1107 del 26 06 2023)

 

Il vicepresidente SABATTINI introduce l’esame del DEFR 2024-2026 e comunica che sono stati presentati complessivamente trentacinque emendamenti, già distribuiti ai consiglieri (v. allegato), specificando che sono stati ritirati gli emendamenti 19, 24, 29, 32 e 33.

 

Il vicepresidente SABATTINI invita i commissari a presentare i propri emendamenti.

 

La consigliera COSTI chiede di intervenire per presentare gli emendamenti presentati dai consiglieri del gruppo PD, che riguardano: le tematiche della parità di genere, con particolare riferimento al regolamento della valutazione ex ante e alla certificazione della parità di genere, e l’introduzione di ulteriori indicatori per la misurazione e valutazione delle politiche regionali, attinenti specificamente alla violenza di genere.

 

Il vicepresidente SABATTINI cede la parola al consigliere MARCHETTI D., che presenta gli emendamenti presentati dal gruppo Lega, in tema di: adeguamento della rete ospedaliera, accesso agli esami diagnostici e alle visite specialistiche, Piano delle malattie rare e l’attuazione della legge regionale sulla prevenzione.

 

Chiede di intervenire la consigliera PICCININI per illustrare i propri emendamenti, che introducono l’impegno ad approvare una legge regionale sul clima.

 

Chiede di intervenire la consigliera COSTI, per annunciare il voto favorevole del gruppo PD agli emendamenti sottoscritti dalla consigliera Pigoni, mentre per gli emendamenti a firma dei consiglieri Montevecchi e Marchetti D. dichiara il parere contrario, per quest’ultimo con l’impegno di discuterne in sede di approvazione della Nota di aggiornamento al DEFR.

La consigliera COSTI dichiara, infine, il voto favorevole agli emendamenti 34 e 35, presentati dalla consigliera Castaldini, e agli emendamenti 30 e 31 sottoscritti dalla consigliera Piccinini.

 

Interviene il consigliere POMPIGNOLI per evidenziare l’inopportunità dei rilievi espressi dalla consigliera Costi agli emendamenti a firma Marchetti D., in quanto riferiti alla Nota di aggiornamento al DEFR non ancora nella disponibilità dei commissari.

 

In assenza di ulteriori richieste di intervento, il vicepresidente SABATTINI pone in votazione le proposte di modifica all’oggetto 7122.

 

 

Emendamenti 5 e 6

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti 5 e 6 con 28 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP, M5S), 14 voti contrari (Lega, RCPER) e nessun astenuto.

 

Emendamenti 11 e 1

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti 11 e 1 con 42 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER, M5S), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

Emendamento 34

La Commissione accoglie l’emendamento 34 con 41 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER), 1 voto contrario (M5S) e nessun astenuto.

 

Emendamenti 30, 12 e 31

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti 30, 12 e 31 con 28 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP, M5S), 14 astenuti (Lega, RCPER) e nessun voto contrario.

 

Emendamento 2

La Commissione accoglie l’emendamento 2 con 41 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER), 1 astenuto (M5S) e nessun voto contrario.

 

Emendamento 25

La Commissione respinge l’emendamento 25 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 14 voti favorevoli (Lega, RCPER) e nessun astenuto.

 

Emendamento 3

La Commissione accoglie l’emendamento 3 con 41 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER), 1 voto contrario (M5S) e nessun astenuto.

 

Emendamento 23

La Commissione respinge l’emendamento 23 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 14 voti favorevoli (Lega, RCPER) e nessun astenuto.

 

Emendamento 4

La Commissione accoglie l’emendamento 4 con 27 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP), 14 astenuti (Lega, RCPER) e 1 voto contrario (M5S).

 

Emendamenti 26, 13, 14, 15, 26, 17, 18, 20, 21 e 22

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti 26, 13, 14, 15, 26, 17, 18, 20, 21 e 22 con 27 voti contrari (PD, BP, ERCEP), 14 voti favorevoli (Lega, RCPER) e 1 astenuto (M5S).

 

Emendamenti 7, 8 e 9

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti 7, 8 e 9 con 28 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP, M5S), 14 voti contrari (Lega, RCPER) e nessun astenuto.

 

 

 

Emendamento 10

La Commissione accoglie l’emendamento 10 con 27 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP), 14 voti contrari (Lega, RCPER) e 1 astenuto (M5S).

 

Emendamenti 27 e 28

Con distinte votazioni di identico esito, la Commissione respinge gli emendamenti 27 e 28 con 28 voti contrari (PD, BP, ERCEP, M5S), 14 voti favorevoli (Lega, RCPER) e nessun astenuto.

 

Emendamento 35

La Commissione accoglie l’emendamento 35 con 42 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP, Lega, RCPER, M5S), nessun voto contrario e nessun astenuto.

 

In assenza di ulteriori richieste di intervento, il vicepresidente SABATTINI pone in votazione il provvedimento oggetto 7122, così come emendato.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 27 voti favorevoli (PD, BP, ERCEP) e 15 voti contrari (Lega, RCPER, M5S) e nessun astenuto.

 

Il vicepresidente SABATTINI dà mandato alla segreteria della commissione di correggere gli eventuali errori formali.

 

La relatrice consigliera COSTI e il relatore di minoranza consigliere POMPIGNOLI preannunciano che svolgeranno relazione orale, ai sensi dell’articolo 91, comma 2, del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa.

 

La seduta termina alle ore 15,30.

 

Approvato nella seduta dell’8 novembre 2023

 

 

La segretaria

     Il Presidente

  Vanessa Francescon     Massimiliano Pompignoli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALLEGATO al processo verbale 27

Seduta dell’11 ottobre 2023

 

 

 

EMENDAMENTI PRESENTATI ALLA PROPOSTA OGG. 7122

 

 

7122 -Proposta d'iniziativa Giunta recante: "Documento di economia e finanza regionale - DEFR 2024-2026". (Delibera di Giunta n. 1107 del 26 06 2023)

 

Emendamento 1, a firma della consigliera Pigoni Giulia

A pagina 198 di 576, nella Parte II “Gli obiettivi strategici”, nella sezione del Presidente Stefano Bonaccini, al punto “6. CONSOLIDARE LA LEADERSHIP DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA QUALE TERRA DELLO SPORT ITALIANA, SENSIBILE ALLA CULTURA DELLA PRATICA SPORTIVA DI BASE ETICA, ATTRATTIVA PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE DIFFUSA DI GRANDI EVENTI DI RILEVANZA INTERNAZIONALE”, dopo il secondo paragrafo, che si conclude con le parole: “ha avuto ottimi riscontri emerita di essere riproposto” è inserito il testo seguente:

“In questo contesto deve essere riservata specifica attenzione alle iniziative dirette a contrastare l'abbandono sportivo, in particolare degli adolescenti, intervenendo sule diverse motivazioni e manifestazioni che connotano questo fenomeno. Anche la valorizzazione dei giovani talenti e il sostegno alla loro formazione e alla loro espressione devono rientrare in un quadro di promozione dello sport per tutte e per tutti, cercando di superare ogni forma di discriminazione o ostacolo.”

 

 Emendamento 2, a firma della consigliera Pigoni Giulia

A pagina 219 di 576, nella Parte II “Gli obiettivi strategici”, nella sezione della Vicepresidente Irene Priolo, al punto “1. PROMUOVERE LA CONOSCENZA, LA PIANIFICZIONE E LA PREVENZIONE PER LA SICUREZZA E LA RESILIENZA DEI TERRITORI”, dopo il primo paragrafo, che si conclude con le parole: “Una strategia pienamente integrata nel nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima promosso dalla Regione” è inserito il testo seguente:

“In questa operazione, tanto complessa quanto importante non solo per la ricostruzione successiva agli eventi alluvionali, ma anche per la costruzione di una visione più avanzata e innovativa sia delle condizioni per la crescita sia del modello di insediamento urbano, sociale e produttivo nella nostra regione, devono essere mobilitate e sollecitate tutte le competenze, le professionalità e le risorse umane disponibili, comprese quelle che possono provenire dell'innovativa legge regionale n. 2 del 2023 per l'attrazione, la permanenza valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione.”

 

 Emendamento 3, a firma della consigliera Pigoni Giulia

A pagina 236 di 576, nella Parte II “Gli obiettivi strategici”, nella sezione della Vicepresidente Irene Priolo, al punto “6. MIGLIORARE LA QUALITÀ E LA DISPONIBILITÀ DELLE ACQUE”, al termine del quarto punto elenco “Accrescere la capacità di stoccaggio” è inserito il testo seguente:

“: operazioni nelle quali rientrano sia interventi di manutenzione dei cosiddetti invasi minori finalizzati a diminuire la dispersione d'acqua ed aumentare la capacità di conservazione sia le azioni dirette alla realizzazione di invasi per usi plurimi al fine di contemperare la disponibilità e la domanda delle risorse idriche”

 

 Emendamento 4, a firma della consigliera Pigoni Giulia

A pagina 307 di 576, nella Parte II “Gli obiettivi strategici”, nella sezione dell’Assessore Vincenzo Colla, al punto “4. ENERGIE RINNOVABILI, ECONOMIA CIRCOLARE E PLASTIC FREE”, al termine del secondo periodo che si conclude con le parole “favorire lo sviluppo di soluzioni green e sostenibili, la ricerca di soluzioni sull’economia circolare e la riqualificazione di strutture e edifici pubblici.” è inserito il testo seguente:

“Deve inoltre essere valorizzato il contributo della legge regionale n. 5 del 2023, con la quale si promuove l'idrogeno come fattore abilitante di una società a emissioni zero anche attraverso la cooperazione interregionale. A tale scopo la Regione è stata autorizzata a partecipare come associato all'Associazione denominata "Hydrogen Europe”.

 

 Emendamento 5, a firma della consigliera Mori Roberta

Nella Parte I del documento, al capitolo 1.1.3.2 “L’impegno della Regione per la parità di genere”, pagina 60 di 576, alla fine del decimo capoverso, dopo le parole:

“valutazione ex ante dell’impatto di genere delle proprie leggi”,

sono aggiunti i seguenti periodi:

“(ai sensi dell’art. 42 bis della LR 6/2014). Il Regolamento per la valutazione dell’impatto di genere (VIG) ex ante sui progetti di legge regionali ha integrato il quadro della strumentazione regionale di cui alla legge regionale n. 6 del 2014 per l’effettività della normazione in termini di gender equality, rappresentando un unicum nel panorama nazionale; una volta a regime tale innovazione porterà a rafforzare l’analisi preventiva dei potenziali effetti distorsivi dell’uguaglianza sostanziale delle leggi regionali in forza di “parametri paritari” tecnicamente individuati ed applicati dal Nucleo Operativo d’Impatto (NOI).”

 

 Emendamento 6, a firma della consigliera Mori Roberta

Nella Parte I del documento, al capitolo 1.1.3.2 “L’impegno della Regione per la parità di genere”, pagina 60 di 576, alla fine del quattordicesimo capoverso, dopo le parole:

“che mette a disposizione complessivamente 50 milioni di euro.”,

sono aggiunti i seguenti periodi:

“Ciò in linea con il Patto per il Lavoro e il Clima 2020, dove “i firmatari concordano che questa sia anche l’occasione per promuovere un vero e proprio women new deal, affermando un protagonismo delle donne in tutti i settori quale fattore di modernizzazione della società.” A tale proposito, nel solco della normativa nazionale sulla certificazione della parità di genere delle imprese, la Regione riconosce e promuove il valore di tale strumento anche nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa, quale stimolo di modernizzazione e competitività per le aziende."

 

 Emendamento 7, a firma della consigliera Mori Roberta

Nella Parte II, nella sezione “Barbara Lori - Assessora alla Programmazione Territoriale, Edilizia, Politiche abitative, Parchi e forestazione, Pari opportunità, Cooperazione internazionale allo sviluppo”, capitolo 4 “Contrasto alla violenza di genere e pari opportunità”, alla fine del primo capoverso, pagina 414 di 576, dopo le parole:

“Piano regionale contro la violenza di genere”,

è aggiunto il seguente periodo:

“2021-2023 e schede attuative del Piano (DGR 1785/2022).”

 

 Emendamento 8, a firma della consigliera Mori Roberta

Nella Parte II, nella sezione “Barbara Lori - Assessora alla Programmazione Territoriale, Edilizia, Politiche abitative, Parchi e forestazione, Pari opportunità, Cooperazione internazionale allo sviluppo”, nel capitolo 4 “Contrasto alla violenza di genere e pari opportunità”, alla fine del sesto capoverso, pagina 414 di 576, dopo le parole:

“del Piano integrato in materia di pari opportunità;”

è aggiunto il seguente periodo:

“Presentazione e promozione del “Regolamento in materia di valutazione ex-ante dell'impatto di genere sui progetti di legge regionale”, messa a regime della valutazione attraverso il Nucleo di impatto (NOI) in attuazione dell’art. 42 bis della LR 6/2014 e relativa formazione;”

 

 Emendamento 9, a firma della consigliera Mori Roberta

Nella Parte II, nella sezione “Barbara Lori - Assessora alla Programmazione Territoriale, Edilizia, Politiche abitative, Parchi e forestazione, Pari opportunità, Cooperazione internazionale allo sviluppo”, al capitolo 4 “Contrasto alla violenza di genere e pari opportunità”, in calce all’ultimo paragrafo, pagina 414 di 576, dopo le parole:

“e il contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere”

 è aggiunto il seguente periodo:

“, ivi comprese le azioni di promozione e rafforzamento del sistema di certificazione della parità di genere delle imprese.”

 

 Emendamento 10, a firma della consigliera Mori Roberta

Nella Parte II, nella sezione “Barbara Lori - Assessora alla Programmazione Territoriale, Edilizia, Politiche abitative, Parchi e forestazione, Pari opportunità, Cooperazione internazionale allo sviluppo”, al capitolo 4 “Contrasto alla violenza di genere e pari opportunità”, nella sezione “Altri soggetti che concorrono all’azione” pagina 414 di 576,

dopo le parole:

“organizzazioni di volontariato, ONLUS”,

è aggiunto il seguente periodo:

“, firmatari del Patto per il lavoro e per il clima.”

 

 Emendamento 11, a firma della consigliera Costi Palma

Nella Parte I del documento, 1.1.5 Indicatori di contesto: valori e posizionamento Emilia-Romagna vs Italia, alla pagina 118 di 576, prima delle tabelle sono aggiunti i seguenti periodi:

“La riforma della Legge di bilancio di cui alla legge statale 4 agosto 2016, n. 163 ha come elemento di assoluta novità l’ampliamento dei contenuti del Documento di Economia e Finanza (DEF) e, in particolare, l’impiego di indicatori di benessere equo e sostenibile (BES).

Pertanto, nell’ambito della programmazione e valutazione delle politiche, si tiene conto non solo dell’indicatore PIL ma anche delle fondamentali dimensioni sociali, culturali ed ambientali del benessere, in linea con quanto messo a punto in sede ONU già a partire dai primi anni Novanta con la pubblicazione del Programma per lo Sviluppo Umano. La finalità perseguita e’ quella di superare la tradizionale tendenza a concentrare l’attenzione sui mezzi dello sviluppo, dimenticandone i fini, in primis il benessere e la libertà degli esseri umani. Il DEF 2017, come previsto dalla normativa di cui sopra, per la prima volta ha riportato l’evoluzione delle principali dimensioni del benessere.

La Giunta della Regione Emilia-Romagna, già con il DEFR 2016, ha scelto di riportare nel proprio Documento di programmazione numerosi indicatori di benessere.

L’articolazione del BES si compone di 12 dimensioni: Salute, Istruzione e formazione, Lavoro e conciliazione tempi di vita, Benessere economico, Relazioni sociali, Politica e istituzioni, Sicurezza, Benessere soggettivo, Paesaggio e patrimonio culturale, Ambiente, Ricerca e Innovazione, Qualità dei servizi. Ognuna di queste dimensioni è descritta da indicatori statistici, per i quali, in gran parte, Istat propone una declinazione a livello regionale.

Nelle pagine che seguono, per ciascuna area viene proposta, in forma tabellare, un set di indicatori.

Il simbolo bes segnala che l’indicatore è tra quelli utilizzati da Istat come misura del Benessere equo e sostenibile, quello indica che l’indicatore è tra quelli attualmente individuati da Istat per Agenda Europa 2030.

Quando non specificato, la fonte è Istat (unica rara eccezione è costituita da dati di fonte Unioncamere relativi alle imprese)

Nella colonna anno viene indicato l’anno di riferimento del dato che corrisponde all’ultimo aggiornamento disponibile.

La colonna E-R riporta il dato dell’Emilia-Romagna, la colonna IT il dato nazionale (Italia).”

 

 Emendamento 12, a firma della consigliera Montalti Lia

Nella Parte II, nella sezione “Irene Priolo Vicepresidente e assessora alla transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, ambiente, difesa del suolo e Della costa, protezione civile”, nel capitolo 2 “2. La transizione ecologica attraverso il percorso per la neutralità carbonica prima del 2050”, nell’ultimo capoverso, pagina 215 di 576, dopo le parole:

“sarà completata ed approvata nel corso del 2024.”

è aggiunto il seguente periodo:

“Come previsto anche nel Patto per il Lavoro e per il Clima, il Percorso per la neutralità carbonica prima del 2050 sarà alla base della Legge per il clima.”

 

 Emendamento 13, a firma del consigliere Marchetti Daniele

PARTE II – Obiettivi strategici.

Raffele Donini – Politiche per la salute.

1. LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA SOSTENIBILE DELLE AZIENDE SANITARIE NEL CONTESTO DELL’EVOLUZIONE PANDEMICA

A pagina 352 di 576 della presente Proposta d’iniziativa della Giunta, dopo il paragrafo:

“Indirizzo e coordinamento delle Direzioni Generali delle Aziende Sanitarie nell’attuazione delle misure necessarie per assicurare il rispetto della programmazione economico-finanziaria definita dalla DGR 407/2022, stante che la gestione emergenziale e l’attuazione della campagna vaccinale hanno determinato un sensibile incremento dei costi sostenuti dalle Aziende. A ciò si aggiunga che il volume di costi Covid sostenuti è stato significativamente superiore alle risorse emergenziali stanziate dal livello nazionale negli anni 2020 e 2021. Pertanto, al fine di salvaguardare l’obiettivo della sostenibilità è stato attivato sin da inizio 2022 uno stretto monitoraggio dell’andamento delle gestioni aziendali che prevede una verifica bimestrale dei costi delle Aziende e del rispetto degli obiettivi economici assegnati e ne verifica eventuali scostamenti, prevedendo la messa in atto di azioni ed interventi correttivi se necessari per ottimizzare i costi e garantire la sostenibilità complessiva del SSR. Negli anni 2023 e 2024 inoltre occorrerà continuare a monitorare le Aziende anche riguardo al recupero delle liste di attesa, al monitoraggio dei costi energetici, all’attuazione degli obiettivi previsti in tema di riorganizzazione dell’assistenza territoriale, garantendo al contempo la sostenibilità economico-finanziaria complessiva”

è inserito il seguente paragrafo:

“Dal Rapporto n. 9 di Monitoraggio della spesa sanitaria del MEF – Ragioneria generale dello Stato di ottobre 2022 si evince che il Tavolo tecnico di verifica degli adempimenti di cui all’art. 12 dell’Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005, nel corso dell’esame del modello CE IV trimestre 2021, ha rilevato la necessità di un approfondimento da parte della Regione Emilia-Romagna sulla sostenibilità strutturale dei costi incrementali di cui si è aggravato il SSR, “stante anche la non strutturalità di talune entrate registrate nell’ultimo biennio e il rilevante smobilizzo di fondi accantonati, non ripetibile”, richiamando, altresì, l’attenzione della Regione “sulla sostenibilità della struttura dei costi che la regione ha ritenuto di sostenere nel biennio 2020-2021, disponendo di adottare scelte strutturali, non coerenti con quanto previsto dal legislatore per la gestione dell’emergenza, per sua natura non strutturale” In considerazione della sua rilevanza, il tema della sostenibilità futura dei costi strutturali sostenuti dalla Regione è stato oggetto di specifica istruttoria da parte della Corte dei Conti nel corso del corrente anno, in vista della parificazione del rendiconto regionale per l’esercizio 2022. In generale, la Corte dei Conti ha rilevato che, anche sulla base delle analisi compiute dalla Regione sui maggiori scostamenti rispetto all’anno precedente, un sensibile incremento dei costi anche rispetto al 2021, che non è riconducibile esclusivamente ad un aumento dei costi dell’energia elettrica. In merito all’impatto della gestione della pandemia, in particolare, si evidenzia che i costi afferenti all’emergenza Covid-19 sono relativi anche a fattori produttivi già presenti all’interno del SSR, che sono stati rifinalizzati all’assistenza Covid e che i minori costi dovuti a minori prestazioni ordinarie erogate hanno compensato, in parte, i costi legati all’emergenza sanitaria. Pertanto, si ritiene opportuno un approfondimento sulla sostenibilità dei costi incrementali di cui si è aggravato il SSR nel biennio 2021-2022, al fine di garantire l’equilibrio del SSR nel tempo, stante anche l’eccezionalità e la non ripetibilità delle risorse aggiuntive impiegate nell’ultimo biennio.”

 

 Emendamento 14, a firma del consigliere Marchetti Daniele

PARTE II – Obiettivi strategici.

Raffele Donini – Politiche per la salute.

3. ADEGUAMENTO ED INNOVAZIONE DELLA RETE OSPEDALIERA E DELLE SUE PERFORMANCE ALLE NUOVE NECESSITÀ ASSISTENZIALI

A pagina 354 di 576 della presente Proposta d’iniziativa della Giunta, dopo il paragrafo:

“La DGR 1230/2021 ha adottato le nuove Linee di Indirizzo regionali per il triage in pronto soccorso, ai sensi della DGR 1129/2019. Tale provvedimento ha permesso una migliore stratificazione dei pazienti in ingresso in Pronto Soccorso e la definizione della loro presa in carico all’interno di percorsi clinico-organizzativi più conformi alle esigenze del paziente e dell’organizzazione.”

è inserito il seguente paragrafo:

“La DGR 1206/2023 ha definito le linee di indirizzo alle Aziende Sanitarie per lo sviluppo ed il potenziamento della rete di emergenza-urgenza territoriale della Regione Emilia-Romagna coniugando le migliori competenze professionali sanitarie con le opportunità determinate dall’elevato grado di evoluzione tecnologica raggiunta dalla rete 118 e dalle possibilità offerte dalla attivazione del NUE 112, con l’obiettivo di assicurare uniformità delle prestazioni, standard elevati di appropriatezza e continuità clinico-assistenziale extra ed intraospedaliera. Viste le problematiche relative all’elevato ricorso alle strutture di PS e il potenziamento delle Case della Comunità in tutti gli ambiti territoriali della regione è obiettivo strategico l’individuazione, nelle more della revisione nazionale del DM 70/2015, di una nuova modalità di risposta ai bisogni di assistenza e urgenza a bassa complessità presso strutture distrettuali denominate Centri di Assistenza Urgenza (CAU) in capo all’assistenza territoriale. Valutate le implicazioni derivanti dalla normativa europea, nazionale e regionale relativa al Numero Unico Europeo per le Emergenze 112 (NUE) e al Numero Armonizzato Europeo per le cure non urgenti 116117 (NEA), unitamente al potenziamento del 118 conseguente ed alla implementazione della rete dei CAU. Considerando che i CAU si integreranno nella rete dei servizi territoriali, si ritiene opportuno evidenziare come l’istituzione dei CAU non debba prevedere la soppressione o la conversione degli attuali pronto soccorso, ma agevolare questi ultimi nella gestione delle e urgenze differibili di bassa complessità.”

 

 Emendamento 15, a firma del consigliere Marchetti Daniele

PARTE II – Obiettivi strategici.

Raffele Donini – Politiche per la salute.

4. RAZIONALIZZAZIONE, INTEGRAZIONE ED EFFICIENTAMENTO DEI SERVIZI SANITARI, SOCIOSANITARI E TECNICO AMMINISTRATIVI DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE

Alla pagina 358 di 576, all’interno della tabella “Risultati attesi”, dopo il punto 2, viene integrato il punto 3 recante “3. Avvio riorganizzazione del SSR” Con previsione di realizzazione dell’obiettivo per l’annualità “2024”.

 

 Emendamento 16, a firma del consigliere Marchetti Daniele

PARTE II – Obiettivi strategici.

Raffele Donini – Politiche per la salute.

7. FACILITAZIONE DELL’ACCESSO APPROPRIATO ALLE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI

A pagina 365 di 576 della presente Proposta d’iniziativa della Giunta, dopo il paragrafo:

“Dopo l’importante lavoro condotto nella scorsa legislatura per ridurre i tempi di attesa per esami e visite specialistiche di primo accesso, è importante garantire la facilitazione dell’accesso appropriato alle prestazioni di specialistica ambulatoriale e garantire questo miglioramento all’accesso di tutte le prestazioni. La riprogrammazione delle attività specialistiche ambulatoriale a cui si è assistito nel 2022 nella fase di superamento dell’emergenza da Covid-19 anche attraverso l’attuazione di azioni straordinarie per definire modalità organizzative e percorsi rispettosi delle condizioni di sicurezza ha contribuito a recuperare gran parte delle criticità emerse in fase pandemica. Nell’arco della legislatura resta comunque confermato l’obiettivo della riduzione dei tempi di accesso alle prestazioni di primo accesso e la presa in carico da parte dello specialista per gli accessi successivi”

è inserito il seguente paragrafo:

“Inoltre si concretizzerà l’obiettivo di estendere a tutto il territorio regionale il sistema delle cosiddette "Agende di presa in carico" per gli esami diagnostici e le visite specialistiche di primo accesso, limitatamente alle situazioni in cui ci sono criticità sulle liste di attesa, oltre a tutte le sperimentazioni già presenti nelle aziende della Regione”

 

 Emendamento 17, a firma del consigliere Marchetti Daniele

PARTE II – Obiettivi strategici.

Raffele Donini – Politiche per la salute.

7. FACILITAZIONE DELL’ACCESSO APPROPRIATO ALLE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI

Alla fine della tabella di pagina 365 di 576, all’interno della tabella “Risultati attesi”, dopo il punto 3, viene integrato il punto 4 recante “4. Garanzia di presa in carico per le prestazioni di primo accesso tramite il sistema delle cosiddette "Agende di presa in carico" per gli esami diagnostici e le visite specialistiche” Con previsione di realizzazione dell’obiettivo per l’annualità “2024” e “Intera legislatura”.

 

 Emendamento 18, a firma del consigliere Marchetti Daniele

PARTE II – Obiettivi strategici.

Raffele Donini – Politiche per la salute.

8. RAFFORZARE LA PREVENZIONE E LA PROMOZIONE DELLA SALUTE

A pagina 367 di 576 della presente Proposta d’iniziativa della Giunta, al termine del capitolo “Attuazione del Piano regionale della Prevenzione 2022-2025” dopo il paragrafo:

“Nel corso degli anni 2022 e 2023 proseguirà l’attività della Cabina di Regia Regionale in concerto con la Struttura Operativa di Supporto Organizzativo che si occupa di affiancare la Cabina di Regia nell’avanzamento del Piano contribuendo in particolare alla calendarizzazione e realizzazione delle azioni trasversali (intersettorialità, formazione, comunicazione, equità), garantendo l’attivazione dei servizi necessari e le connessioni con la Struttura di comunicazione e con quella di monitoraggio e valutazione nonché assicurando la funzione di Segreteria delle sedute della Cabina di Regia. Tale organizzazione consentirà di presidiare che ogni Responsabile Regionale di programma proceda alla compilazione dell’area monitoraggio e valutazione nella Piattaforma nazionale, secondo le tempistiche stabilite anche sulla base degli esiti raggiunti dai Responsabili Aziendali del Piano Regionale della Prevenzione. Sulla base di quanto sopra descritto, di particolare rilevanza strategica regionale per la promozione della salute e della prevenzione è il funzionamento del “Tavolo multisettoriale di coordinamento delle politiche di promozione della salute e prevenzione” - di cui alla LR 19/2018 - che opera per assicurare l’integrazione e il coordinamento delle politiche previste dai singoli strumenti di programmazione settoriale nonché migliorare la cooperazione tra le Direzioni Generali, Agenzie e istituti regionali che lo compongono.”

è inserito il seguente paragrafo:

“In attuazione del comma 3 dell’articolo 7 della L.R. 19/2018, si andranno a definire i passaggi attuativi per la costruzione della piattaforma di adesione alla “Rete regionale per la promozione della salute e la prevenzione” per qualunque soggetto pubblico o privato che abbia finalità su promozione salute.”

 

 Emendamento 19, a firma del consigliere Marchetti Daniele

PARTE II – Obiettivi strategici.

Raffele Donini – Politiche per la salute.

8. RAFFORZARE LA PREVENZIONE E LA PROMOZIONE DELLA SALUTE

A pagina 369 di 576 della presente Proposta d’iniziativa della Giunta, al termine del capitolo “Implementare i programmi vaccinali” dopo il paragrafo:

“Si conferma il grande impegno sullo sforzo vaccinale, sia in relazione a SARS CoV-2 che ai virus influenzali, nonché sull’implementazione dell’intero Piano vaccinale nazionale e regionale (vaccini obbligatori previsti dalla L 119/2017 al 24° anno di vita). Viene garantita l'offerta attiva del vaccino alle popolazioni target individuate dal Piano nazionale Vaccinale antiSARS-COV2/Covid-19 attuando le raccomandazioni e gli aggiornamenti ad interim del Ministero della Salute anche in base alle disponibilità di dosi assegnate all'Emilia-Romagna per le quali è previsto il presidio della gestione e il monitoraggio delle distribuzioni alle Aziende Sanitarie territoriali. Si garantisce l’offerta delle vaccinazioni obbligatorie dell’infanzia previste dalla L 119/2017 e sono previste tutte le azioni di recupero per quei soggetti che durante il periodo pandemico hanno preferito rinviare la vaccinazione. Viene assicurato il monitoraggio e controllo della qualità dei dati delle vaccinazioni con determinazione delle coperture vaccinali per categorie target e predisposizione della opportuna reportistica.”

è inserito il seguente paragrafo:

“Implementare la campagna vaccinale e informativa per contrastare la diffusione del Papilloma Virus. Considerato che il 12-14 settembre 2022 l’OMS ha redatto una Roadmap, fissata per il periodo 2022-2030 indirizzata ad accelerare l’eliminazione del cancro alla cervice uterina nel continente europeo e che la roadmap prevede tre principali pilastri: incremento della vaccinazione contro l’HPV, screening e trattamenti organizzati per le lesioni precancerose e accesso a trattamenti di qualità per il tumore invasivo e le cure palliative. Sarà obiettivo delle Aziende Sanitarie regionali il miglioramento della copertura vaccinale anti-HPV sino al raggiungimento del 95% - come da Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale - sulle coorti femminile e maschile nel corso del dodicesimo anno di vita; sarà inoltre opportuno proseguire con la strategia di sensibilizzazione della popolazione con l’obiettivo di porre la Regione Emilia-Romagna all’avanguardia in Italia nel raggiungimento dell’obiettivo dell’eliminazione delle neoplasie da HPV, coerentemente con le strategie globali ed europee. Oltre a ciò, sarà garantita la gratuità della vaccinazione per tutta la popolazione, sia femminile che maschile, a partire dalla corte dei nati nel 1993 anche in caso di adesione ritardata. Per una più efficacia campagna di divulgazione anche sui luoghi di lavoro saranno coinvolte le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria e tutti gli altri soggetti firmatari del Patto per il Lavoro e per il Clima”

 

 Emendamento 20, a firma del consigliere Marchetti Daniele

PARTE II – Obiettivi strategici.

Raffele Donini – Politiche per la salute.

8. RAFFORZARE LA PREVENZIONE E LA PROMOZIONE DELLA SALUTE

A pagina 370 di 576 della presente Proposta d’iniziativa della Giunta, dopo il capitolo “Rafforzare la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro” il quale termina con il seguente paragrafo:

“Prosegue l’attività svolta nel contesto del Patto per il Lavoro e per il Clima, per implementare le azioni specifiche di rafforzamento della tutela della salute e sicurezza sul lavoro, quale base imprescindibile e preliminare a qualsiasi progetto di rilancio e sviluppo di lavoro sostenibile, integrandosi con la “Vision Zero” di decessi correlati al lavoro della Commissione Europea”

è inserito il seguente capitolo:

“Attuazione regionale del Piano Nazionale Malattie Rare (PNMR)

La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, in data 24 maggio 2023 ha approvato il “Piano nazionale malattie rare 2023 – 2026” e il documento per il “Riordino della rete nazionale delle malattie rare. Il PNMR 2023-2026 nasce con l’obiettivo di dare risposte concrete, più vicine ai malati e alle loro famiglie, in modo uniforme sul territorio nazionale. La Regione andrà a recepire i documenti con propri provvedimenti e a dare attuazione ai suoi contenuti.”

 

 Emendamento 21, a firma del consigliere Marchetti Daniele

PARTE II – Obiettivi strategici.

Raffele Donini – Politiche per la salute.

8. RAFFORZARE LA PREVENZIONE E LA PROMOZIONE DELLA SALUTE

Alla fine della tabella di pagina 373 di 576, all’interno della tabella “Risultati attesi”, dopo il punto 15, viene integrato il punto 16 recante “16. Realizzazione della piattaforma di adesione alla “Rete regionale per la promozione della salute e la prevenzione” per soggetti pubblici o privati con finalità di promozione della salute.” Con previsione di realizzazione dell’obiettivo per l’annualità “2024”.

 

 Emendamento 22, a firma del consigliere Marchetti Daniele

PARTE II – Obiettivi strategici.

Raffele Donini – Politiche per la salute.

8. RAFFORZARE LA PREVENZIONE E LA PROMOZIONE DELLA SALUTE

Alla fine della tabella di pagina 373 di 576, all’interno della tabella “Risultati attesi”, dopo il punto 15, viene integrato il punto 16 recante “16. Piena attuazione dei principi stabiliti dal Piano Nazionale Malattie Rare 2023-2026 approvato in Conferenza Stato-Regioni” Con previsione di realizzazione dell’obiettivo per l’annualità “2024” e “Intera legislatura”.

 

 Emendamento 23, a firma del consigliere Montevecchi Matteo

A pag. 266 di 576, nel paragrafo “5. DISTACCO DEI COMUNI DI MONTECOPIOLO E SASSOFELTRIO DALLA REGIONE MARCHE E LORO AGGREGAZIONE ALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA”

Dopo la frase “…adozione di eventuali ed ulteriori provvedimenti attuativi delle leggi e delle Intese sopra citate.” Si aggiunge la seguente frase “Resta intesa la necessaria verifica preventiva con le amministrazioni comunali di Montecopiolo e Sassofeltrio riguardo l’adeguamento dei servizi amministrativi, sanitari, di pronto intervento, strutturali ed economici necessari ad una corretta e dignitosa conclusione del passaggio da regione Marche alla regione Emilia-Romagna”.

 

 Emendamento 24, a firma della consigliera Castaldini Valentina

Il sottoscritto consigliere propone di emendare il Pdl 7122 nella sezione “2. LA TRANSIZIONE ECOLOGICA ATTRAVERSO IL PERCORSO PER LA NEUTRALITA’ CARBONI-CA PRIMA DEL 2050”, pagina 215, dopo il terzo capoverso, inserendo la seguente frase:

-    In questa fase di verifica sarà necessario approfondire almeno annualmente le ricadute sull’economia reale di tali scelte e le prospettive su di essa al fine di poterle rimodulare in modo tale da non costituire un significativo handicap rispetto alla concorrenza extra europea

 

 Emendamento 25, a firma della consigliera Castaldini Valentina

Il sottoscritto consigliere propone di emendare il Pdl 7122 nella sezione “5. PRO-MUOVERE L’ECONOMIA CIRCOLARE E DEFINIRE LE STRATEGIE PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI E DEGLI SPRECHI”, pagina 232, dopo il capoverso “La promozione della vendita di prodotti sfusi e alla spina” inserendo il seguente un nuovo punto:

-    Nel contrasto agli imballaggi di plastica superflue viene sistematicamente valorizzata ed incentivata le aziende che riescono a valorizzare il design italiano e lo stile del made in Italy anche nell’offerta di packaging.

 

 Emendamento 26, a firma della consigliera Castaldini Valentina

Il sottoscritto consigliere propone di emendare il Pdl 7122 nella sezione “2. SEMPLI-FICAZIONE AMMINISTRATIVA E QUALIFICAZIONE DELL’OFFERTA PER IL RILANCIO DEL COMMERCIO”, pagina 323, aggiungendo, nell’elenco puntato, il punto 6bis:

-    Si promuovono e si incentivano protocolli d’intesa tra comuni, associa-zioni di commerciati e rappresentanti dei piccoli proprietari immobiliari al fine di introdurre canoni d’affitto progressivi per favore l’insediamento di nuove attività e contrastare il cosiddetto fenomeno delle “vetrine vuo-te” soprattutto nei centri storici.

 

 Emendamento 27, a firma della consigliera Castaldini Valentina

Il sottoscritto consigliere propone di emendare il Pdl 7122 nella sezione “2. POLITI-CHE DI WELFARE, CONTRASTO ALLE DISUGUAGLIANZE, MINORI E FAMIGLIE SANITÁ E SOCIALE”, pagina 477, sostituendo il primo capoverso come segue:

-    Definizione urgente del Nuovo Piano sociale e sanitario regionale attraverso un percorso, anche in IV commissione, di ascolto partecipato dei diversi stakeholders interessati, con una particolare attenzione all’emergenza sociale determinatasi in seguito alla pandemia da Covid-19: L’obiettivo sarà quello di ridefinire celermente gli strumenti di programmazione sociale e sanitaria al fine di sostenere i territori per fronteggiare al meglio l’emergere di nuovi bisogni e nuove sfide per i servizi e per fornire risposte sia agli utenti storicamente fragili che a utenze nuove che si affacciano al sistema dei servizi.

 

 Emendamento 28, a firma della consigliera Castaldini Valentina

Il sottoscritto consigliere propone di emendare il Pdl 7122 nella sezione “2. POLITI-CHE DI WELFARE, CONTRASTO ALLE DISUGUAGLIANZE, MINORI E FAMIGLIE SANITÁ E SOCIALE”, pagina 477, aggiungendo in calce il capoverso 7bis:

-    Visto il quadro demografico, si rende necessario avviare l’iter per una organica proposta di legge quadro per sostenere la natalità

 

 Emendamento 29, a firma della consigliera Castaldini Valentina

Il sottoscritto consigliere propone di emendare il Pdl 7122 nella sezione “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile” a pagina 529 – capoverso “Risultati attesi”, inserendo il punto 3bis nell’elenco:

-    Per l’attuazione della finalità sopraccitata si istituisce una rendicontazione obbligatoria in commissione assembleare due volte l’anno.

 

Emendamento 30, a firma dei consiglieri Piccinini Silvia, Montalti

Nella parte II del DEFR, a pag. 215 di 576 del documento, nella sezione

2.   LA TRANSIZIONE ECOLOGICA ATTRAVERSO IL PERCORSO PER LA NEUTRALITA’ CARBONICA PRIMA DEL 2050”, dopo il quinto capoverso, dopo le parole “della Regione Emilia-Romagna.”, è inserito il seguente:

“E’ quindi di prioritaria importanza dare continuità alla Strategia di mitigazione e adattamento per i cambiamenti climatici e approvare una Legge regionale sul Clima con la quale definire i propri obiettivi climatici ed introdurre il monitoraggio dell’efficacia delle politiche regionali in tema di mitigazione e adattamento”

 

Emendamento 31, a firma dei consiglieri Piccinini Silvia, Montalti

Nella parte II del DEFR, a pag. 216 di 576 del documento, nella sezione

2. LA TRANSIZIONE ECOLOGICA ATTRAVERSO IL PERCORSO PER LA NEUTRALITA’ CARBONICA PRIMA DEL 2050”

nella tabella recante “risultati attesi”, prima del punto 1 inserire un nuovo punto secondo la seguente formulazione

Risultati attesi    2024    Intera legislatura

1. Approvazione della legge regionale sul Clima

 

Emendamento 32, a firma della consigliera Piccinini Silvia

Nella parte II del DEFR, a pag. 223 di 576 del documento, nella sezione

1.  PROMUOVERE LA CONOSCENZA, LA PIANIFICAZIONE E LA PREVENZIONE PER LA SICUREZZA E LA RESILIENZA DEI TERRITORI”, dopo l’ultimo capoverso, dopo le parole “i primi mesi del 2024. “, è inserito il seguente:

“E’ quindi di prioritaria importanza dare continuità alla Strategia di mitigazione e adattamento per i cambiamenti climatici e approvare una Legge regionale sul Clima con la quale definire i propri obiettivi climatici ed introdurre il monitoraggio dell’efficacia delle politiche regionali in tema di mitigazione e adattamento”

 

 Emendamento 33, a firma della consigliera Piccinini Silvia

Nella parte II del DEFR, a pag. 224 di 576 del documento, nella sezione

1.  PROMUOVERE LA CONOSCENZA, LA PIANIFICAZIONE E LA PREVENZIONE PER LA SICUREZZA E LA RESILIENZA DEI TERRITORI”

nella tabella recante “risultati attesi”, prima del punto 1 inserire un nuovo punto secondo la seguente formulazione:

Risultati attesi    2024    Intera legislatura

1. Approvazione della legge regionale sul Clima    approvazione   

 

 Emendamento 34, a firma della consigliera Castaldini Valentina

Il sottoscritto consigliere propone di emendare il Pdl 7122 nella sezione “2. LA TRANSIZIONE ECOLOGICA ATTRAVERSO IL PERCORSO PER LA NEUTRALITA’ CARBONI-CA PRIMA DEL 2050”, pagina 215, dopo il terzo capoverso, inserendo la seguente frase:

-    In questa fase di verifica sarà necessario approfondire e porre particolare attenzione alle ricadute sull’economia reale di tali scelte e le prospettive su di essa al fine di poterle rimodulare, in modo tale da mantenere il sistema regionale competitivo anche rispetto alla concorrenza extra europea.

 

 Emendamento 35, a firma della consigliera Castaldini Valentina

Il sottoscritto consigliere propone di emendare il Pdl 7122 nella sezione “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile” a pagina 529 di 576 – capoverso “Risultati attesi”, inserendo il punto 3bis nell’elenco:

-    Per l’attuazione della finalità sopraccitata si istituisce una rendicontazione obbligatoria in commissione assembleare due volte l’anno, in occasione del bilancio di previsione e del rendiconto di Agenzia.

 

 

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