Testo:
Risoluzione
L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna
Premesso che
alcuni Comuni e territori del Piacentino, nonostante appartengano, dal punto di vista della collocazione geografica e della conformazione del suolo, al territorio appenninico, non risultano essere tra i comuni che beneficiano della legge regionale 18 del 2019, “Sostegno alle imprese localizzate nelle aree montane”.
Si tratta dei Comuni di Pianello Val Tidone, Lugagnano e del Comune di Alta Val Tidone, relativamente ai territori degli ex Comuni di Caminata e Nibbiano. Comuni che in virtù della loro collocazione hanno fatto parte in passato delle comunità montane della loro area: Pianello è stato capoluogo della Comunità Montana valle del Tidone, fino al suo scioglimento, avvenuto nel 2009; Lugagnano ha fatto parte della Comunità Montana valli del Nure e dell'Arda fino al suo scioglimento, avvenuto nel 2013; Il Comune di Alta Val Tidone è stato istituito il 1° gennaio 2018 dalla fusione dei Comuni di Caminata, Nibbiano e Pecorara, questi ultimi due comuni erano parte della Comunità Montana Valle del Tidone sino al suo scioglimento nel 2009. Similmente la conformazione fisica dei tre Comuni conferma la loro appartenenza alle aree montane, avendo essi un territorio che presenta un dislivello superiore ai 600 metri (Pianello Val Tidone, 672 metri, Lugagnano 776 metri, Alta Val Tidone 829 metri).
Considerato che
alla luce delle recenti modifiche normative approvate alla Legge regionale 18 del 2019, la lista dei Comuni che rientrano nelle misure di sostegno in quanto appartenenti alle aree montane è definita sulla base dei parametri riportati nella legge regionale 2 del 2004, “legge per la montagna”.
Impegna la Giunta
a predisporre e successivamente presentare all’Assemblea legislativa le modifiche necessarie al fine di ricomprendere i tre Comuni citati tra i comuni beneficiari delle misure di sostegno alle imprese localizzate nelle aree montane previste dalla legge 18 del 2019.
Molinari Gian Luigi
Rancan Matteo
Callori Fabio
Tarasconi Katia
Tagliaferri Giancarlo