Testo:
Ordine del giorno correlato all’Oggetto assembleare n. 3978
L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna
premesso che:
ogni anno in Italia vengono rubate circa 320mila biciclette su un totale di quattro milioni di pezzi in circolazione. Secondo le stime di FIAB e Confindustria Ancma, ciò genera ogni anno un danno pari a 150 milioni di euro, composto dai mancati introiti per l’industria nazionale della bicicletta, incluso l’indotto, e dalle transazioni in nero che sfuggono a ogni controllo d’imposta;
il ricorso alla denuncia è sporadico (si stima che solo un furto su cinque venga denunciato) per la quasi impossibilità nel recuperare la propria bicicletta, unita al fatto che i mezzi non sono targati o riconducibili direttamente al legittimo proprietario;
già la Risoluzione n. 4251/2013, approvata all’unanimità dall’Assemblea legislativa, segnalava come “a fronte della diffusione endemica dei furti di biciclette e del consequenziale effetto disincentivante nell’utilizzo del mezzo, apparisse necessario predisporre misure di prevenzione e contrasto, quali la realizzazione di parcheggi/rastrelliere controllati, la diffusione di suggerimenti sulle soluzioni antifurto, la promozione da parte delle amministrazioni locali di una “anagrafe delle biciclette” per consentire la tracciabilità del mezzo e aumentarne le probabilità di ritrovamento a seguito di furto;”
considerato che:
la maggior parte delle polizze di assicurazione offre copertura contro il furto della bicicletta soltanto quando la stessa è custodita all’interno dell’abitazione dell’assicurato, o delle sue pertinenze, ed è sparita a causa di furto con scasso;
le poche polizze che prevedono una protezione anche in caso di furto al di fuori delle mura domestiche prevedono comunque che la bicicletta, al momento del furto, dovesse essere debitamente custodita;
considerato altresì che:
esistono nuove tecnologie che consentono la realizzazione di modalità sicure di parcheggio e deposito delle biciclette, dai parcheggi sotterranei automatizzati alle rastrelliere intelligenti a prova di furto;
impegna
la giunta regionale a valutare l’opportunità di riconoscere premialità ai progetti di “parcheggi intelligenti”, in grado di dare la massima garanzia oggi possibile contro i furti delle biciclette ivi riposte;
impegna altresì
ad individuare le opportune forme per condividere con le forze dell’ordine i dati contenuti nei registri sperimentali cui all’articolo 6, comma 4, lettera c) della legge in oggetto, per l'identificazione e riconoscimento delle biciclette.
Tommaso Foti
(Fratelli d’Italia – AN)
Mirco Bagnari
(Partito Democratico)