Oggetto:
Ordine del giorno n. 1 collegato all’oggetto 7560 Proposta recante: "Bilancio di previsione finanziario dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna per gli anni 2019-2020-2021".
A firma dei Consiglieri: Mumolo, Lori, Bagnari, Caliandro, Benati, Campedelli, Taruffi, Torri, Prodi, Rossi, Zappaterra
Testo:
ODG all’ogg. 7560
L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna
Premesso che
- la popolazione di etnia kurda rappresenta il “popolo senza terra” più numeroso del pianeta: composto da circa 40 milioni di persone, è stanziato nell’area geografica denominata Kurdistan, all’interno dei territori di Turchia, Iran, Iraq e Siria;
- da decenni, il “non riconosciuto” popolo kurdo rivendica il riconoscimento della propria Autonomia, ed il rispetto dei propri Diritti all’interno di ogni Paese, pregiudicati dai tentativi di annientamento fisico e culturale perpetrati dai regimi repressivi col duplice scopo di attuare una “sostituzione etnica” del popolo kurdo e di sfruttare le risorse naturali del territorio in cui lo stesso è insediato;
- le violazioni dei diritti fondamentali di questo popolo e le azioni di repressione contro le persone che lo compongono, dettate principalmente dalle citate ragioni etniche ed economico – commerciali, continuano ad essere commesse nel silenzio della comunità internazionale, a dispregio delle politiche di libertà su cui si basano gli ordinamenti democratici ispirati alla forma dello Stato di diritto;
- il popolo kurdo, pur vivendo un destino particolarmente travagliato, riveste e continua a rivestire un ruolo decisivo nel contrasto all’avanzata integralista e jiadista- ed è da sottolineare a tal proposito anche il contributo fondamentale delle donne kurde- tanto da rappresentare la principale forza sul territorio in grado di opporsi alle forze di stampo terroristico;
Considerato che
- l’Assemblea legislativa, nell’ambito delle proprie politiche internazionali e in coerenza con i propri doveri istituzionali, è da tempo impegnata a sostenere i diritti del popolo kurdo e a favorire la conoscenza dei valori, della storia, della lingua e della religione che lo connotano;
- in tale ottica, nella seduta del 14 marzo 2018, l’Assemblea legislativa ha approvato due risoluzioni (ogg. ass. nn. 5588 e 6081) a sostegno dei diritti del popolo kurdo, confermando la necessità che siano attivate misure umanitarie di assistenza e impegnando la comunità internazionale ad intraprendere azioni finalizzate a fermare la costante violazione dei diritti umani;
- anche in collaborazione con l’Istituto Internazionale di Cultura Kurda, l’Assemblea legislativa ha promosso diverse attività di studio e confronto, anche a carattere seminariale e convegnistico, con la finalità di approfondire i temi legati al rapporto tra il popolo kurdo e il suo territorio, alla relazione tra la politica della Turchia e i territori del Kurdistan, e – più in generale - alle vicende etniche e politico – culturali che interessano la società kurda;
Si impegna
- a continuare nella propria attività politico – istituzionale, anche in collaborazione con istituti e organizzazioni internazionali, al fine di favorire la conoscenza di quanto accade nei territori del Kurdistan, far cessare le violazioni dei diritti umani e la repressione etnica del popolo kurdo e di affermarne il suo diritto a vedere riconosciuta la propria Autonomia all’interno di ogni Paese;
- a operare in sede nazionale, europea ed internazionale, affinché si esercitino nei confronti dei regimi repressivi le azioni necessarie a far cessare la violazione dei diritti umani dei Kurdi;
- ad inviare a tutti i consigli regionali italiani il presente atto.
Invita
- la Presidenza dell’Assemblea legislativa a continuare a promuovere, per le medesime finalità di cui sopra, attività di studio e confronto, nonché a rafforzare la collaborazione e la solidarietà, anche attraverso un “patto di amicizia” con enti locali come ad esempio le province, tra l’Assemblea legislativa e il popolo kurdo, per riconoscerne l’identità etnica, religiosa, sociale e culturale nell’ottica dell’universalità dei diritti civili e umani.
Mumolo Antonio
Lori Barbara
Bagnari Mirco
Caliandro Stefano
Benati Fabrizio
Campedelli Enrico
Taruffi Igor
Torri Yuri
Prodi Silvia
Rossi Nadia
Zappaterra Marcella