Testo:
Interrogazione a risposta scritta
Il sottoscritto consigliere
Premesso che
È di pochi giorni fa la decisione della Giunta regionale di chiedere al ministero della Salute la deroga per non sospendere l’attività di assistenza al parto in sei punti nascita della rete dell’Emilia-Romagna nei quali si registrano meno di 500 parti l’anno (Castelnovo ne’ Monti (Re), Borgo Val di Taro (Pr), Pavullo nel Frignano (Mo), Scandiano (Re) in pianura e due nell’area del cratere colpita dal sisma del 2012, Mirandola (Mo) e Cento (Fe)).
Tale decisione rappresenta una importante novità nel percorso di ridefinizione dei bisogni assistenziali e qualità dell’assistenza della rete Percorso nascita regionale coordinato dalla Commissione tecnico consultiva. Rete che conta attualmente 26 punti nascita attivi, di cui 17 Spoke e 9 Hub, distribuiti sul territorio dell’Emilia-Romagna.
In particolare nella struttura ospedaliera di Pavullo nel Frignano, e nel relativo distretto, i Sindaci del territorio riuniti nella Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria (CTSS) hanno assunto, dopo un lungo lavoro di confronto con la Regione e l’AUSL, la decisione di promuovere un importante investimento di riqualificazione, per il triennio 2017-2019, per l’ammontare di 5,7 milioni di euro.
L’investimento prevede il potenziamento della rete emergenza urgenza, che comprende: il rifacimento e ampliamento del pronto soccorso con il relativo rinnovo delle attrezzature e la sistemazione con ampliamento dell’area parcheggio adiacente; l’incremento di una unità delle auto mediche; l’individuazione e l’adeguamento di altre eli-superfici idonee per il volo notturno dell’elisoccorso H24 (la cui partenza è imminente); previsto, inoltre, l’incremento di nuove figure infermieristiche a supporto della rete territoriale dell’Emergenza/Urgenza; l’adeguamento delle sale operatorie e il potenziamento dell’area chirurgica, radiologica e ortopedica.
Tali azioni di riqualificazione saranno possibili grazie all’acquisizione di risorse umane per 14 nuove assunzioni di personale tecnico e sanitario.
Valutato che
Indipendentemente dal percorso ministeriale che avrà la richiesta di deroga di chiusura dei punti nascita, non si può perdere tempo prezioso nell’avvio di questo importante progetto, quindi è necessario rendere disponibili le risorse e avviare la fase della progettazione e realizzazione degli interventi concordati.
Tutto ciò premesso e considerato
Interroga la giunta per sapere
In quali tempi intenda procedere per rendere disponibili le risorse e avviare la progettazione e la realizzazione dei lavori, previsti dall’accordo di riqualificazione del distretto del Frignano e dell’ospedale di Pavullo, così come concordato e definito dalla Regione, l’AUSL ed i sindaci del territorio per il triennio 2017-2019.
Serri Luciana