Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Il sottoscritto
Consigliere del Gruppo Lega Emilia e Romagna
Premesso che:
il (…), propone un articolo dal titolo (…)
Considerato che:
nel testo dell’articolo si può leggere quanto segue:
“Gran trambusto all’ospedale di Imola, a causa di un (…) che ha creato scompiglio e ha spaventato i pazienti presenti. È successo nella tarda sera di domenica quando un (…), si è recato all’ambulatorio del pronto soccorso per chiedere la somministrazione di un particolare farmaco. Una richiesta avanzata con prepotenza e arroganza, che ha messo in difficoltà i medici e gli infermieri presenti, tanto da costringerli a chiamare i carabinieri. Giunti sul posto, i militari si sono trovati ad avere a che fare con una persona (…), con nessuna voglia di collaborare. Alla vista delle divise, (…) ha iniziato a sferrare calci e pugni, urlando frasi di sfida. Una circostanza davvero imbarazzante e, soprattutto, pericolosa per l’incolumità di tutti coloro che, per un motivo o per un altro, si trovavano al pronto soccorso. Ai militari, dunque, non è rimasto altro da fare se non procedere all’arresto per interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale. Le manette, dunque, sono scattate ai polsi (…) che, non ancora rassegnato, ha continuato a inveire e a dimenarsi fino all’arrivo in caserma, dove è stato necessario ricorrere all’uso della camera di sicurezza per tutta la notte, in attesa del processo per direttissima che si è svolto il giorno successivo. Il giudice ha convalidato l’arresto ma ha rimesso in libertà (…), sottoponendolo alla misura (…). Durante la colluttazione, i due carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Imola intervenuti sono rimasti lievemente feriti. (…)”
Interroga la Giunta Regionale per sapere:
se i fatti avvenuti sono stati gestiti, in un primo momento, dal servizio di vigilanza interna al PS.
In che modo, il servizio di vigilanza previsto all’interno del Pronto Soccorso, è intervenuto.
Daniele Marchetti