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Legislatura XI - Atto ispettivo ogg. n. 7724

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Oggetto:
Testo presentato:
7724 - Interrogazione a risposta scritta sulle difficoltà segnalate per l'acquisto, presso le rivendite autorizzate, di titoli di viaggio TEP (gestore del servizio di trasporto pubblico in provincia di Parma) e sulle possibili soluzioni per potenziare la rete di vendita degli stessi. A firma del Consigliere: Rainieri

Testo:

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

 

Il sottoscritto Consigliere regionale del Gruppo Lega Salvini Emilia-Romagna,

 

Premesso che TEP S.p.A., gestore del servizio di trasporto pubblico in provincia di Parma, ha comunicato che dal 01/01/2024 aumenteranno le tariffe di titoli di viaggio urbani ed extraurbani ed abbonamenti urbani in modo da allinearsi ai livelli medi di ricavo delle altre realtà della Regione e in ragione dell’impatto dell’inflazione e dell’aumento dei costi delle materie prime e di gestione.

 

Considerato che vi sarebbero parecchie lamentele da parte di utenti sulla difficoltà ad acquistare titoli di viaggio con il pagamento elettronico presso le rivendite autorizzate e che diversi di questi esercenti hanno anche cessato di fornire tale servizio o per chiusura dell’attività, soprattutto nel caso delle rivendite di giornali e riviste, o per i costi eccessivi e i quasi nulli margini di guadagno nella fornitura dello stesso; sono peraltro 19 i comuni della provincia di Parma in cui non è presente una rivendita autorizzata di TEP.

 

Evidenziato che

        l’acquisto del titolo di viaggio a bordo del mezzo di trasporto pubblico di TEP presenta alcune problematiche come quella, segnalata in una precedente interrogazione, che con una carta elettronica è possibile acquistare il titolo di viaggio per una sola persona, diversamente da quanto avviene in altre realtà anche italiane come in Toscana sui mezzi di ATAF;

        pure l’acquisto mediante l’applicazione sul cellulare presenta alcune difficoltà come si può evincere dalle numerose lamentele riportate su Google play;

 

Osservato che

        gli esercenti autorizzati a vendere i titoli di viaggio TEP possono acquisire il pagamento mediante carte di pagamento elettronico solo utilizzando il pos ordinario, valido per qualsiasi tipo di acquisto che ha per essi un costo di commissione molto alto in proporzione al prezzo unitario del titolo di viaggio e quindi con margini di guadagno molto risicati se non praticamente nulli;

        altre aziende fornitrici di servizi, financo di trasporto pubblico come Trenitalia, hanno distribuito gratuitamente ai loro rivenditori autorizzati specifici pos per la vendita dei titoli validi per il loro servizio, per mezzo dei quali la stessa società fornitrice acquisisce direttamente il pagamento effettuato, senza commissioni per l’esercente a cui viene riconosciuto l’aggio di vendita a fronte della presentazione della fattura.

 

Interroga la Giunta regionale per sapere

 

Se quanto sopra riferito riguardo le difficoltà di acquisto presso rivendite autorizzate di titoli di viaggio TEP risponde al vero.

 

Se concorda che con la distribuzione agli esercenti autorizzati di un apposito pos per la vendita di titoli di viaggio di TEP si possa agevolare gli stessi esercenti nella fornitura di tali servizi.

 

Se ritiene che TEP debba investire nel potenziamento della rete di vendita dei propri titoli di viaggio e prevede di avviare azioni a livello regionale per agevolare e rafforzare la vendita dei titoli di viaggio delle aziende di trasporto pubblico locale.

 

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