Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
La sottoscritta Marta Evangelisti, Consigliere Regionale e Presidente del Gruppo di Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni,
Premesso che
La manutenzione degli argini dei percorsi fluviali mediante interventi di rafforzamento ed innalzamento è di fondamentale importanza al fine di evitare esondazioni e tracimazioni che possono arrecare ingenti danni a terreni, attività economiche, strade ed abitazioni;
Nel mese di maggio del 2023, l’Emilia-Romagna è stata pesantemente colpita da fenomeni alluvionali che hanno interessato anche il Comune di Molinella (BO) nel quale vi è stata l’esondazione del fiume Idice che ha comportato il collasso degli argini tra Budrio e Molinella e il crollo del ponte della Motta, punto viario fondamentale per il raccordo tra i due comuni;
Rilevato che
Il crollo del ponte della Motta, che ha interrotto nel tratto sopracitato il percorso della SP 6 ”Zenzalino”, avrebbe arrecato un incremento del traffico viario nelle arterie stradali limitrofe con soventi congestioni della viabilità e disagi per coloro che abitualmente vi transitano;
Nel mese di gennaio dell’anno corrente vi è stata la presentazione, da parte della Città Metropolitana di Bologna, del progetto afferente al nuovo ponte della Motta che sorgerà ove è avvenuto il crollo del ponte medesimo con l’alluvione del maggio 2023;
Tuttavia, le tempistiche per la realizzazione del ponte potrebbero protrarsi nel tempo e il territorio in questione avrebbe necessità di ripristinare il collegamento tra Budrio e Molinella per alleggerire il traffico nelle strade limitrofe e per velocizzare gli scambi di natura commerciale in particolar modo per la filiera agricola;
Già pochi giorni dopo gli eventi del maggio 2023 era emersa l’ipotesi di realizzazione di ponte militare per la limitazione dei disagi alla popolazione;
Da segnalazioni pervenute al Consigliere interrogante emergerebbe che già dal 2019 gli argini dell’Idice nella zona in argomento sarebbero stati oggetto di lavori di ripristino;
Considerato che
Stante alla necessità, in seguito a quanto emergerebbe dalle segnalazioni pervenute, di dotare il territorio in questione di un punto viario di collegamento tra Budrio e Molinella, nei tempi più celeri possibili, l’interrogante sollecita gli organi competenti a valutare di porre, ove sorgeva il ponte della Motta, un ponte militare come avvenuto a Faenza sul fiume Lamone;
Tale struttura, consentirebbe di alleggerire il traffico veicolare nelle vie circostanti e sarebbe di notevole importanza per le attività commerciali ubicate nel territorio in questione;
INTERROGA
La Giunta Regionale per sapere:
Se sia a conoscenza della situazione suesposta e se corrisponda al vero;
Se intenda relazionare in merito ai tempi di realizzazione del nuovo ponte della Motta, lo status dei finanziamenti e quando dovrebbero iniziare i lavori;
Se intenda valutare la realizzazione di un ponte militare per ripristinare il collegamento da Budrio a Molinella, ove sorgeva il ponte della Motta, al fine di alleggerire il traffico veicolare sulle arterie limitrofe;
Se intenda relazionare in merito allo status dei lavori di manutenzione degli argini dell’Idice, già presumibilmente indeboliti nel 2019, ove sorgeva il Ponte Motta e nelle zone del percorso fluviale che sono state oggetto di smottamenti e fenomeni franosi nel mese di maggio 2023.