Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
La sottoscritta Marta Evangelisti, Consigliere Regionale e Presidente del Gruppo Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni,
Premesso che
Il “Laboratorio Salute Popolare”, attività organizzata e gestita dal collettivo Làbas, è un progetto nato nel 2018 negli spazi di Vicolo Bolognetti n. 2, che a detta dei promotori, ha l’obiettivo di fornire a titolo gratuito un servizio di sanità pubblica;
Da quanto risulta da articoli di stampa, il laboratorio si avvale di personale sanitario che presta la propria attività a titolo gratuito;
Considerato che
Risulta all’Interrogante che la struttura sita in Vicolo Bolognetti n. 2, denominata “Ambulatorio Odontoiatrico Popolare”, sia autorizzata all’esercizio di attività sanitaria con provvedimento del Comune di Bologna (PG 77578/2022 del 15/02/2022); il soggetto gestore è denominato Laboratorio Salute Popolare OdV (Organizzazione di volontariato), un privato no profit;
A settembre 2023, l’Assessore alle Politiche alla Salute, Raffaele Donini, ha affermava che l’Azienda USL di Bologna non aveva alcuna convenzione con il Laboratorio in oggetto;
Rilevato che
Dalla stampa si apprende che il collettivo Làbas ha un laboratorio dentistico, le attività svolte nella sede di Vicolo Bolognetti ed anche da una unità mobile, donata da una cooperativa e adattata con la poltrona odontoiatrica grazie a un bando della Fondazione Carisbo;
Da dichiarazioni di (…), presidente del Laboratorio di Salute Popolare, emerge che sia stata firmata la convenzione con l’Azienda USL di Bologna ad aprile 2024;
INTERROGA
La Giunta regionale per sapere
Se sia a conoscenza di quanto sopra esposto e che giudizio ne dia;
Se corrisponde al vero quanto affermato dal presidente del Laboratorio di Salute Popolare, (…), in merito alla Convenzione firmata con l’Azienda USL di Bologna; in caso affermativo si chiede riceverne copia;
Quali sono i criteri e le procedure seguite dalla Ausl di Bologna per attivare le convenzioni con il privato sociale e nel caso specifico di Labas;
Se la Regione Emilia-Romagna abbia in qualche modo finanziato le attività sanitarie del laboratorio in oggetto.