Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
(Ipoacusia)
Premesso che
per ipoacusia si intende una riduzione parziale o totale dell’udito e In funzione della gravità abbiamo vari gradi di ipoacusia, lieve, moderata, grave e profonda;
il paziente con ipoacusia profonda ha una perdita uditiva profonda e non percepisce alcun discorso, ma soltanto alcuni suoni molto forti, in questo caso la comprensione avviene quasi unicamente grazie alla lettura labiale e/o del linguaggio dei segni, o con un impianto;
Evidenziato che
è pervenuta ai nostri uffici la segnalazione di una cittadina residente a Ferrara, particolarmente provata che riferisce l’impossibilità di effettuare una risonanza magnetica con e senza contrasto per suo figlio, ormai adulto, che soffre dall’età di anni 3 di ipoacusia sensoriale profonda, dopo aver fatto un vaccino per parotite;
Considerato che
il paziente si è recato all’ospedale di Cona, presso il reparto di RADIODIAGNOSTICA dove gli è stato comunicato, dopo essere stato preparato per la risonanza, che l’esame richiesto non si poteva fare perché il macchinario è fatto in modo tale che il paziente deve interagire con i medici che eseguono l’esame, tramite una cuffia comunicando fra loro, ma nel caso di specie il paziente è sordo e la comunicazione “classica “non è realizzabile;
non è stata prospettata dall’equipe medica alcuna soluzione alternativa per eseguire l’esame, ma semplicemente è stato comunicato al paziente che l’esame non poteva aver luogo, tanto che il paziente leggendo il labiale dei medici è intervenuto con la frase ” Mamma per noi sordi è così!”;
la limitrofa Regione Veneto dispone delle attrezzature per effettuare le risonanze anche a pazienti con patologie inerenti l’udito, essendo le loro apparecchiature dotate degli appositi display che permettono l’interazione tra medico e paziente;
tutti hanno diritto ad essere curati e ancor di più tale diritto deve essere garantito ai soggetti fragili e la nostra Regione più volte si è fregiata di essere un’eccellenza sanitaria a livello nazionale;
Interroga la Giunta regionale per sapere
se e in che modo intende intervenire per garantire ai propri cittadini colpiti dalla patologia della ipoacusia e simili, di potersi curare in Emilia-Romagna con esami quali ad esempio la risonanza magnetica con e senza contrasto, garantendo loro le medesime possibilità di cura dei cittadini che non soffrono di questa patologia