Testo:
Interrogazione a risposta orale in Commissione
premesso che
l’Emilia-Romagna è servita da un’articolata rete ferroviaria, di 2.466 km, gestita per 2.123 km (dei quali 1613 su rete convenzionale e 610 su rete AV) da RFI, società pubblica del Gruppo “Ferrovie dello Stato italiane”, controllato dal MEF, e per 343 km da FER, società pubblica totalmente di proprietà della Regione Emilia-Romagna;
lo sviluppo delle reti RFI e FER determina tuttora, in molti casi, l’intersezione diretta con le infrastrutture stradali, di competenza di soggetti diversi sia pubblici, nella maggioranza dei casi, sia privati;
considerato che
è da tempo in corso un processo di messa in sicurezza e qualificazione della rete ferroviaria nella regione, che prevede il progressivo superamento delle intersezioni con il sistema stradale;
continuano a registrarsi casi frequenti di abbattimenti e danneggiamenti delle barriere mobili o, comunque, infrazioni ai semafori dei passaggi a livello, contribuendo in maniera significativa ai ritardi e alle cancellazioni che si registrano nei collegamenti ferroviari;
richiamato che
le chiusure delle sbarre dei passaggi a livello determinano, comunque, l’interruzione del traffico sulle strade interessate, causando spesso lunghe file e rallentamenti;
interroga la Giunta regionale per sapere
quanti siano i passaggi a livello in esercizio lungo la rete ferroviaria nella regione, articolando i dati per gestore delle infrastrutture e per classificazione amministrativa delle strade intersecate;
quale sia lo stato d’avanzamento dei piani in corso per il superamento dei passaggi a livello, precisando il numero degli interventi, le linee interessate e i tempi di realizzazione;
quali misure siano utilizzabili per il superamento completo delle intersezioni a raso fra rete ferroviaria e rete stradale nella nostra regione