Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE IN COMMISSIONE
del sottoscritto Consigliere del Gruppo Lega Salvini Emilia-Romagna
Massimiliano Pompignoli
Premesso che:
Gli eventi alluvionali del maggio 2023 hanno provocato ingenti danni lasciando alle sue spalle situazioni critiche, ad oggi ancora disastrose, in quasi tutti i fiumi del territorio;
Determinati territori vivono ancora, a distanza di quasi 9 mesi, senza gli argini dei fiumi, ancora distrutti, mai ripristinati e con quantità impressionanti di detriti, tronchi e rami dentro i corsi fluviali;
Rilevato infatti che:
Ancora oggi, quando piove, ci si trova di fronte a scenari catastrofici con innalzamenti repentini dei fiumi proprio per i tronchi e i detriti mai rimossi dai tratti montani;
In alcune zone a valle, ad esempio, crollano ancora ponti a causa della scarsa manutenzione dei fiumi a monte che alle prime ondate di maltempo restituiscono ancora detriti e tronchi, che vanno ad ostruire ponti con tutte le conseguenze del caso;
Sottolineato che:
Numerosi quartieri di Forlì sono ancora costretti a fare i conti con case inagibili ed esercizi commerciali chiusi: ad esempio, il quartiere Romiti, che conta circa 5mila abitanti, è uno dei punti nevralgici della città anche grazie alla presenza del ponte di Schiavonia che collega numerosi quartieri al centro storico di Forlì;
Si ricorda, infatti, che dopo gli eventi alluvionali, la città è stata per più di 25 giorni letteralmente divisa in due, proprio a casa della chiusura del ponte;
Preso atto che:
Qualche mese fa, precisamente i primi di novembre, si è verificato un rapido innalzamento del fiume Montone non per il quantitativo di pioggia caduta ma a causa di detriti, tronchi e rami che hanno letteralmente bloccato il corso fluviale proprio sotto il ponte di Schiavonia;
Facendo un rapido sopralluogo, si nota chiaramente la totale incuria dell’alveo e del ponte stesso: a ben vedere, infatti, solo un arco del ponte è “libero” mentre l’altro è completamente ostruito da una vera e propria montagna di detriti e fango che occlude del tutto il libero passaggio del fiume, con le chiare conseguenze del caso;
Interroga la Giunta per sapere:
se sono in previsioni lavori di ripristino per la totale e definitiva messa in sicurezza del quartiere Romiti con particolare attenzione al Ponte di Schiavonia e al fiume Montone sottostante;
quale sia il progetto di ripristino integrale degli argini e degli archi del ponte a seguito degli eventi metereologici di maggio 2023 e le tempistiche di realizzo.