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Legislatura XII- Atto di indirizzo politico ogg. n. 48

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Oggetto:
Testo presentato:
Risoluzione per impegnare la Giunta ad esprimere sostegno alle Forze dell'Ordine e apprezzamento per il loro operato. (20 01 25) A firma dei Consiglieri: Arletti, Bocchi, Evangelisti, Tagliaferri, Pulitanò, Pestelli, Sassone, Aragona, Ferrero, Gianella, Marcello

Testo:

RISOLUZIONE

 

L’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna,

 

PREMESSO CHE:

  1. Le forze dell'ordine sono un insieme di corpi e istituzioni che hanno il compito di mantenere l'ordine pubblico, garantire il rispetto delle leggi, proteggere i cittadini e prevenire o reprimere attività illegali. La loro funzione primaria è assicurare che le norme di una società siano rispettate e che i diritti fondamentali dei cittadini siano tutelati.
  2. Le forze dell'ordine rappresentano lo Stato e, più in generale, la collettività. Il loro mandato deriva dalle leggi e dalla Costituzione, che ne definiscono i limiti e i doveri. Idealmente, agiscono nel rispetto dei principi di:

        Legalità: Operano entro i limiti delle leggi.

        Imparzialità: Devono agire senza pregiudizi, trattando tutti i cittadini in modo equo.

        Protezione dei diritti umani: Sono chiamate a garantire la sicurezza.

  1. In Italia, ai sensi dell'art. 16 della legge n. 121/1981, art. 1 legge n. 189/1959, art. 5 legge quadro n. 65/1986, le forze dell'ordine comprendono:

        Carabinieri (Arma dei Carabinieri): Corpo militare con funzioni di polizia, dal 2016 comprende il Corpo Forestale dello Stato.

        Polizia di Stato: Corpo civile per la sicurezza interna.

        Guardia di Finanza: Corpo militare con competenze generali di polizia economico-finanziaria.

        Polizia Penitenziaria: Corpo di polizia a ordinamento civile che svolge compiti di polizia giudiziaria, pubblica sicurezza, polizia stradale e gestione delle persone sottoposte a provvedimenti di restrizione o limitazione della libertà personale.

        Polizia Locale: Espleta compiti di polizia amministrativa, polizia stradale, funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza, polizia giudiziaria e mantenimento dell'ordine pubblico, a seconda delle specifiche attribuzioni dell'ente cui dipende il corpo (comune, città metropolitana o provincia).

  1. Le forze dell'ordine sono fondamentali per garantire la coesistenza pacifica e il rispetto delle leggi all'interno di una società democratica, rappresentando l'interesse collettivo e il principio dello Stato di diritto, in particolare per:

        Mantenimento della sicurezza pubblica: Prevenire e contrastare crimini come furti, aggressioni, truffe e altri atti illeciti.

        Tutela dei cittadini: Proteggere le persone da pericoli immediati, sia di natura criminale che emergenziale (ad esempio in caso di disastri naturali).

        Applicazione delle leggi: Assicurarsi che le norme e i regolamenti stabiliti dallo Stato siano rispettati.

        Prevenzione: Vigilare per impedire che situazioni rischiose degenerino in problemi maggiori.

        Gestione dell'ordine pubblico: Intervenire in manifestazioni, proteste o eventi pubblici per garantire che si svolgano pacificamente.

        Supporto alla giustizia: Collaborare con il sistema giudiziario, ad esempio raccogliendo prove, arrestando sospettati e garantendo l'esecuzione delle sentenze.

 

PRESO ATTO CHE:

        Le Forze Armate italiane svolgono un ruolo di primaria importanza nella difesa dello Stato, nella tutela della sovranità nazionale, nel supporto alla sicurezza pubblica e nelle operazioni di soccorso in caso di emergenze.

 

CONSIDERATO CHE:

        Le Forze dell'Ordine, le Forze Armate e la Polizia Locale sono composte da uomini e donne che rappresentano un esempio di coraggio, assoluta dedizione e straordinaria professionalità nell'assolvimento dei propri compiti. Spesso operano in condizioni di rischio elevato, cadendo talvolta nell'adempimento del dovere e diventando vittime di atti di terrorismo o di atti ostili. Il loro impegno si estende alle operazioni militari e civili sia in Italia sia all'estero, contribuendo in modo significativo ad accrescere il prestigio del nostro Paese e delle Forze Armate nel contesto internazionale.

 

TENUTO CONTO CHE:

        In numerose occasioni il loro operato è stato determinante per affrontare e superare emergenze straordinarie, come calamità naturali, eventi critici legati alla criminalità organizzata o episodi di terrorismo, dimostrando un altissimo livello di competenza e umanità.

 

RILEVATO INOLTRE CHE:

        I recenti fatti di cronaca vedono le nostre Forze dell’Ordine e le Forze Armate oggetto di critiche sul loro operato, talvolta messe ingiustamente in discussione o, in alcuni casi, fatte bersaglio di azioni illecite.

        L’ 11 gennaio 2025, a Bologna, si sono verificati scontri durante un corteo organizzato in memoria di Ramy Elgaml, un giovane deceduto a Milano durante un inseguimento con le forze dell'ordine. Il corteo, inizialmente pacifico, ha visto la partecipazione di gruppi che hanno lanciato petardi, bombe carta e altri oggetti contro il commissariato Due Torri San Francesco e gli agenti presenti. Sono stati incendiati cassonetti e danneggiate strutture pubbliche e private, trasformando il centro della città in uno scenario di guerriglia urbana.

        Questi eventi hanno suscitato un acceso dibattito politico, con esponenti di vari schieramenti che hanno espresso solidarietà alle forze dell'ordine e condannato le violenze. Fino ad ora si rileva altresì la mancanza di una condanna unanime da parte di tutte le forze politiche, evidenziando la necessità di una risposta compatta contro tali atti di violenza.

 

RICORDANDO:

        Le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo recente discorso di fine anno: “Siamo grati alle Forze dell’Ordine, presidio della libertà dei cittadini, per il contributo decisivo che recano alla cornice di sicurezza in cui vive il nostro Paese”. Il Presidente ha sottolineato l'importanza della responsabilità collettiva nella difesa della pace, della democrazia e della convivenza civile, riconoscendo come le nostre Forze Armate operino con spirito di sacrificio e dedizione, rappresentando un esempio di professionalità e umanità apprezzato a livello internazionale.

        Il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha dichiarato: "I disordini e gli attacchi alle Forze di Polizia che negli ultimi due giorni si sono verificati in varie città italiane dimostrano, ancora una volta, l’esistenza e la pericolosità di soggetti organizzati che strumentalizzano ogni tema, fatto o episodio, perfino una dolorosa tragedia come quella del giovane Ramy, soltanto per seminare violenza. Queste aggressioni devono essere condannate da tutti"

 

TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO, L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA:

 

ESPRIME:

 

        Un sentito ringraziamento alle Forze dell’Ordine, alle Forze Armate e alla Polizia Locale per il loro impegno quotidiano, per la dedizione e per il contributo fondamentale alla sicurezza e alla serenità dei cittadini.

 

IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE A:

 

        Sottoscrivere il presente documento ed inviarlo ai rispettivi Comandi presenti sul territorio regionale come segno tangibile di vicinanza, solidarietà e riconoscimento per il loro lavoro, a testimonianza dell’apprezzamento da parte della comunità regionale per il loro operato a difesa del bene comune e dei valori fondanti della nostra Repubblica.

 

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