Espandi Indice

Legislatura IX- Atto di indirizzo politico ogg. n. 1027

Share
Oggetto:
Testo presentato:
1027 - Risoluzione proposta dai consiglieri Noè, Defranceschi, Villani, Grillini, Cavalli, Corradi, Bernardini, Manfredini, Pollastri, Bartolini e Alberto Vecchi per impegnare la Giunta ad adottare indirizzi affinchè gli uffici provinciali dei servizi per l'impiego accolgano le domande di iscrizione nella lista di mobilità non indennizzata dei lavoratori licenziati da datori non imprenditori (documento in data 08 02 11).

Testo:

                             RISOLUZIONE
Premesso che
$ attualmente in Emilia Romagna ai sensi dell'art. 4, comma 1
secondo periodo legge 236/1993, non è possibile iscrivere alle liste
di mobilità lavoratori licenziati da liberi professionisti, da Onlus
e Associazioni, o da studi professionali, a meno che per la
dimensione e la struttura si configurino come imprese
Considerato che
$ Il Ministero del Lavoro ha proposto un'interpretazione
evolutiva del suddetto articolo riconducibile a ragioni di
uguaglianza di trattamento tra i lavoratori (art. 3 Cost.) e al
contesto giuridico derivante dall'ordinamento comunitario di
equiparazione tra datori di lavoro imprenditori e non imprenditori;
$ il Ministero ha ricordato il disposto dell'art.19, commi 8 e 9
legge 2/2009 in cui è affermato che gli ammortizzatori sociali in
deroga sono erogati anche ai dipendenti professionisti
equiparandoli a tali effetti a tutti i lavoratori dipendenti di
altri settori ;
$ l'interpretazione data dal Ministero del lavoro è applicabile
per tutti i lavoratori licenziati da datori di lavoro non
imprenditori, per cui sono iscrivibili nella lista legge 236/91
anche i dipendenti, per esempio, di cooperative sociali e di enti
qualificati come ONLUS.
Considerato inoltre che
$ già altre regioni hanno adottato provvedimenti contenenti
un'interpretazione estensiva della norma nazionale consentendo ai
lavoratori licenziati l'accesso ai benefici previsti dalla legge
Ritenuto
$ importante, garantire un equo trattamento tra tutti i
lavoratori licenziati;
$ necessario agevolare la ricollocazione nel mercato del lavoro
dei lavoratori licenziati, considerata la crisi economica che ha
colpito anche la nostra regione,
Impegna la Giunta
$ ad adottare indirizzi regionali che dispongano che gli uffici
provinciali dei servizi per l'impiego delle Province accolgano le
domande di iscrizione nella lista di mobilità non indennizzata di
lavoratori licenziati da datori di lavoro non imprenditori per
giustificato motivo oggettivo connesso a riduzione, trasformazione o
cessazione di attività o di lavoro presentate nei termini e con i
requisiti di legge.
Silvia Noè
Andrea Defrancheschi
Luigi Giuseppe Villani
Franco Grillini
Stefano Cavalli
Roberto Corradi
Manes Bernardini
Mauro Manfredini
Andrea Pollastri
Luca Bartolini
Alberto Vecchi
Espandi Indice