demetra

                               MOZIONE
             L'Assemblea legislativa dell'emilia-romagna
                              PREMESSO
a)      il genocidio di cristiani perpetrato nella cattedrale di
Bagdad durante la celebrazione della Santa Messa, il 31 ottobre
2010, causando la morte di 67 persone;
b)     le continue denunce delle dure violenze contro le comunità
cristiane in Medio Oriente;
c)     la condanna a morte in Pakistan della donna cristiana Asia
Bibi ;
d)     l'assalto alle chiese cristiane in almeno tre città della
Nigeria, da parte dei  talebani  la sera del 24 dicembre 2010
uccidendo non meno di 80 persone;
e)     la strage di cristiani copti nella notte di capodanno scorso
fuori dalla Chiesa  dei Santi in Alessandria d'Egitto, con 21
vittime  e 80 feriti;
                             CONSIDERATO
il valore della libertà di culto, il diritto alla professione
individuale e comunitario della propria fede, nel reciproco rispetto
delle differenze religiose, che devono essere solennemente
riaffermati da ogni cultura religiosa e laica;
                              RILEVATO
che gli ultimi episodi, quelli delle violenze in Nigeria e gli
attentati ad Alessandria, in Egitto, hanno tragicamente confermato
che il fenomeno dell'intolleranza religiosa, soprattutto contro i
cristiani, ma che non risparmia anche le altre minoranze religiose,
ha assunto un'intensità e dimensione troppo gravi e preoccupanti, è
assolutamente inaccettabile per tutti coloro che hanno a cuore i
diritti dell'individuo;
                               AFFERMA
-        l'assoluta inviolabilità del diritto a professare la
propria religione e l'assoluta inviolabilità del diritto ad
esprimere il proprio credo non solamente in privato ma anche con
gesti pubblici;
-        che le comunità cristiane dell'Oriente non possono essere
soffocate da un fanatismo religioso che le opprime al punto da
costringerle all'esodo da terre in cui da secoli vivono nella pace e
nella fratellanza con le altre religioni;
                       CONDIVIDE  E  APPREZZA
A)     l'azione  diplomatica del Ministro Frattini che ha ottenuto:
-        l'impegno dell'UE a promuovere la libertà religiosa e a
contrastare le discriminazioni, in tutti i paesi;
-        la sospensione della condanna a morte di  Asia Bibi  in
quanto il governo di Islamabad si è impegnato a rivedere tutti gli
atti che la riguarda;
B)     le parole di solidarietà espresse da alcune Comunità
Islamiche in particolare quella di Parma per la  tragedia di un
omicidio colposo nei confronti della comunità Cristiana irachena,
una parte del popolo che ha sempre vissuto in armonia e in pace con
i cittadini musulmani e fratelli nell'umanità ;
C)    le parole di Abdel Fattah (Fratelli musulmani) in riferimento
alla strage di Alessandria: la nostra amicizia è più forte
dell'odio, un comune senso di sdegno per un delitto così atroce, il
sangue di questo delitto ha colpito nel cuore tutti gli egiziani,
musulmani e cristiani. Non possiamo che condannare nel modo più
assoluto questo atto di violenza ;
                              ACCOGLIE
l'accorato appello di Papa Benedetto XVI che ha espresso  parole di
solidarietà  verso la comunità del vicino Oriente, dell'Iraq, della
Nigeria, dell'Egitto come di altri paesi, vittime quasi
quotidianamente di soprusi e violenze che sfociano spesso nella
persecuzione e nel martirio;
                     IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE
1.      A sostenere l'impegno del Governo nazionale, di
intraprendere una azione diplomatica in modo che sia tutta l'Europa
ad alzare la voce quando i diritti dei cristiani saranno
discriminati o sacrificati in qualsiasi modo;
2.      A condividere l'azione del Governo nazionale, di predisporre
un'importante risoluzione in favore della libertà religiosa da
presentare all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, con l'impegno
della comunità internazionale di intervenire là dove vi sono delle
discriminazioni;
3.      a sostenere il Ministro degli Esteri Frattini, per chiedere
una discussione politica al prossimo Consiglio dei Ministri degli
Esteri dell'Unione Europea del 31 gennaio, sul tema delle violenze e
discriminazioni contro i cristiani nel mondo, di condizionare gli
aiuti economici ai paesi che rispettano la libertà religiosa.
                       Luigi Giuseppe Villani
                          Galeazzo Bignami
                            Andrea Leoni
                           Mauro Malaguti
                          Andrea Pollastri