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 INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
 Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere Regionale
 di Forza Italia;
 premesso
 che in data 27 novembre 2006 il Comune di Modena ha
 promosso, presso lo spazio pubblico 'La  tenda'  di
 Modena, la proiezione del film  -  documentario  di
 Enrico  Deaglio,  'Uccidete  la   democrazia'   sui
 presunti brogli che  sarebbero  stati  commessi  da
 esponenti  del  governo  Berlusconi  ai   fini   di
 alterare l'esito del voto delle elezioni  politiche
 dell'aprile scorso;
 considerato
 - che a seguito della diffusione del suddetto  film
 la Procura della Repubblica  di  Roma  in  data  28
 novembre  2006,  ha  aperto  un  inchiesta  che  ha
 portato   all'iscrizione,   nel   registro    degli
 indagati,  dello  stesso  autore  del  film  Enrico
 Deaglio con  l'accusa  di  'diffusione  di  notizie
 false,  esagerate  e  tendenziose  atte  a  turbare
 l'ordine pubblico  in  base  all'articolo  656  del
 Codice Penale';
 - che il teorema accusatorio alla base del film  si
 è dimostrato assolutamente infondato;
 visto
 che nonostante le pesanti accuse della Magistratura
 nei   confronti   del   giornalista   Deaglio   che
 confermerebbero l'infondatezza dei dati diffusi nel
 film,  l'Assessore  alle  politiche  giovanili  del
 Comune di Modena Elisa Romagnoli, ha annunciato con
 nota  stampa  la  replica  prevista  per   stasera,
 Mercoledì 29 novembre  2006,  alle  21  presso   La
 Tenda  di viale Molza della proiezione del film;
 tenuto conto
 delle  dichiarazioni  del   Ministro   dell'Interno
 Giuliano Amato del 29 novembre 2006 che nel  merito
 della vicenda ha affermato  che   se  solo  fossero
 stati seguiti i criteri di professionalità  che  la
 Reuters applica ai propri giornalisti, l'articolo e
 il Dvd non sarebbero mai stati pubblicati  e  tutto
 questo sconvolgimento non ci sarebbe mai stato .
 ritenuto
 - che la riproposizione della  proiezione  pubblica
 del film di Deaglio, alla luce dei fatti  suddetti,
 sarebbe   apparsa    a    chiunque    assolutamente
 inopportuna;
 - grave ed inaccettabile che il  Comune  di  Modena
 perseveri   nella   disinformazione   pubblica   ed
 istituzionale  autorizzando  e  curando  iniziative
 giornalisticamente, politicamente e  giuridicamente
 sconfessate    anche    dalla    Magistratura     e
 dall'opinione pubblica;
 INTERROGA
 Il  Presidente  della  Regione  Vasco  Errani   per
 conoscere;
 come giudichi il film di Enrico  Deaglio  'Uccidete
 la democrazia';
 come giudichi la decisione del Comune di Modena  di
 promuovere  pubblicamente,  anche  in  replica,  la
 proiezione pubblica del suddetto film;
 se  concordi  nel   ritenere,   alla   luce   della
 conclusioni e delle accuse della  Procura  di  Roma
 nei confronti dell'autore del film, tale proiezione
 pubblica del film assolutamente inopportuna e fuori
 luogo;
 se   sia   a   conoscenza   di   altri   casi    di
 Amministrazioni comunali della  regione  che  hanno
 promosso  la  proiezione  pubblica  del   film   di
 Deaglio;
 se  concordi  con  le  dichiarazioni  del  Ministro
 dell'Interno Giuliano  Amato  secondo  cui  sarebbe
 bastata  l'applicazione  di   alcuni   criteri   di
 professionalità  giornalistica   per   evitare   il
 suddetto 'caso';
 se non intenda sollecitare il Comune di Modena,  ed
 eventualmente altre amministrazioni  pubbliche  che
 hanno promosso la medesima iniziativa,  ad  evitare
 di utilizzare in futuro soldi pubblici in  campagne
 propagandistiche e di parte.
 Andrea Leoni