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 INTERPELLANZA
 Il   sottoscritto,   Fabio   Filippi,   Consigliere
 regionale del Popolo della Libertà;
 Premesso
 Che    all'interno     dell'Istituto     Scolastico
 Comprensivo di Poviglio,  in  provincia  di  Reggio
 Emilia, sarebbe diventata ormai prassi, da parte di
 alcuni insegnati,  fare  volantinaggio  in  classe:
 volantini  di  matrice  politica  critici  con   la
 riforma Gelmini;
 Che, da alcuni giorni, è stato posto, da  parte  di
 alcuni  insegnati,  un  cartellone  di  consistenti
 dimensioni,    sulla    cancellata    dell'Istituto
 Scolastico Comprensivo di  Poviglio;  il  manifesto
 recita:  La scuola in lotta, contro una riforma che
 non  investe  sui  bambini   (come   da   foto   in
 allegato);
 Appreso
 Che  gli  autori   della   riprovevole   iniziativa
 sarebbero  insegnati  organici  nel  Centrosinistra
 povigliese;
 Inoltre
 Che in alcuni istituti scolastici  superiori  della
 provincia di Reggio Emilia,  circola  un  volantino
 (in allegato), da  sottoporre  alla  discussione  e
 votazione nel Collegio dei Docenti, critico con  la
 riforma del sistema scolastico;
 Constatato
 Che il  problema  non  consiste  nella  denuncia  e
 nell'invito  alla  mobilitazione  contro  l'attuale
 riforma scolastica, ma nel fatto che tali documenti
 circolino nelle sedi non opportune;
 Che i docenti possono promuovere o  partecipare  ad
 azioni  di  protesta,   possono   confrontarsi   su
 tematiche del genere, ma nelle sedi preposte, quali
 ad esempio le assemblee sindacali e non considerare
 la scuola proprietà privata;
 Che  fare  politica  in  classe,  per  giunta   nei
 confronti  di  bambini   frequentanti   le   scuole
 primarie, non può che essere considerata  un'azione
 inaccettabile;
 Ricordato
 Che  la  riforma  Gelmini  ha  raccolto  l'80%  dei
 consensi degli italiani;
 Interpella la Giunta per sapere
 Se intenda denunciare agli organi competenti questo
 tipo di comportamenti;
 Se intenda ammonire i responsabili delle azioni  di
 Poviglio;
 Che giudizio formuli relativamente a questo tipo di
 comportamenti da parte degli insegnanti;
 Se reputi illegali questo tipo di comportamenti  da
 parte degli insegnanti;
 Se le iniziative di Poviglio siano da attribuirsi a
 una  componente  degli  insegnanti   della   scuola
 stessa;
 Se intenda chiedere la rimozione del cartellone  in
 oggetto;
 Se   i   genitori   siano   stati   informati   del
 comportamento di alcuni insegnanti;
 Se intenda informare l'amministrazione comunale  di
 Poviglio,  la  dirigenza  dell'Istituto  Scolastico
 Comprensivo  di  Poviglio,   l'Ufficio   Scolastico
 provinciale e quello regionale;
 Se intenda tutelare studenti e genitori  da  queste
 azioni di matrice politico-ideologica.
 Fabio Filippi