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Legislatura VIII- Atto di indirizzo politico ogg. n. 5193

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Oggetto:
Testo presentato:
5193 - Risoluzione, proposta dal consigliere Corradi, per impegnare la Giunta ad incrementare il sostegno alle piccole e medie imprese operanti nel territorio regionale, favorendo anche l'accesso al credito (documento in data 09 12 09).

Testo:

 RISOLUZIONE
(ai sensi dell'art. 107 del Regolamento)
Il sottoscritto Roberto Corradi
Consigliere Regionale Lega Nord Padania
Premesso che
In data 7 dicembre 2009, l'Osservatorio sulle
imprese della Cerved Group (autorevole istituto di
ricerca che elabora i dati delle Camere di
Commercio) ha fornito i dati relativi alla crisi
dell'imprenditoria nazionale.
L'analisi comparativa dei dati relativi al terzo
trimestre 2009, rapportati al pari periodo
dell'anno 2008, evidenziano la grave sofferenza
delle piccole e medie imprese dell'Emilia-Romagna.
La Regione Emilia-Romagna registra il maggior
incremento di fallimenti, con un inquietante più
114,7 per cento rispetto al 2008.
Il dato dell'incremento dei fallimenti in
Emilia-Romagna è più che doppio rispetto a quanto
registrato in Veneto (più 49,2 per cento) ed in
Lombardia (più 45,5 per cento).
Rilevato che
L'Emilia-Romagna si colloca anche agli ultimi posti
in termini di nascita di nuove imprese; basti
pensare che la provincia di Parma, con un dato
negativo pari a meno 1,7 per cento, si colloca al
quinto posto nella non lusinghiera classifica
(capeggiata da Catanzaro) delle province con la
nascita di meno imprese.
Considerato che
I dati pubblicati dal Cerved Group confermano la
grave situazione di difficoltà attraversata dalle
piccole e medie imprese dell'Emilia-Romagna, molto
meno tutelate dall'Ente Regionale rispetto alle
imprese operanti nelle vicine Regioni Veneto e
Lombardia.
Quanto emerso dall'analisi comparata svolta da
Cerved Group, conferma la necessità che la Giunta
della Regione Emilia-Romagna incrementi in modo
significativo le misure di sostegno ed intervento a
favore delle piccole e medie imprese locali,
quantomeno assumendo misure analoghe a quelle
intraprese dalle Regioni Veneto e Lombardia, nelle
quali infatti si registra una minor crescita di
fallimenti.
Occorre altresì che la Regione Emilia-Romagna
predisponga misure per favorire la nascita di nuove
imprese, soprattutto piccole e medie, evitando il
progressivo impoverimento del proprio tessuto
imprenditoriale.
Tra le cause principali di difficoltà segnalate
dalle piccole e medie imprese resta centrale il
problema dell'accesso al credito, evidentemente non
adeguatamente favorito dalla Regione, i cui
interventi in tema di consorzi-fidi si sono
rivelati farraginosi ed insufficienti.
IMPEGNA LA GIUNTA
Ad incrementare il proprio intervento a sostegno
delle piccole e medie imprese operanti nel
territorio regionale, assumendo interventi
quantomeno simili, per tipologia ed entità
economica, a quelli assunti dalle Regioni Veneto e
Lombaria.
A porre in essere più efficaci misure di intervento
finalizzate a favorire l'accesso al credito da
parte delle imprese piccole e medie, incrementando
le risorse stanziate per questa finalità ed al
contempo rimuovendo le attuali difficoltà
burocratiche connesse all'attività dei
consorzi-fidi.
Ad adottare un piano straordinario per favorire la
nascita di nuove imprese in provincia di Parma,
rilevato che in detta provincia si registra uno dei
più elevati tassi negativi a livello nazionale.
Bologna, 8 dicembre 2009
Consigliere Regionale
Gruppo Lega Nord Padania
Avv. Roberto Corradi
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