Testo:
RISOLUZIONE
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna,
preso atto
delle dichiarazioni dell’Assessore alla Sanità Sergio Venturi con cui lo stesso dichiara che la Giunta ha deciso di “percorrere tutte le strade possibili per evitare la sospensione delle attività di assistenza al parto nei sei punti nascita e per questo chiederemo la deroga al Ministero. Qualora venisse concessa- prosegue l’Assessore- doteremo i punti nascita del personale necessario a garantire gli standard di sicurezza richiesti, consapevoli, in quel caso, di non aver privato i territori, a partire da quelli di montagna, di servizi importanti per i cittadini e le comunità locali. In caso contrario- aggiunge l’Assessore- prenderemo atto della decisione del Ministero, ovviamente applicandola, altrettanto consapevoli di aver percorso tutte le strade possibili per evitare la sospensione del servizio di assistenza al parto, certi comunque che le strutture sanitarie di cui stiamo parlando, sulle quali stiamo investendo risorse per potenziare e innovare i servizi, saranno comunque in grado di assistere le partorienti e i loro bambini garantendo alti standard di qualità. Voglio infatti ricordare- chiude Venturi- che c'è un potenziamento dei servizi pre e post parto, con il registro delle gravidanze e l’assistenza attiva verso le donne”;
considerato che
pertanto pare incomprensibile che i Punti Nascita nei quali si è interrotto il servizio in questione rimangano per l’appunto chiusi, atteso che sussistono le medesime ragioni di opportunità e ragionevolezza che inducono oggi l’Assessore a richiedere al Ministero una deroga;
Impegna
la Giunta regionale
a procedere senza indugio a dare mandato all’ASL affinchè dia corso immediatamente alla riapertura del Punto Nascite di Porretta Terme (Bo).
Galeazzo Bignami