Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ex articolo 112 Regolamento interno dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna.
Per sapere, premesso che:
Lunedì sera si è verificato un grave incendio nella ditta Idolight di Reggio Emilia, azienda che produce luminarie natalizie con stoccaggio di ingenti quantità di materie plastiche;
l’incendio, di vaste proporzioni, ha causato l’emissione di consistenti colonne di fumo e il diffondersi su una vasta area, anche per la presenza di vento sostenuto, di forti odori di materiali plastici;
la popolazione della zona è stata prudenzialmente invitata a non sostare in luoghi aperti, a chiudere porte e finestre e alcune strade nelle adiacenze sono state momentaneamente interdette al traffico;
è noto che la plastica bruciata produce inquinanti altamente tossici, come le diossine o gli idrocarburi policiclici aromatici;
diossina è il nome comune usato per indicare dibenzo-p-diossine e dibenzofurani, ma in realtà si conoscono oltre 200 tipi diversi di conposti simili per caratteristiche e tossicità;
spesso si tratta di contaminanti ambientali persistenti con la spiacevole caratteristica di bioaccumularsi (accumulo di diossine nei tessuti e negli organi).
Se la Giunta regionale, tramite i dipartimenti competenti, abbia verificato siano state assunte tutte le misure necessarie per salvaguardare persone residenti e coltivazioni agricole nelle aree limitrofe, con adeguati controlli sulle emissioni prodotte dalle materie plastiche combuste presso lo stabilimento Idolight di Reggio Emilia;
se abbia informazioni sull’esatta composizione del materiale bruciato nel rogo, per sapere se contenga elementi come la Tetracloro-dibenzo-diossina (Tcdd) classificata nel Gruppo 1 degli agenti cancerogeni dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro o atri elementi comunque dannosi per l’uomo, gli animali o l’ambiente;
se abbia previsto un piano di monitoraggio ambientale con l’Ausl locale e l’Arpae, anche tramite campionamenti presso le aree abitate nel vicinato dell’azienda, al fine di garantire ai cittadini non vi siano conseguenze in termini di salute.
Il presidente
Giancarlo Tagliaferri