Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ex articolo 112 Regolamento interno dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna.
Per sapere, premesso che:
l’abitato di Marsaglia – Comune di Corte Brugnatella (PC) – è attraversato a monte dalla Strada provinciale 50 che, all’altezza del torrente ‘Cordarezza’ poggia su un viadotto palesemente inidoneo a reggere una eventuale piena del torrente stesso, con il fondato rischio esondazione che, coinvolgendo l’intero abitato di Marsaglia, evidentemente, metterebbe a rischio i cittadini;
tale situazione è stata in più occasioni segnalata dal sindaco del Comune di Corte Brugnatella, e da una precedente interrogazione da parte de Gruppo di Fratelli d’Italia;
già negli anni 70 il torrente esondò;
malgrado un consistente scambio epistolare e documentale tra gli Enti interessati (Amm. Regionale, Amm. Provinciale, Autorità di bacino, Organi tecnici di competenza) ad oggi la situazione di pericolo appare sostanzialmente irrisolta;
in forza di Legge regionale n.1/2005 – con delibera di Giunta regionale n.1434 del 10/09/2018, venivano finanziati in magnera significativa interventi d’urgenza, escludendo la richiesta dell’Amministrazione comunale di Corte Brugnatella in ordine a un intervento di ripristino per soli €.30mila circa, per un muro di sostegno crollato, di una arteria comunale in località Bazzini, malgrado supportata da una raccolta firme di centinaia di cittadini;
l’imminente stagione delle piogge rende, ovviamente, la situazione descritta ancor più preoccupante per i residenti della zona.
Come giudichi la Giunta quanto esposto, nel merito della sicurezza dei cittadini della frazione di Marsaglia, dal rischio esondazione del torrente Cordarezza;
se non reputi necessario riconsiderare la richiesta dell’Amministrazione di Corte Brugnatella nel merito dell’intervento di ripristino del muro di sostegno di una arteria comunale in località Bazzini;
se, più in generale, siano state effettuate tutte le valutazioni con gli organi competenti, al fine della messa in sicurezza del torrente Cordarezza.
Il presidente
Giancarlo Tagliaferri