Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ex articolo 112 Regolamento interno dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna.
Per sapere, premesso che:
la via Francigena è un percorso di 1800 km attraverso l’Inghilterra, la Francia, la Svizzera e l’Italia sugli antichi passi dei pellegrini medievali che camminavano verso le grandi mete come Roma, Santiago di Compostela o Gerusalemme;
oltre mille i chilometri da percorrere in territorio italiano, dal Passo del Gran San Bernardo a Roma, per escursionisti, camminatori, amanti della natura e della storia europea, tra facili sentieri di montagna, mulattiere di pietra, vie campestri e viabilità minore, senza traffico, su strade bianche ombreggiato da cipressi o pini domestici;
attraversa la storia del nostro paese sulle strade più antiche, le vie carraie con i ciottoli di fiume, con le lastre consunte sino ai “sanpietrini” di Roma, tra selciati medievali e il basolato della via Cassia;
nel 2001 è stata creata l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), e come soggetto abilitato ufficialmente dal Consiglio d’Europa, l’AEVF dialoga con istituzioni europee, regioni, collettività locali per promuovere i valori dei cammini e dei pellegrinaggi, partendo dallo sviluppo sostenibile dei territori attraverso un approccio culturale, identitario, turistico;
come emerso nell’intervento di un cittadino sul giornale ‘Libertà’ di Piacenza, e dalla risposta del direttore del quotidiano stesso, la Francigena avrebbe bisogno di una serie di interventi: in termini di autonomia dei percorsi, messi in sicurezza e lontani dal traffico stradale e in particolare dalla via emilia, di maggiori segnalazioni di carattere storico e sull’itinerario da tappa a tappa, di attraversamenti dei corsi d’acqua;
Se la Giunta non giudichi necessario, oltre a quanto già fatto da diversi Comuni del territorio, un intervento regionale, stanziando appositi fondi, per sostenere interventi migliorativi a salvaguardia e valorizzazione della via Francigena, che rappresenta un patrimonio storico e culturale anche dell’Emilia-Romagna, oltre che una grande opportunità di sviluppo per un turismo sostenibile.
I consiglieri
Giancarlo Tagliaferri
Fabio Callori
Michele Facci