Testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ex articolo 112 Regolamento interno dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna.
Per sapere, premesso che -:
in ASL diversi specialisti (come ad esempio urologi e ortopedici) sono stati dirottati, per supplire alle emergenze, nei Pronto Soccorso degli ospedali, dove, ne va da sé, arrivano quotidianamente pazienti con patologie o emergenze sanitarie che nulla hanno a che vedere con il Covid-19;
potrebbe accadere che un medico, seppur ottimo professionista nel suo settore, non riconosca immediatamente e quindi non sia in grado di intervenire correttamente per la risoluzione di una patologia (penso ad esempio a un arresto cardiaco) che nulla ha a che vedere con la sua specializzazione;
considerato che -:
la stessa Federazione regionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri dell’Emilia - Romagna invoca l'esclusione dei sanitari da responsabilità civili e penali per tutto il periodo dell'emergenza Coronavirus, invitando ulteriormente “a garantire ogni copertura assicurativa da parte delle polizze già in essere, anche e soprattutto allorquando il professionista sanitario venga spostato a causa dell'emergenza in mansioni diverse da quelle per cui la polizza era stata stipulata";
rilevato che -:
il rischio a cui sono attualmente sottoposti medici specialisti, che, non tirandosi indietro di fronte al dovere, sono esposti quotidianamente al pericolo di un danno professionale e umano;
interroga la Giunta regionale per sapere
come intenda garantire copertura assicurativa ai medici professionisti che si ritrovano a prestare servizio in questo momento in Pronto Soccorso nel caso in cui si trovino di fronte a colpa grave, per cui la polizza assicurativa non prevede attualmente copertura.