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Legislatura XI - Atto ispettivo ogg. n. 796

Testo:

Interpellanza

Premesso che

• a fronte delle misure restrittive volte al contenimento del COVID19, il possibile ridimensionamento del sistema di Formazione Professionale, come già avvenuto in alcune realtà regionali, può determinare una generale e diffusa crescita dell’abbandono e dell’insuccesso scolastico, i cui costi sociali sono assolutamente da prevenire con tempestivi interventi di sostegno.

evidenziato che

• a differenza della scuola, che concluderà l'anno con meno ore e giornate rispetto al calendario previsto, la Formazione Professionale rischia di concludere dei corsi formativi a luglio oppure forse sino a metà novembre;
• gli allievi della formazione professionale sono già soggetti che hanno alle spalle precedenti insuccessi scolastici o abbandono e spesso vivono in situazioni di fragilità economica e sociale e che pertanto senza un adeguato intervento di prevenzione sociale si rischia di generare abbandono e dispersione sovraccaricando economicamente e psicologicamente allievi e famiglie;

preso atto che

• la Regione Emilia-Romagna con l’approvazione delle disposizioni straordinarie per la continuità e la conclusione dei percorsi e per il conseguimento della qualifica professionale, intende garantire a tutti gli studenti frequentati i percorsi di IeFP, in corso di realizzazione nell’a.f. 2019/2020, di poter proseguire e concludere, il proprio percorso potendo acquisire le conoscenze e competenze;

ritenuto che

• le misure urgenti assunte a favore del sistema dell’Istruzione pubblica debbano essere estese e ampliate per consentire uguali possibilità di tenuta e ripresa anche alle componenti non statali operanti nel campo della formazione professionale, al fine di evitare crisi occupazionali e ripercussioni sugli allievi e le loro famiglie

Tutto ciò premesso interpella la Giunta regionale per sapere

• quale sia la sua opinione in merito e se ritiene opportuno intervenire per promuovere, presso il Governo ed in tutte le sedi istituzionali opportune, un accordo che non penalizzi in nessun modo formatori, studenti e famiglie che gravitano nel sistema IeFP, senza tagliare i fondi stanziati e ridurre i livelli quantitativi e qualitativi delle attività che metterebbero in crisi gli enti, i lavoratori ed il tessuto economico regionale;
• se intenda impegnarsi per tutelare la garanzia della validità dell’anno formativo 2019/2020 per i percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP), percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) e istituti tecnici superiori (ITS) anche in mancanza del raggiungimento del numero minimo di ore previsto dalla vigente normativa, in coerenza con quanto già disposto per la scuola statale;
• se intende confermare per l’anno formativo 2020/2021 il numero complessivo dei corsi triennali attivati dalla Regione nel precedente anno formativo, con invarianza delle risorse per singolo corso, prescindendo dal numero degli allievi frequentanti;
• se prevede di intervenire, con adeguate risorse, per la sanificazione dei locali e dei laboratori ove si svolgeranno i corsi formativi;
• se intende implementare le infrastrutture e le strumentazioni telematiche per garantire pari opportunità di partecipazione di tutti gli allievi alla formazione a distanza