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Legislatura X - Commissione IV - Processo Verbale del 14/06/2016 antimeridiano

Processo verbale n. 23

Seduta del 14 giugno 2016

 

Il giorno 14 giugno 2016 alle ore 10,00 è convocata, con nota prot. n. AL.2016.29049 del 09/06/2016, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Politiche per la Salute e Politiche sociali.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

ZOFFOLI Paolo

Presidente

Partito Democratico

5

presente

CARDINALI Alessandro

Vicepresidente

Partito Democratico

4

presente

SENSOLI Raffaella

Vicepresidente

Movimento 5 Stelle

2

presente

ALLEVA Piergiovanni

Componente

L’Altra Emilia Romagna

1

assente

BAGNARI Mirco

Componente

Partito Democratico

2

presente

BERTANI Andrea

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

BIGNAMI Galeazzo

Componente

Forza Italia

2

assente

BOSCHINI Giuseppe

Componente

Partito Democratico

1

presente

CALIANDRO Stefano

Componente

Partito Democratico

2

assente

CALVANO Paolo

Componente

Partito Democratico

2

presente

CAMPEDELLI Enrico

Componente

Partito Democratico

1

presente

DELMONTE Gabriele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

FABBRI Alan

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

FOTI Tommaso

Componente

Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale

1

presente

GIBERTONI Giulia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

assente

MARCHETTI Daniele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

4

presente

MARCHETTI Francesca

Componente

Partito Democratico

2

presente

MORI Roberta

Componente

Partito Democratico

2

presente

PARUOLO Giuseppe

Componente

Partito Democratico

2

presente

POMPIGNOLI Massimiliano

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

1

presente

SASSI Gian Luca

Componente

Movimento 5 Stelle

1

assente

SERRI Luciana

Componente

Partito Democratico

2

presente

SONCINI Ottavia

Componente

Partito Democratico

1

presente

TARUFFI Igor

Componente

Sinistra Ecologia libertà

2

assente

ZAPPATERRA Marcella

Componente

Partito Democratico

4

presente

 

Sono presenti i consiglieri: Katia TARASCONI e Lia MONTALTI

 

Sono altresì presenti gli assessori Sergio VENTURI ed Elisabetta GUALMINI

 

Partecipano alla seduta: M. Forni (Serv.coordinamento politche sociali e socio educative, programmazione e sviluppo dei servizi), G. Passerini (Serv politiche familiari, infanzia e adolescenza).

 

Presiede la seduta: Paolo ZOFFOLI

Assiste la segretaria: Samuela Fiorini

Funzionario estensore: Vanessa Francescon


Il Presidente ZOFFOLI dichiara aperta la seduta alle ore 10,10.

 

-          Approvazione del processo verbale n. 22 del 2016.

 

La Commissione approva all’unanimità.

 

2642 - Interrogazione a risposta orale in Commissione circa le azioni da porre in essere per sostenere e potenziare il presidio ospedaliero di Castel San Giovanni (PC), evitando la riduzione del livello quantitativo e qualitativo delle prestazioni offerte in tale struttura sanitaria.

A firma del Consigliere: Foti

 

Il presidente ZOFFOLI propone di invertire l’ordine del giorno e di svolgere preliminarmente l’interrogazione ogg. 2642 in attesa dell’arrivo del consigliere Rainieri, firmatario dell’interrogazione 2706 che era stata inserita come primo punto della convocazione odierna.

 

La Commissione concorda.

 

Il presidente ZOFFOLI cede la parola all’assessore Venturi per la risposta.

 

L’assessore VENTURI risponde all’interrogazione.

 

Replica il consigliere FOTI.

 

Il presidente ZOFFOLI chiede al collega Foti se è soddisfatto della risposta ricevuta.

 

Il consigliere FOTI dichiara di aver preso atto della risposta.

 

2706 - Interrogazione a risposta orale in Commissione circa il carico di lavoro della Chirurgia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma e il progetto di costruzione di un ospedale dedicato all’infanzia e alla maternità presso l’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.

A firma del Consigliere: Rainieri

 

Il presidente ZOFFOLI procede con l’interrogazione ogg. 2706 e cede la parola al collega Rainieri che l’ha presentata.

 

Il consigliere RAINIERI chiarisce i contenuti della sua interrogazione.

 

L’assessore VENTURI risponde.

 

Replica il consigliere RAINIERI che invita a svolgere ulteriori approfondimenti in merito alla questione oggetto dell’interrogazione. Chiede, inoltre, di ricevere copia scritta della risposta ricevuta dall’Assessore.

 

2753 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Modifiche legislative in materia di politiche sociali, per le giovani generazioni, e abitative conseguenti alla riforma del sistema di governo regionale e locale" (Delibera di Giunta n. 800 del 30 05 16).

Il presidente ZOFFOLI, in considerazione degli impegni dell’assessore Gualmini, propone di anticipare la trattazione dell’oggetto 2753 per il quale si dovrà, preliminarmente, procedere alla nomina dei relatori.

 

La consigliera ZAPPATERRA propone come relatrice la collega Soncini.

 

Il consigliere POMPIGNOLI propone, quale relatore di minoranza, il consigliere Marchetti D.

 

L’assessore GUALMINI illustra il progetto di legge.

 

Il presidente ZOFFOLI invita i colleghi a votare le nomine dei relatori che sono state avanzate.

 

La Commissione nomina relatrice la consigliera Soncini con 24 voti favorevoli (PD), nessun contrario e nessun astenuto. I gruppi assembleari della Lega Nord, Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia-AN non partecipano al voto.

 

Il consigliere Marchetti D. viene nominato relatore di minoranza con 11 voti favorevoli (LN, M5S, FDI-AN).

 

2729 - Risoluzione per impegnare la Giunta a fornire assicurazioni circa la propria volontà di sostenere il potenziamento del presidio ospedaliero di Castel San Giovanni, partecipando conseguentemente all'AUSL di Piacenza la contrarietà ad ogni iniziativa volta a ridurre il livello qualitativo e quantitativo delle prestazioni offerte da tale struttura sanitaria. (30 05 2016)

A firma del Consigliere: Foti

 

Il presidente ZOFFOLI introduce l’oggetto successivo e cede la parola al collega Foti.

 

Il consigliere FOTI illustra i contenuti della risoluzione da lui presentata, precisando che vi ha apportato delle modifiche che risultano dal testo in corso di distribuzione ai commissari.

 

Interviene la consigliera TARASCONI.

 

Replica il consigliere FOTI.

 

Riprende la parola la consigliera TARASCONI.

 

Interviene il consigliere FOTI per replicare e fare dichiarazione di voto.

 

Il presidente ZOFFOLI chiarisce che la Commissione si dovrà esprimere sul testo della risoluzione così come modificato dal collega Foti.

 

Prende la parola la consigliera ZAPPATERRA.

 

Il presidente ZOFFOLI, in assenza di ulteriori interventi, pone in votazione la risoluzione ogg. 2729 così come modificata dal collega Foti.

 

La Commissione respinge con 10 voti favorevoli (LN, M5S, FDI-AN), 24 contrari (PD), nessun astenuto la risoluzione ogg. 2729.

 

C59 - Richiesta di parere alla competente Commissione sullo schema di delibera della Giunta regionale recante: "Programma annuale 2016: ripartizione delle risorse del Fondo sociale regionale ai sensi dell'art.47 comma 3 della L.R. n. 2/2003 e individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 117 del 18 giungo 2013 - Secondo provvedimento"

 

Il presidente ZOFFOLI introduce l’oggetto successivo e cede la parola alla dottoressa Forni.

 

La dottoressa FORNI illustra lo schema di delibera.

 

Interviene il consigliere MARCHETTI D. che dichiara che il gruppo della Lega Nord voterà contro il provvedimento.

 

Prendono la parola i consiglieri FOTI, SENSOLI, FABBRI, CARDINALI e il presidente ZOFFOLI.

 

La dottoressa FORNI risponde alle domande dei consiglieri.

 

Il presidente ZOFFOLI, in assenza di ulteriori interventi, pone in votazione lo schema di delibera illustrato.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 24 voti favorevoli (PD), 7 contrari (LN, FDI-AN) e 3 astenuti (M5S).

 

2758 - Proposta recante: "Indirizzi di programmazione degli interventi per il consolidamento e la qualificazione del sistema integrato dei servizi socio-educativi per i bambini in età 0-3 anni e le famiglie - Anno 2016" (Delibera di Giunta n. 821 del 06 06 16).

 

Il presidente ZOFFOLI introduce l’ultimo argomento della seduta su cui la Commissione dovrà esprimere il parere in sede consultiva.

 

Il dottor PASSARINI illustra il provvedimento.

 

Il presidente ZOFFOLI, in assenza di interventi, pone in votazione l’oggetto 2758.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 20 voti favorevoli (PD), nessun contrario e 7 astenuti (LN, M5S).

 

La seduta termina alle ore 12,25.

 

Approvato nella seduta del 27 giugno 2016

 

La segretaria

Il Presidente

Samuela Fiorini

Paolo Zoffoli

 


 

ALLEGATO

 

TESTO MODIFICATO RISOLUZIONE OGGETTO 2729

 

 

L'Assemblea Legislativa dell'Emilia-Romagna

 

premesso che:

 

il presidio ospedaliero di Castel San Giovanni, ultimo ad ovest della Regione Emilia-Romagna, svolge una funzione particolarmente importante non solo per l'intera Val Tidone, ma anche per la confinante area lombarda della provincia di Pavia, tant'è che i dati confermano una significativa e consolidata mobilità attiva a favore della struttura stessa;

 

appare evidente - in considerazione della posizione geografica più sopra illustrata, del rilevante bacino d'utenza che interessa il presidio ospedaliero di Castel San Giovanni e del fabbisogno di assistenza ospedaliera che si evidenzia - che risulta indispensabile non solo mantenere ma anche implementare i servizi ad oggi esistenti;

 

i consigli comunali di Castel San Giovanni e Rottofreno hanno approvato, nel corso dell'ultimo biennio, dettagliati e significativi ordini del giorno volti a richiedere all'Ausl di Piacenza adeguate assicurazioni in ordine al mantenimento e all'incremento del livello delle prestazioni e dei servizi offerti ai pazienti,

 

è qui il caso di ricordare che il decremento qualitativo e quantitativo dei servizi offerti nel presidio ospedaliero di Castel San Giovanni concretizzerà un inutile spreco di danaro pubblico, atteso che –

come per altro sostenuto di recente dall'assessore regionale competente per materia in risposta ad un atto di sindacato ispettivo - gli investimenti strutturali realizzati dal 2006 al 2016 presso l'Ospedale di Castel San Giovanni hanno comportato un costo complessivo di oltre 10 milioni di euro e quelli tecnologici di oltre 2,5 milioni di euro. Pare quindi evidente che elementari ragioni di buon senso, di gestione oculata delle risorse economiche secondo i principi del buon padre di famiglia, dovrebbero suggerire ai vertici dell'Ausl di Piacenza di continuare a potenziare ed investire sul presidio ospedaliero che qui interessa;

 

con specifico riferimento agli interventi strutturali, nel presidio ospedaliero di Castel San Giovanni risultano, infatti, completati i lavori riguardanti il nuovo pronto soccorso, la nuova terapia Intensiva e subintensiva, il nuovo comparto operatorio, il rinnovo di alcune aree di degenza, l'allestimento delle palestre per la riabilitazione, il rinnovo architettonico di un’ala sede di posti letto per degenti;

 

nel corso della Conferenza territoriale socio sanitaria tenutasi il 13 maggio 2016, il direttore generale dell’Asl di Piacenza ha annunciato per il mese di giugno l'avvio di una discussione "sia per la riorganizzazione ospedaliera che per le case della salute" aggiungendo testualmente: "A giugno porterò proposte di riorganizzazione della rete ospedaliera, e non saranno scelte semplicissime. Io credo di dover parlare prima qui che in altre sedi, anche sindacali. Non c’è nessuna ipotesi di ridimensionamento dei tre presidi ospedalieri di Piacenza... Ci sono dei punti fermi della riorganizzazione della rete ospedaliera: Castel San Giovanni manterrà i suoi 120 posti letto, Fiorenzuola riavrà i suoi 148 posti letto e Piacenza aumenterà i propri 250 posti. Dobbiamo ripensarne i contenute e ragionare su una diversa collocazione dei reparti casistica, perché non possiamo più permetterci economicamente una rete degli anni '80 quando ormai i percorsi di cura sono completamente modificati, il principale problema che dobbiamo affrontare è quello di garantire ai nostri chirurghi la casistica minima per potere essere competenti.";

 

nei fatti, detto progetto ultimato e ben chiaro, tanto da essere stato illustrato, per le vie brevi, ad alcuni operatori del settore. Con riferimento al presidio ospedaliero di Castel San Giovanni, verrebbero attuate, nei prossimi mesi, alcune iniziative ben precise, quali: la soppressione della reperibilità dei medici interni nel fine settimana, l'apertura solamente dal lunedì al venerdì dei reparti di chirurgia e ortopedia, con spostamento dei traumi da operare al Polochirurgico di Piacenza. Decisioni, queste che se attuate finirebbero ovviamente per determinare anche una sensibile riduzione dell’attività del pronto soccorso;

 

in relazione alle ventilate ipotesi di ridimensionamento del Presidio ospedaliero di Castel San Giovanni che contrastano -come detto -con gli investimenti effettuati nel corso degli anni, è stata istituita, presso il comune di Castel San Giovanni, una commissione consiliare speciale - partecipata da tutte le forze politiche rappresentate in detto consesso - avente la finalità di scongiurare, appunto, l'assunzione di iniziative che riducano le funzioni svolte nel presidio ospedaliero in questione. E' per altro qui il caso di ricordare che ne luglio del 2013, venne inaugurato il nuovo comparto operatorio dotato di tre sale collocate al primo piano dell'ospedale, ala ovest, blocco A, realizzato con impianti di ultima generazione e con un sistema di controllo continuo di temperatura, umidità e qualità dell’aria. Nelle predette sale operatorie si svolge sia l'attività chirurgica sia quella ortopedica. Al riguardo, giova qui ricordare che:

a) I’equipe di, chirurgia generale si occupa della chirurgica generale in elezione e in urgenza eseguendo interventi sull'apparato digerente, sulla tiroide, sulla parete addominale e sulle vene dell’arto inferiore. Il reparto è centro aziendale di riferimento di chirurgica coloproctologica e del pavimento pelvico e si occupa in maniera specifica della patologia maligna e benigna di colon, ano e retto. Gli interventi sono eseguiti sia con metodica tradizionale sia con metodica mini invasiva laparoscopica (chirurgia della colecisti delle ernie e dei laparoceli e chirurgia del colon). Per questi motivi molti pazienti operati arrivano dalle regioni vicine ottenendo una buona mobilità attiva per l’Azienda. Il reparto esegue in un anno più di 1000 interventi chirurgici cui si aggiungono circa 300 interventi di chirurgia ambulatoriale;

b) l'equipe di Ortopedia di Castel San Giovanni si dedica alla chirurgia d'elezione e alla traumatologia. Il primo ambito riguarda gli interventi programmati per anca, ginocchio, spalla: si utilizzano sia tecniche di artroscopia sia di chirurgia aperta. Per quanto riguarda invece la traumatologia, si spazia dai problemi della popolazione anziana (particolarmente numerosa nel bacino d’utenza del presidio ospedalieri di Castel san Giovanni) alla cura degli sportivi, per i quali gli ortopedici utilizzano le nuove biotecnologie (fattori di crescita, cellule staminali, ad esempio). Il numero degli interventi supera annualmente il migliaio;

 

impegna la Giunta Regionale

 

a fornire piene rassicurazioni in ordine alla precisa volontà della stessa di continuare a sostenere il potenziamento del presidio ospedaliero di Castel San Giovanni, anche in ragione della capacità attrattiva vantata dallo stesso nei confronti dei pazienti residenti nella confinante Regione Lombardia, e-conseguentemente -di partecipare ai vertici dell'Ausl di Piacenza la propria ferma contrarietà ad ogni e qualsiasi iniziativa volta a ridurre il livello qualitativo e quantitativo delle prestazioni offerte in detta struttura che deve non solo mantenere ma anche implementare le attività ad oggi svolte, che riscuotono il pieno consenso dei pazienti che alla stessa si rivolgono.

 

 

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