Espandi Indice
Legislatura X - Commissione IV - Processo Verbale del 23/05/2017 antimeridiano

Processo verbale n. 17

Seduta del 23 maggio 2017

 

Il giorno 23 maggio 2017 alle ore 10,00 è convocata, con nota prot. n. AL.2017.24126 del 18/05/2017, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Politiche per la Salute e Politiche sociali.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

ZOFFOLI Paolo

Presidente

Partito Democratico

5

presente

CARDINALI Alessandro

Vicepresidente

Partito Democratico

4

presente

SENSOLI Raffaella

Vicepresidente

Movimento 5 Stelle

3

presente

ALLEVA Piergiovanni

Componente

L’Altra Emilia Romagna

1

assente

BAGNARI Mirco

Componente

Partito Democratico

2

assente

BIGNAMI Galeazzo

Componente

Forza Italia

2

assente

BOSCHINI Giuseppe

Componente

Partito Democratico

1

presente

CALIANDRO Stefano

Componente

Partito Democratico

1

assente

CALVANO Paolo

Componente

Partito Democratico

2

assente

CAMPEDELLI Enrico

Componente

Partito Democratico

1

presente

DELMONTE Gabriele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

FABBRI Alan

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

2

presente

FOTI Tommaso

Componente

Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale

1

presente

GIBERTONI Giulia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

assente

MARCHETTI Daniele

Componente

Lega Nord Emilia e Romagna

5

presente

MARCHETTI Francesca

Componente

Partito Democratico

2

presente

MORI Roberta

Componente

Partito Democratico

2

presente

PARUOLO Giuseppe

Componente

Partito Democratico

2

presente

PRODI Silvia

Componente

Gruppo Misto

1

presente

SASSI Gian Luca

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

SERRI Luciana

Componente

Partito Democratico

1

presente

SONCINI Ottavia

Componente

Partito Democratico

1

presente

TARASCONI Katia

Componente

Partito Democratico

1

presente

TARUFFI Igor

Componente

Sinistra Italiana

2

presente

ZAPPATERRA Marcella

Componente

Partito Democratico

4

presente

 

Sono presenti i consiglieri: Gianni BESSI in sostituzione di Paolo CALVANO, Gian Luigi MOLINARI in sostituzione di Mirco BAGNARI, Roberto POLI in sostituzione di Marcella ZAPPATERRA per parte della seduta.

 

È altresì presente l’Assessore alle Politiche per la salute Sergio VENTURI.

 

Partecipano alla seduta: M. Cavazza (Resp. Serv. Amministrazione del servizio sanitario regionale, sociale e socio-sanitario), A. Brambilla (Resp. Serv. Assistenza territoriale), L. Mazza (Serv. Assistenza territoriale).

 

Presiede la seduta: Paolo ZOFFOLI

Assiste la segretaria: Nicoletta Tartari

Funzionario estensore: Vanessa Francescon


Il presidente ZOFFOLI dichiara aperta la seduta alle ore 10,10.

 

-          Approvazione dei processi verbali nn. 15 e 16 del 2017.

 

La Commissione approva all’unanimità.

 

Il presidente ZOFFOLI propone di invertire l’ordine del giorno e trattare preliminarmente l’ogg. 4590 in attesa dell’arrivo dell’assessore Venturi. Ricorda che la Commissione deve rendere il parere in sede consultiva alla Commissione I referente.

 

La Commissione concorda.

 

4590 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Rendiconto generale della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2016" (Delibera di Giunta n. 563 del 28 04 17).

 

Il presidente ZOFFOLI ricorda che la Commissione deve rendere il parere in sede consultiva alla Commissione I referente.

 

La dottoressa CAVAZZA illustra il documento.

 

Il presidente ZOFFOLI, in assenza di interventi, pone in votazione l’oggetto 4590.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 23 voti favorevoli (PD, Misto), 7 contrari (LN) e 4 astenuti (M5S).

 

 

Il presidente ZOFFOLI propone di anticipare l’oggetto C118 in attesa che arrivi l’Assessore.

 

La Commissione concorda.

C118 - Richiesta di parere alla competente Commissione sullo schema di delibera della Giunta regionale recante: "Approvazione dei bilanci di esercizio 2016 delle Aziende sanitarie e dell'Istituto Ortopedico Rizzoli ai sensi del D.Lgs n. 118/2011"

 

La dottoressa CAVAZZA illustra lo schema di delibera.

 

Interviene il consigliere MARCHETTI D., tra l’altro dichiarando che il gruppo della Lega Nord esprimerà parere contrario.

 

La dottoressa CAVAZZA risponde.

 

Riprende la parola il consigliere MARCHETTI D.

 

Ribatte la dottoressa CAVAZZA.

 

Replica il consigliere MARCHETTI D.

 

Il presidente ZOFFOLI, in assenza di altri interventi, pone in votazione lo schema di delibera di Giunta illustrato.

 

La Commissione esprime parere favorevole con 21 voti favorevoli (PD, Misto), 14 contrari (LN, M5S, FDI-AN) e nessun astenuto.

 

4635 - Proposta recante: "Piano sociale e sanitario 2017-2019" (Delibera di Giunta n. 643 del 15 05 17).

 

Il presidente ZOFFOLI, in mancanza di obiezioni, inverte nuovamente l’ordine del giorno e introduce l’oggetto 4635. Propone, considerata la rilevanza del provvedimento, di nominare un relatore.

 

La consigliera ZAPPATERRA concorda sull’opportunità di nominare un relatore, che è una facoltà prevista dal Regolamento, e propone il collega Zoffoli.

 

Il consigliere SASSI indica quale relatrice di minoranza la consigliera Sensoli. Condividono la proposta i consiglieri Marchetti D., Delmonte, Foti e Sensoli.

 

La Commissione nomina relatore il consigliere Zoffoli con 26 voti favorevoli (PD), nessun contrario e nessun astenuto.

I gruppi assembleari LN, M5S e FDI-AN non partecipano al voto.

 

Ai sensi dell’articolo 30, comma 9, del Regolamento viene nominata relatrice di minoranza la consigliera Sensoli.

 

Il presidente ZOFFOLI propone alla Commissione la convocazione di una udienza conoscitiva sull’oggetto in esame.

 

La consigliera ZAPPATERRA si dichiara d’accordo.

 

La Commissione concorda.

 

Il presidente ZOFFOLI suggerisce, quindi, di svolgere la discussione generale sul provvedimento il 30 giugno (durante la pausa dei lavori dell’Aula), di indire l’udienza conoscitiva per il 5 giugno e di esaminare il provvedimento il 13 giugno, così da consentirne la trattazione in Aula nella tornata prevista per il 20 e 21 giugno.

 

Il consigliere MARCHETTI D. chiede chiarimenti sui soggetti da invitare.

 

Il presidente ZOFFOLI risponde e invita i colleghi a segnalare eventuali soggetti da udire.

 

3671 - Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Fusione dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia e dell'Azienda Ospedaliera 'Arcispedale Santa Maria Nuova' – altre disposizioni di adeguamento degli assetti organizzativi in materia sanitaria". (Delibera di Giunta n. 2069 del 28 11 16).

 

Il presidente ZOFFOLI introduce l’argomento, precisando che sono pervenuti 7 emendamenti: 3 emendamenti sono stati presentati dalla Giunta e 4 dalla relatrice Mori.

 

La consigliera MORI illustra il testo di legge e gli emendamenti.

 

Intervengono i consiglieri DELMONTE e PARUOLO.

 

Risponde la relatrice MORI.

 

Prende la parola l’assessore VENTURI.

 

Il presidente ZOFFOLI, in assenza di altri interventi, procede con l’esame dell’articolato.

 

Articolo 1

 

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 2

 

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 3

 

Sull’articolo 3 insiste l’emendamento 1

 

Con separate votazioni di identico esito, la Commissione accoglie l’emendamento 1 ed esprime parere favorevole sull’articolo 3, così come emendato, con 29 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 4

 

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 5

 

Sull’articolo 5 insistono gli emendamenti 2, 4, 5 e 6.

 

Con separate votazioni di identico esito, la Commissione accoglie gli emendamenti 2, 4, 5, 6 ed esprime parere favorevole sull’articolo 5, così come emendato, con 29 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 6

 

Sull’articolo 6 insiste l’emendamento 3

 

Con separate votazioni di identico esito, la Commissione accoglie l’emendamento 3 ed esprime parere favorevole sull’articolo 6, così come emendato, con 36 voti favorevoli (PD, SI, LN, Misto), nessun contrario e 4 astenuti (M5S).

 

Emendamento 7 (istitutivo di un nuovo articolo)

 

La Commissione accoglie l’emendamento 7 con 29 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 7

 

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S).

 

Articolo 8

 

La Commissione esprime parere favorevole con 29 voti favorevoli (PD, SI, Misto), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S).

 

La relatrice MORI preannuncia che svolgerà la relazione orale.

 

Il presidente ZOFFOLI comunica che si provvederà al coordinamento formale del testo ai sensi dell’articolo 97, comma 2, del Regolamento interno.

 

- Informativa dell’assessorato alle politiche per la salute sul programma per l’utilizzo del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare.

 

Il presidente ZOFFOLI introduce l’argomento dell’informativa.

 

Il dottor BRAMBILLA svolge l’informativa con il supporto di slide.

 

Il presidente ZOFFOLI anticipa ai commissari che le slide saranno pubblicate nella pagina web della Commissione.

 

Il dottor BRAMBILLA riprende l’informativa.

 

Intervengono i consiglieri SENSOLI, DELMONTE e il presidente ZOFFOLI.

 

Il dottor BRAMBILLA e il dottor MAZZA rispondono alle domande dei commissari.

 

1637 - Risoluzione per impegnare la Giunta a confermare nei prossimi atti di programmazione socio-sanitaria obiettivi ed azioni riguardanti, in materia di assistenza alle persone disabili prive del sostegno familiare, il "durante e dopo di noi", favorire la sinergia tra famiglie, associazioni ed Enti locali, applicando inoltre tempestivamente la relativa normativa nazionale. (18 11 15)

A firma dei Consiglieri: Soncini, Bagnari, Ravaioli, Caliandro, Rontini, Montalti, Zoffoli, Paruolo, Pruccoli, Mumolo, Marchetti Francesca, Cardinali, Serri, Poli, Calvano, Molinari, Iotti, Prodi, Zappaterra

 

Il presidente ZOFFOLI introduce l’ultimo punto all’ordine del giorno, informando i colleghi che la commissaria Sensoli ha presentato, a inizio seduta, una risoluzione sul medesimo argomento, che è stata distribuita ai presenti (ogg. 4679); la discussione dei due atti di indirizzo politico viene pertanto abbinata ai sensi dell’articolo 109 del Regolamento. Cede, quindi, la parola alla consigliera Soncini per l’illustrazione della risoluzione di cui è prima firmataria. Aggiunge che all’oggetto 1637 sono stati presentati 8 emendamenti di cui è prima firmataria la consigliera Soncini.

 

La consigliera SONCINI illustra la sua risoluzione e gli emendamenti.

 

La consigliera SENSOLI illustra la sua risoluzione.

 

Interviene il consigliere MARCHETTI D.

 

Riprendono la parola le consigliere SONCINI e SENSOLI.

 

Intervengono il presidente ZOFFOLI e i consiglieri DELMONTE, BOSCHINI e SONCINI.

 

In assenza di ulteriori interventi, il presidente ZOFFOLI procede alla votazione della risoluzione ogg. 1637 su cui insistono 8 emendamenti.

 

Con separate votazioni di identico esito la Commissione accoglie gli emendamenti da 1 a 8 con 27 voti favorevoli (PD), nessun contrario e 11 astenuti (LN, M5S).

 

La Commissione approva la risoluzione ogg. 1637 così come emendata con 34 voti favorevoli (PD, LN), 4 contrari (M5S) e nessun astenuto.

 

Il presidente ZOFFOLI pone in votazione la risoluzione presentata dalla collega Sensoli.

 

La Commissione respinge la risoluzione con 4 voti favorevoli (M5S), 34 contrari (PD, LN) e nessun astenuto.

 

La seduta termina alle ore 12,25.

 

Approvato nella seduta del 6 giugno 2017.

 

 

La segretaria

Il Presidente

Nicoletta Tartari

Paolo Zoffoli

 


ALLEGATO

 

Emendamenti al progetto di legge ogg. 3671

 

Emendamento 1/Giunta

 

All'articolo 3, dopo il comma 4, è aggiunto il seguente comma:

 

"4 bis. Il perseguimento degli obiettivi di cui al Capo II della presente legge, i processi di programmazione dei servizi sanitari e socio-sanitari nel territorio di Reggio Emilia, nonché lo svolgimento degli adempimenti necessari alla costituzione dell’unica Azienda sanitaria avvengono attraverso il confronto con le Organizzazioni sindacali.".

 

Emendamento 2/Giunta

 

Alla lettera c), del comma 1, dell'articolo 5, l’ultimo periodo è soppresso.

 

Emendamento 3/Giunta

 

L'articolo 6 è sostituito dal seguente:

“Articolo 6

Registri di rilevante interesse regionale

 

1. Nel rispetto delle disposizioni del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e in conformità a quanto previsto dall’art. 12, comma 12, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 (Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese), convertito con legge 17 dicembre 2012, n. 221, sono istituiti i seguenti registri di rilevante interesse regionale:

 

a)Registro Tumori;

b)Registro Diabete;

c)Registro Impiantologia Protesica Ortopedica (RIPO);

d)Registro Insufficienza renale cronica e trattamento sostitutivo (Dialisi);

e)Registro regionale per le Malattie rare;

f)Registro Indagine Malformazioni congenite in Emilia-Romagna (IMER)

g)Registro delle Broncopnemopatie Croniche Ostruttive (BPCO);

h)Registro Interventi in ambito cardiologico e cardiochirurgico;

i)Registro Angioplastiche coronariche;

j)Registro Aritmologia interventistica;

k)Registro delle Malattie reumatologiche e dei trattamenti;

l)Registro Nati pretermine;

m)Registro Endometriosi;

n)Registro della Narcolessia e delle ipersonnie rare;

o)Registro Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA);

p)Registro Gravi Cerebrolesioni acquisite (GRACER);

q)Registro dei Traumi gravi.

 

2. I registri di cui al comma 1 sono istituiti allo scopo di garantire un sistema attivo di raccolta sistematica di dati anagrafici, sanitari ed epidemiologici per registrare e caratterizzare tutti i casi di rischio per la salute, di una particolare malattia e dei suoi trattamenti ed esiti o di una condizione di salute rilevante in una popolazione definita.

 

3. Con successivo regolamento regionale, adottato in conformità al parere espresso dal Garante per la protezione dei dati personali, ai sensi degli articoli 20, 22 e 154, comma 1, lettera g), del decreto legislativo n. 196 del 2003, sono individuati i tipi di dati sensibili, le operazioni eseguibili, le specifiche finalità perseguite da ciascun registro, il titolare del trattamento del singolo registro, i soggetti che possono avervi accesso, i dati che possono conoscere e le misure per la custodia e la sicurezza dei dati. Resta fermo l’adeguamento alle disposizioni previste dal regolamento da adottare ai sensi dell'articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400 (Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri) come disposto dall’articolo 12, comma 13 del Decreto Legge n. 179 del 2012, convertito con legge n. 221 del 202.

 

4. Le previsioni del regolamento di cui al comma 3 devono, in ogni caso, informarsi ai principi di indispensabilità, necessità, pertinenza e non eccedenza di cui agli articoli 3, 11 e 22 del decreto legislativo n. 196 del 2003.".

 

Emendamento 4/Mori

 

Modifiche all’articolo 5

Al comma 1, lettera d), le parole “Esso individua misure volte a garantire la pubblicizzazione da parte del personale”, sono sostituite dalle seguenti: “Esso prevede il dovere da parte del personale di assicurare la pubblicizzazione”.

 

Emendamento 5/Mori

 

Modifiche all’articolo 5

Al comma 1, lettera d), dopo le parole “tramite apposita dichiarazione da rendersi” aggiungere la parola “annualmente in forma completa”.

 

Emendamento 6/Mori

 

Modifiche all’articolo 5

Al comma 1, lettera d), aggiungere, dopo l’ultimo periodo:

Il codice di comportamento deve contenere la previsione per cui l’eventuale violazione del dovere di rendere la predetta dichiarazione, nonché di fornire le informazioni sulla propria situazione patrimoniale e le dichiarazioni annuali dei redditi soggetti all'imposta sui redditi delle persone fisiche, previsto dalla vigente normativa di legge per il personale titolare di incarico dirigenziale, è fonte di responsabilità disciplinare ed è rilevante ai fini della responsabilità civile, amministrativa e contabile, ai sensi dell’art. 54, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. A decorrere dall’entrata in vigore della presente legge, le disposizioni contenute nei due periodi precedenti integrano il contenuto dei codici di comportamento definiti dalle Aziende e dagli Enti del Servizio Sanitario Regionale della Regione Emilia-Romagna. Le predette amministrazioni sono tenute ad esercitare il potere disciplinare in caso di mancato assolvimento, nel rispetto delle procedure definite dalle amministrazioni stesse, dei doveri prima richiamati.

 

Emendamento 7/Mori

 

Introduzione dell’art. 6 bis “Nullaosta alle sperimentazioni cliniche”

“Le sperimentazioni cliniche e gli studi, che secondo la legge o altra fonte normativa devono essere sottoposti al parere del competente Comitato Etico, richiedono espresso e motivato nullaosta del Direttore Generale della struttura sanitaria in cui è condotta l’attività, affinché sia garantita anche l’assenza di pregiudizi per l’attività assistenziale. L’avvio della sperimentazione clinica o dello studio, in assenza del predetto nullaosta, è fonte di responsabilità disciplinare ed è rilevante ai fini della responsabilità civile, amministrativa e contabile dello sperimentatore. Le amministrazioni di appartenenza sono tenute ad esercitare il relativo potere disciplinare.”

 

Emendamenti alla risoluzione ogg. 1637

 

Emendamento 1/Soncini

 

Il primo capoverso del “Premesso che”, “Il disegno di legge …approderà in aula per l’approvazione finale” è sostituto dal seguente:

 

“Il 16 giugno 2016 è stata approvata in via definitiva alla Camera la legge recante “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave nonché delle persone disabili prive del sostegno familiare” (legge 22 giugno 2016 n. 112)”

 

Emendamento 2/Soncini

 

Nel secondo capoverso del “Premesso che”, “Si tratta di una proposta di legge…”

 

Le parole “proposta di” sono eliminate 

 

Emendamento 3/Soncini

 

Il terzo capoverso del “Premesso che”, “Anche altre Regioni, …della norma nazionale una volta approvata”, è sostituito dal seguente:

 

“Tutte le Regioni hanno presentato entro il mese di febbraio u.s. i rispettivi piani di attuazione della legge: il Ministero li ha esaminati e versato i fondi alle Regioni stesse”.

 

Emendamento 4/Soncini

 

Il quarto capoverso del “Premesso che”, “Il Consiglio dei Ministri … la relativa legge sarà approvata” è sostituito dal seguente:

 

“l’art. 3 della legge n. 112 del 2016 ha istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali il “Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave e disabili prove del sostegno familiare”, destinato alle seguenti finalità: a) attivare e potenziare programmi di intervento volti a favorire percorsi di deistituzionalizzazione e di supporto alla domiciliarità in abitazioni o gruppi-appartamento che riproducano le condizioni abitative e relazionali della casa familiare e che tengano conto anche delle migliori opportunità offerte dalle nuove tecnologie; b) realizzare, ove necessario e, comunque, in via residuale, nel superiore interesse delle persone con disabilità grave, interventi per la permanenza temporanea in una soluzione abitativa extrafamiliare per far fronte ad eventuali situazioni di emergenza, nel rispetto della volontà delle persone con disabilità grave, ove possibile, dei loro genitori o di chi ne tutela gli interessi; c) realizzare interventi innovativi di residenzialità per le persone con disabilità grave, volti alla creazione di soluzioni alloggiative di tipo familiare e di co-housing; d) sviluppare, ai fini di cui alle lettere a) e c), programmi di accrescimento della consapevolezza, di abilitazione e di sviluppo delle competenze per la gestione della vita quotidiana e per il raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile delle persone con disabilità grave”.

 

Emendamento 5/Soncini

 

Dopo il quarto capoverso è aggiunto il seguente:

 

“Il 10 novembre 2016 Stato e Regioni hanno approvato il riparto delle risorse (90 milioni per il 2016). Il decreto attuativo è stato firmato il 23 novembre 2016 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 febbraio 2017”

 

Emendamento 6/Soncini

 

Nel dispositivo finale, il secondo capoverso “Garantire per quanto di competenza… una volta approvate a livello nazionale” è sostituito dal seguente:

 

“Garantire il supporto alle persone con disabilità rimaste prive di sostegno, e dunque l’applicazione del progetto regionale del “Dopo di noi”, nell'ambito della programmazione regionale del sistema integrato degli interventi sociosanitari”

 

Emendamento 7/Soncini

 

Il settimo capoverso del “Valutato che”, terza alinea “-promuovere la conoscenza e l’utilizzo da parte delle famiglie...(…trust ecc.)” è sostituito dal seguente:

 

“promuovere la conoscenza e l’utilizzo da parete delle famiglie di tutte le misure di tutela giuridica oggi disponibili (amministratore di sostegno, fondazione di partecipazione, associazionismo…)”

 

Emendamento 8/Soncini-Zappaterra

 

Nel dispositivo finale, inserire un terzo capoverso: “promuovere una comunicazione istituzionale e una campagna informativa al fine di fare conoscere la legge 112 del 2016 e il relativo Piano regionale di attuazione”.

 

Espandi Indice