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Legislatura XI - Commissione III - Processo Verbale del 03/03/2021 antimeridiano

Processo verbale n. 7

Seduta del 3 marzo 2021

 

Il giorno 3 marzo 2021 alle ore 9,30 è convocata, con nota prot. n. AL.2021.5103 del 26/02/2021, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Territorio, ambiente, mobilità che si svolge in modalità “mista”, cioè con la presenza in sede, del Presidente, dei due Vicepresidenti e dei seguenti membri dei Gruppi assembleari Massimiliano Bulbi, Palma Costi, Andrea Costa, Matteo Daffadà e Luca Sabattini (PD), Maura Catellani, Gabriele Delmonte, Simone Pelloni, Fabio Rainieri (Lega), Stefania Bondavalli (BP), Igor Taruffi (ERCEP), Valentina Castaldini (FI), Silvia Piccinini (M5S), nonché degli altri partecipanti ai sensi della deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 3 del 27 marzo 2020.

 

Partecipano alla seduta i consiglieri:

 

Cognome e nome

Qualifica

Gruppo

Voto

 

CALIANDRO Stefano

Presidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

7

presente

OCCHI Emiliano

Vicepresidente

Lega Salvini Emilia-Romagna

6

presente

ROSSI Nadia

Vicepresidente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

6

presente

BESSI Gianni

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

BONDAVALLI Stefania

Componente

Bonaccini Presidente

1

presente

BULBI Massimo

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

CASTALDINI Valentina

Componente

Forza Italia – Berlusconi per Borgonzoni

1

presente

COSTA Andrea

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

4

presente

DAFFADA’ Matteo

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

DELMONTE Gabriele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

FABBRI Marco

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

FACCI Michele

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

4

presente

FELICORI Mauro

Componente

Bonaccini Presidente

1

assente

GIBERTONI Giulia

Componente

Gruppo Misto

1

assente

LISEI Marco

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

1

assente

MASTACCHI Marco

Componente

RETE CIVICA Progetto Emilia-Romagna

1

presente

MONTALTI Lia

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

PELLONI Simone

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

PICCININI Silvia

Componente

Movimento 5 Stelle

1

presente

PIGONI Giulia

Componente

Bonaccini Presidente

1

presente

POMPIGNOLI Massimiliano

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

assente

RAINIERI Fabio

Componente

Lega Salvini Emilia-Romagna

1

presente

SABATTINI Luca

Componente

Partito Democratico Bonaccini Presidente

1

presente

TAGLIAFERRI Giancarlo

Componente

Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni

2

assente

TARUFFI Igor

Componente

Emilia-Romagna coraggiosa, ecologista, progressista

2

presente

ZAMBONI Silvia

Componente

Europa Verde

1

assente

 

Sono presenti i consiglieri Alessandro Federico AIMI (ERCEP), Maura CATELLANI (Lega), Palma COSTI (PD) e gli assessori Andrea CORSINI (Assessore alla mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio), Irene Priolo (Assessore all’ambiente, difesa del suolo e della costa e della Protezione Civile) e Barbara LORI (Assessore alla montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità).

 

Partecipano alla seduta: prof. S. Orlandini dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia; Prof. G. Menduni, presidente della Commissione tecnico scientifica per la valutazione delle cause all’origine della rotta arginale lungo il fiume Panaro, in località Gaggio - Castelfranco Emilia (MO).

 

Presiedono la seduta: Stefano CALIANDRO e Nadia ROSSI.

Assiste la segretaria: Monica Bernardi

Funzionario estensore: Angelo Baratelli


Il presidente CALIANDRO dichiara aperta la seduta alle ore 9,45 e procede preliminarmente all’appello, ai sensi della deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 3 del 27 marzo 2020, per poi proseguire con un secondo appello degli assenti, ai fini dell’identificazione certa dei partecipanti.

 

-     Approvazione del processo verbale n. 5 del 2021.

 

La Commissione approva all’unanimità.

 

2583 -Interrogazione a risposta orale in commissione circa il procedimento autorizzativo del comune di Caorso relativo a un parco logistico.

A firma dei Consiglieri: Taruffi, Amico.

 

Il presidente CALIANDRO cede la parola al primo firmatario dell’interrogazione.

 

Il consigliere TARUFFI illustra il contenuto dell’interrogazione.

 

Risponde l’assessore LORI.

 

Il consigliere TARUFFI replica brevemente.

 

Il presidente CALIANDRO, previa richiesta alla commissione e in assenza di obiezioni, dichiara di anticipare la trattazione dell'oggetto 2587 rispetto all’ordine del giorno in convocazione.

 

2587 -Progetto di legge d'iniziativa Consiglieri recante: “Istituzione del reddito energetico regionale”. (04 02 21)

A firma della Consigliera: Piccinini

 

Il presidente CALIANDRO introduce l’esame del progetto di legge ed invita la commissione a procedere alla nomina del relatore ai sensi dell’art. 30, commi 1, 2 e 3, del regolamento interno dell’Assemblea legislativa. Su indicazione del consigliere COSTA, propone quindi di nominare la consigliera PICCININI.

 

In assenza di altri interventi, il presidente CALIANDRO pone in votazione la nomina della consigliera PICCININI a relatore del progetto di legge, secondo le modalità di votazione unanimemente concordate nelle sedute precedenti: un consigliere per gruppo sarà chiamato ad indicare il voto del gruppo; eventuali dichiarazioni di dissenso dei consiglieri rispetto al gruppo di appartenenza andranno dichiarate o scritte su chat.

In assenza di dichiarazioni di dissenso dei consiglieri rispetto al gruppo di appartenenza, il Presidente dichiara chiusa la votazione e comunica il suo esito in forza delle dichiarazioni di voto espresse.

 

La Commissione nomina relatore del progetto di legge la consigliera Silvia PICCININI all’unanimità dei presenti con 42 voti a favore (PD, Lega, M5S, ERCEP, RCPER, BP), nessun voto contrario o astenuto.

 

Il presidente CALIANDRO previa richiesta alla commissione e in assenza di obiezioni, dichiara di anticipare la trattazione dell'oggetto 640 rispetto all’ordine del giorno in convocazione.

 

640 -Risoluzione per impegnare la Giunta ad attivarsi, congiuntamente alla Provincia di Reggio Emilia, al fine di avviare i lavori di consolidamento e messa in sicurezza del ponte sul fiume Enza, in località Montedello (comune di Ventasso) e installare opportune segnalazioni di pericolo e di transito. (19 05 20)

A firma dei Consiglieri: Delmonte, Occhi

 

Il presidente CALIANDRO introduce l'argomento e comunica che sulla risoluzione sono stati presentati due emendamenti, già inviati ai commissari tramite la segreteria di commissione, il primo a prima firma del consigliere COSTA e il secondo a prima firma della consigliera BONDAVALLI.

 

Il presidente cede quindi la parola al primo firmatario della risoluzione per la relativa illustrazione, chiedendo allo stesso, ai sensi dell’art. 106, comma 2, del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa, se gli emendamenti possono essere sottoposti a votazione.

 

Il consigliere DELMONTE illustra la risoluzione ed esprime parere positivo alla votazione dei due emendamenti presentati gli emendamenti.

I due emendamenti vengono illustrati dai rispettivi primi firmatari consiglieri COSTA e BONDAVALLI.

 

Interviene nuovamente il consigliere DELMONTE.

 

In assenza di altri interventi, il presidente CALIANDRO pone in votazione gli emendamenti e la risoluzione, come eventualmente emendata, secondo le modalità di votazione unanimemente concordate nelle sedute precedenti: un consigliere per gruppo sarà chiamato ad indicare il voto del gruppo; eventuali dichiarazioni di dissenso dei consiglieri rispetto al gruppo di appartenenza andranno dichiarate o scritte su chat.

 

In assenza di dichiarazioni di dissenso dei consiglieri rispetto al gruppo di appartenenza, il Presidente dichiara chiusa la votazione e comunica il suo esito in forza delle dichiarazioni di voto espresse.

 

Con tre distinte votazioni di identico esito, la Commissione approva all’unanimità dei presenti gli emendamenti e la risoluzione n. 640, come emendata, con 43 voti a favore (PD, Lega, M5S, ERCEP, RCPER, BP, FI), nessun voto contrario o astenuto

 

2510 -Interrogazione a risposta orale in commissione circa le misure da porre in essere rispetto all'eventuale intervento di manutenzione straordinaria per la galleria del Signorino, lungo la SS64 Porrettana.

A firma del Consigliere: Taruffi

 

Il presidente CALIANDRO cede la parola al primo firmatario dell’interrogazione.

 

Il consigliere TARUFFI illustra l'interrogazione.

 

Risponde l’assessore CORSINI.

 

Il consigliere TARUFFI replica brevemente.

 

2518 -Interrogazione a risposta orale in commissione circa i disagi causati ai pendolari dai lavori di adeguamento della linea ferroviaria Bologna-Prato.

A firma del Consigliere: Taruffi

 

Il consigliere TARUFFI illustra l'interrogazione.

 

Risponde l’assessore CORSINI.

 

Il consigliere TARUFFI, in replica, si dichiara parzialmente soddisfatto.

 

-          Audizione del prof. Stefano Orlandini dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia sul modello per la descrizione puntuale e tempestiva dell’evoluzione spazio-temporale delle onde di esondazione.

 

-          Audizione dell’assessore all’ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile, Irene Priolo, del presidente della Commissione tecnico scientifica per la valutazione delle cause all’origine della rotta arginale, prof. Giovanni Menduni, del direttore dell’Agenzia reg. le per la sicurezza territoriale e protezione civile, dott.ssa Rita Nicolini, del direttore di AIPO, dott. Luigi Mille e della dirigente di AIPO, dott.ssa Federica Pellegrini, sull’esondazione del fiume Panaro avvenuta il 6 dicembre 2020.

 

Il presidente CALIANDRO introduce l'argomento precisando di trattare congiuntamente le due audizioni, vertendo le stesse su materie strettamente connesse; cede, dunque, la parola al prof. ORLANDINI che svolge il suo intervento, anche con l'aiuto di slides, che saranno inviate ai componenti della Commissione a cura della segreteria.

 

Svolgono quindi i loro interventi l'assessore PRIOLO e il prof. MENDUNI.

 

Intervengono i consiglieri PICCININI, OCCHI, PELLONI, SABATINI, CASTALDINI che svolgono diverse considerazioni e pongono numerosi quesiti.

 

Dalle ore 12.02 alle ore 12,25 la presidenza viene assunta dalla vice presidente ROSSI.

 

L'assessore PRIOLO e il prof. MENDUNI rispondono ai quesiti posti.

 

2538 -Interrogazione a risposta orale in commissione circa opere a difesa della costa emiliano romagnola, con particolare riguardo al litorale di Bellaria Igea Marina (RN).

A firma del Consigliere: Mastacchi

 

Il presidente CALIANDRO cede la parola al consigliere MASTACCHI che illustra l'interrogazione.

 

Risponde l’assessore PRIOLO.

 

Il consigliere MASTACCHI, in replica, si dichiara soddisfatto.

 

2307 -Risoluzione per impegnare la Giunta regionale a riprendere le attività di mantenimento (addestramento/allenamento) delle unità cinofile di soccorso della protezione civile. (23 12 20)

A firma dei Consiglieri: Catellani, Marchetti Daniele, Stragliati, Liverani, Occhi, Facci, Bergamini, Pelloni, Bargi, Rancan, Rainieri, Montevecchi, Pompignoli, Delmonte

 

Il presidente CALIANDRO introduce l'argomento e comunica che sulla risoluzione è stato presentato un emendamento, già inviato ai commissari tramite la segreteria di commissione, a prima firma del consigliere BULBI.

 

Il presidente cede, quindi, la parola alla prima firmataria della risoluzione per la relativa illustrazione, chiedendo alla stessa, ai sensi dell’art. 106, comma 2, del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa, se l’emendamento può essere sottoposto a votazione.

 

La consigliera CATELLANI illustra la risoluzione ed esprime parere positivo alla votazione dell’emendamento.

 

Il consigliere COSTA illustra l'emendamento.

 

In assenza di altri interventi, il presidente CALIANDRO pone in votazione l'emendamento e la risoluzione, come eventualmente emendata, secondo le modalità di votazione unanimemente concordate nelle sedute precedenti: un consigliere per gruppo sarà chiamato ad indicare il voto del gruppo; eventuali dichiarazioni di dissenso dei consiglieri rispetto al gruppo di appartenenza andranno dichiarate o scritte su chat.

 

In assenza di dichiarazioni di dissenso dei consiglieri rispetto al gruppo di appartenenza, il Presidente dichiara chiusa la votazione e comunica il suo esito in forza delle dichiarazioni di voto espresse.

 

Con due distinte votazioni di identico esito, la Commissione approva all’unanimità dei presenti l'emendamento e la risoluzione n. 2307, come emendata, con 38 voti a favore (PD, Lega, BP, M5S, RCPER), nessun voto contrario o astenuto.

 

In assenza ulteriori interventi, il presidente CALIANDRO ringrazia gli intervenuti dichiara chiusa la seduta.

 

La seduta termina alle ore 13,30.

 

Approvato nella seduta del 24 marzo 2021.

 

 

 

 

La segretaria

I Presidenti

Monica Bernardi

Stefano Caliandro

 

 

Nadia Rossi

 


ALLEGATO AL VERBALE

 

EMENDAMENTI PRESENTATI ALLA RISOLUZIONE OGG. 640

 

Emendamento alla risoluzione ogg. 640 a firma della consigliera Bondavalli

 

I periodi successivi all’“Impegna il Presidente e la Giunta Regionale” sono sostituiti dal seguente:

A ricercare fonti di finanziamento possibili per concorrere ad eseguire i lavori di consolidamento, miglioria e messa in sicurezza del ponte, da tempo privo della manutenzione necessaria, con particolare riferimento a quota parte degli Fsc destinati ai territori di Parma e Reggio Emilia.

 

 

Emendamento alla risoluzione ogg.640 a firma del consigliere Costa

 

Al primo punto del considerato le parole: “ed è possibile vedere il sottostante fiume Enza attraverso i buchi venutisi a creare” sono sostituite dalle seguenti: “e sono presenti pezze di catrame a tamponare parzialmente i buchi nella carreggiata”.

 

Al secondo punto del considerato l’espressione: “Il Comune di Palanzano (PR) ha emesso” è sostituita dalla seguente: “I Comuni di Palanzano (PR) e Ventasso (RE) hanno emesso

 

Al secondo punto del “rilevato che” dopo il termine “Palanzano” sono aggiunte le seguenti parole: “e Ventasso

 

Nel “nel rilevato” è aggiunto il seguente periodo:

 

“La struttura è di proprietà dei due Comuni di Palanzano e Ventasso, i quali hanno:

posizionato la cartellonistica stradale atta a segnalare gli elementi di pericolosità della struttura.

posizionato guard-rail e new jersey in plastica per restringere la carreggiata ed impedire il transito dei mezzi pesanti sul ponte.

Inoltre, è stato commissionato, in data dicembre 2020, dai due Enti locali proprietari del ponte un incarico ad apposito studio ingegneristico al fine di valutare in maniera approfondita lo stato di salute dell’infrastruttura, la sua portata e definire quali interventi si rendessero necessari.”

 

 

 

EMENDAMENTI PRESENTATI ALLA RISOLUZIONE OGG. 2307

 

Emendamento sostitutivo alla risoluzione ogg. 2307 a firma dei consiglieri Bulbi, Bondavalli, Catellani, Costa, Costi, Daffadà, Mumolo e Rontini

 

Premesso che

 

tra i servizi resi alla popolazione da parte del volontariato di protezione civile sono previsti anche gli interventi di unità cinofile per la ricerca di persone disperse in superficie o di persone travolte da macerie, in collaborazione con le istituzioni quali Enti locali, Prefetture e Forze dell’Ordine;

 

l’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il volontariato, ha elaborato un regolamento di abilitazione delle unità cinofile da soccorso (UCS) volto a migliorare l’organizzazione e la capacità operativa dei volontari nell’intento di garantire sul territorio un livello ed una qualità del servizio sempre più efficace;

 

Il regolamento di abilitazione delle unità cinofile da soccorso (aggiornato nel 2014 con la terza versione) è finalizzato a certificare ed a rendere operative le unità cinofile da soccorso del volontariato e degli operatori cinofili degli Enti che ne fanno richiesta, nelle seguenti specialità di ricerca:

 

-          ricerca di persone disperse in superficie;

-          ricerca di persone travolte da macerie;

 

tale regolamento contiene le regole per la realizzazione delle prove che devono essere superate dalle UCS, per l’abilitazione ad operare, in supporto alle istituzioni, per la ricerca di persone disperse in superficie o travolte da macerie, nonché la definizione di linee guida per la valutazione e certificazione;

 

dette prove vengono organizzate dall’Agenzia cadenza annuale.

 

Considerato che

 

l’Agenzia con propria comunicazione, pubblicata sul sito istituzionale ha comunicato che la sessione di prove di abilitazione delle unità cinofile da soccorso specialità superficie, pianificata per settembre 2020, è stata annullata;

 

la motivazione fornita dall’Agenzia sul sito istituzionale a supporto dell’annullamento delle prove di abilitazione è la seguente: “a causa delle vigenti normative in materia di contenimento da COVID-19 e la necessità di evitare di organizzare eventi che comportano grandi assembramenti”;

 

le prove di abilitazione menzionate verranno quindi riprese non prima della primavera 2021;

 

l’Agenzia ha comunicato altresì che, alla luce del descritto slittamento, tutte le unità cinofile abilitate alla ricerca di persone disperse in superficie con scadenza ad agosto 2020 restano operative fino al 31 maggio 2021;

 

contestualmente all’annullamento e sospensione della sessione di prove abilitatorie e proroga delle abilitazioni in essere, risultano essere state sospese anche le c.d. attività formative in presenza, annoverando tra le medesime anche le “attività di mantenimento”, che potrebbero declinarsi quali attività di addestramento/allenamento delle unità cinofile di soccorso su superfici e macerie;

 

le unità di soccorso cinofile, pur in presenza di proroga del titolo abilitativo per le motivazioni sopra descritte, soffrono e soffriranno per il mancato/tardivo/incompleto/intempestivo e procrastinato processo di mantenimento, soprattutto per quanto attiene la componente animale della unità cinofile da soccorso UCS con rischio di grave nocumento per il mantenimento degli standard effettivi e per il fattivo svolgimento delle attività di soccorso assegnate/assegnande anche nelle more della proroga dell’abilitazione.

 

Considerato altresì che

 

la Regione promuove e coordina, in un’ottica di formazione permanente, interventi e corsi per la preparazione, l’aggiornamento e l’addestramento degli operatori impegnati istituzionalmente nel settore della Protezione Civile e degli aderenti alle Organizzazioni di Volontariato operanti in tale settore e individua, nel rispetto delle vigenti normative in materia di formazione, le modalità di ammissione ai corsi, la loro durata e tipologia, i criteri di preselezione e di valutazione finale;

 

tra i servizi resi alla popolazione dal volontariato, sono previsti anche interventi di unità cinofile che collaborano con le istituzioni per la ricerca di persone disperse in superficie o di persone travolte da macerie;

 

le attività atte al mantenimento del necessario allenamento e l’addestramento di unità cinofile per lo svolgimento di attività in emergenza rientra tra le attività consentite, sulla base della disciplina in essere, sia a livello nazionale che regionale, in quanto funzionale ad assicurarne il mantenimento della capacità operativa nell’ambito del Servizio nazionale di Protezione civile; rimane salva la necessità di effettuare tale attività all’aperto senza il contatto diretto fra le persone, nel rispetto del distanziamento fisico e della normativa vigente. Nelle zone rossa e arancione, salve le regole previste che prevedono deroghe allo spostamento fuori dal territorio comunale di appartenenza, sarà necessario che l’addestramento avvenga laddove possibile all’interno del territorio comunale.

 

Valutata la necessità di coniugare la tutela della salute e della sicurezza dei volontari impegnati in attività di protezione civile con il perseguimento degli obiettivi per i quali è stato istituito il Servizio Nazionale della protezione civile, ossia la tutela dell'integrità della vita, dei beni, degli insediamenti e dell'ambiente, dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi o da altri eventi calamitosi, e contestualmente di garantire l’impiego di unità cinofile qualificate e certificate in modo omogeneo e nel rispetto dei requisiti minimi di sicurezza e comportamenti di autotutela.

 

Impegna la Giunta regionale

 

-          a continuare a promuovere le attività delle unità cinofile per la ricerca di persone disperse in superficie o di persone travolte da macerie, per quanto di competenza, affinché possano, nel rispetto delle disposizioni di cui alle “Procedure operative per il mantenimento delle unità cinofile”, proseguire, anche nel periodo caratterizzato dall’emergenza  pandemica in corso, le proprie attività atte al mantenimento del necessario allenamento e addestramento, finalizzato alla ricerca di persone disperse in superficie ed alla ricerca di persone travolte da macerie;

 

-          a prevedere una revisione del regolamento per l’abilitazione delle unità cinofile da soccorso nella protezione civile e definizione dei requisiti minimi di sicurezza e comportamenti di autotutela dell’unità cinofila, prevedendo specifiche modalità e criteri da utilizzate temporaneamente nei periodi emergenziali quali quelle pandemiche, per superare eventuali future sospensioni.”.

 

 

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