Processo verbale n. 14
Seduta del 2 maggio 2023
Il giorno 2 maggio 2023 alle ore 14,00 è convocata, con nota prot. n. PG/2023/10617 del 28/04/2023, presso la sede dell’Assemblea legislativa in Bologna Viale A. Moro n. 50, la Commissione Politiche economiche che si svolge in modalità “mista”, cioè con la presenza in sede della Presidente, della Vicepresidente Palma Costi, del Vicepresidente Gabriele Delmonte e dei seguenti membri dei Gruppi assembleari: Matteo Daffadà, Marco Fabbri, Francesca Marchetti, Luca Sabattini (PD); Giulia Pigoni (BP); Stefano Bargi, Maura Catellani, Andrea Liverani, Matteo Montevecchi, Massimiliano Pompignoli (Lega); Federico Alessandro Amico (ERCEP); Marco Mastacchi (RCPER); Silvia Zamboni (EV); nonché degli altri partecipanti in via telematica in applicazione dell’art. 124, comma 4 bis del “Regolamento interno dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna” e della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022, n. 26.
Partecipano alla seduta i consiglieri:
Cognome e nome |
Qualifica |
Gruppo |
Voto |
|
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RONTINI Manuela |
Presidente |
Partito Democratico Bonaccini Presidente |
7 |
presente |
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COSTI Palma |
Vicepresidente |
Partito Democratico Bonaccini Presidente |
4 |
presente |
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DELMONTE Gabriele |
Vicepresidente |
Lega Salvini Emilia-Romagna |
3 |
presente |
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AMICO Federico Alessandro |
Componente |
Emilia-Romagna coraggiosa, ecologista, progressista |
2 |
presente |
||
BARGI Stefano |
Componente |
Lega Salvini Emilia-Romagna |
1 |
presente |
||
BESSI Gianni |
Componente |
Partito Democratico Bonaccini Presidente |
1 |
presente |
||
BULBI Massimo |
Componente |
Partito Democratico Bonaccini Presidente |
2 |
presente |
||
CASTALDINI Valentina |
Componente |
Forza Italia – Berlusconi per Borgonzoni |
1 |
assente |
||
CATELLANI Maura |
Componente |
Lega Salvini Emilia-Romagna |
1 |
presente |
||
CUOGHI Luca |
Componente |
Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni |
2 |
assente |
||
DAFFADA’ Matteo |
Componente |
Partito Democratico Bonaccini Presidente |
4 |
presente |
||
EVANGELISTI Marta |
Componente |
Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni |
1 |
presente |
||
FABBRI Marco |
Componente |
Partito Democratico Bonaccini Presidente |
1 |
presente |
||
FACCI Michele |
Componente |
Lega Salvini Emilia-Romagna |
1 |
presente |
||
GIBERTONI Giulia |
Componente |
Gruppo Misto |
1 |
assente |
||
LIVERANI Andrea |
Componente |
Lega Salvini Emilia-Romagna |
3 |
presente |
||
MARCHETTI Francesca |
Componente |
Partito Democratico Bonaccini Presidente |
1 |
presente |
||
MASTACCHI Marco |
Componente |
RETE CIVICA Progetto Emilia-Romagna |
1 |
presente |
||
MONTEVECCHI Matteo |
Componente |
Lega Salvini Emilia-Romagna |
1 |
presente |
||
MORI Roberta |
Componente |
Partito Democratico Bonaccini Presidente |
1 |
presente |
||
OCCHI Emiliano |
Componente |
Lega Salvini Emilia-Romagna |
1 |
presente |
||
PICCININI Silvia |
Componente |
Movimento 5 Stelle |
1 |
assente |
||
PIGONI Giulia |
Componente |
Bonaccini Presidente |
3 |
presente |
||
POMPIGNOLI Massimiliano |
Componente |
Lega Salvini Emilia-Romagna |
1 |
presente |
||
RAINIERI Fabio |
Componente |
Lega Salvini Emilia-Romagna |
1 |
presente |
||
RANCAN Matteo |
Componente |
Lega Salvini Emilia-Romagna |
1 |
assente |
||
ROSSI Nadia |
Componente |
Partito Democratico Bonaccini Presidente |
1 |
presente |
||
SABATTINI Luca |
Componente |
Partito Democratico Bonaccini Presidente |
1 |
presente |
||
ZAMBONI Silvia |
Componente |
Europa Verde |
1 |
presente |
||
È altresì presente il consigliere Giancarlo Tagliaferri.
Presiede la seduta: Manuela RONTINI
Assiste la segretaria: Agata Serio
Funzionario estensore: Daniela Biondi
La presidente RONTINI dichiara aperta la seduta alle ore 14,15 e procede preliminarmente all’appello, ai sensi della delibera dell’Ufficio di Presidenza 26 maggio 2022, n. 26 recante “Disposizioni per lo svolgimento in modalità telematica o mista delle sedute delle Commissioni assembleari”, ai fini dell’identificazione certa dei partecipanti.
- Approvazione del processo verbale n. 13 del 2023
La Commissione approva all’unanimità.
6707 -Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Modifiche alla legge regionale 18 giugno 2004, n. 13 (Adesione della Regione Emilia-Romagna alla Fondazione Italia-Cina)". (Delibera di Giunta n. 546 del 12 04 23)
Nomina del relatore
La presidente RONTINI introduce l’argomento e comunica che la Commissione, nella seduta odierna, è chiamata a procedere alla nomina del relatore del progetto di legge in oggetto, ai sensi dell’art. 30, comma 2 del Regolamento.
Il consigliere DAFFADÀ propone come relatrice la consigliera ZAMBONI.
La Commissione nomina relatrice del pdl la consigliera Silvia Zamboni con 29 voti a favore (PD, BP, ERCEP, EV), nessun contrario e nessun astenuto. I gruppi Lega, RCPER, FDI non partecipano al voto.
6744 -Proposta d'iniziativa Giunta recante: ""Programma Regionale Attività Produttive 2023-2025" (ai sensi della l.r. n. 3/1999, art. 54) e "Programma Regionale per la Ricerca industriale, l'Innovazione, il Trasferimento tecnologico 2023-2025" (ai sensi della l.r. n. 7/2002, art. 3)". (Delibera di Giunta n. 604 del 20 04 23)
Nomina del relatore
Sull’oggetto in esame, la presidente RONTINI informa i commissari che il Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese della Giunta regionale ha comunicato, poco prima dell’inizio della seduta, che, come previsto dalla DGR 604 del 20 aprile 2023, le proposte relative al Programma Regionale Attività Produttive 2023-2025 e al Programma Regionale per la Ricerca Industriale, Innovazione e Trasferimento Tecnologico 2023-2025 (con i loro relativi Rapporti Ambientali e documentazioni connesse), sono state trasmesse il 24 aprile 2023 all’Autorità Ambientale della Regione Emilia-Romagna, ai fini della pubblicazione per la conclusione del procedimento di VAS, pertanto, il completamento della VAS è previsto a fine giugno.
La presidente RONTINI, a garanzia del completamento dell’iter di pubblicazione per la conclusione del procedimento di VAS, ritiene pertanto opportuno procedere successivamente alla nomina del relatore e rinvia l’esame dell’oggetto n. 6744, e ringrazia il lavoro degli uffici amministrativi della Giunta e della Commissione.
5781 -Risoluzione per impegnare la Giunta a incentivare l'incremento della resilienza delle aziende ai cambiamenti climatici e quindi alle ondate di siccità, che hanno messo a dura prova il comparto agricolo, promuovendo la trasformazione dei maceri già esistenti in bacini di contenimento dell'acqua, per garantire la disponibilità idrica e adeguati stoccaggi per le produzioni agricole. (06 10 22)
A firma dei Consiglieri: Mastacchi, Rainieri, Occhi
La presidente RONTINI introduce l’argomento e informa i commissari che il consigliere OCCHI ha dichiarato di voler aggiungere la propria firma alla risoluzione e che il consigliere DAFFADÀ ha depositato un emendamento totalmente sostitutivo della risoluzione a sua firma.
Intervengono, in successione, il consigliere DAFFADÀ che illustra l’emendamento (v. Allegato) presentato, il consigliere MASTACCHI che presenta la risoluzione, dichiarandosi favorevole all’aggiunta della firma di OCCHI, e ringrazia la commissione e tutte le parti politiche per aver approfondito le tematiche relative ad un argomento così importante. Dichiara, infine, il voto favorevole all’emendamento e alla risoluzione così emendata.
Nella discussione intervengono anche il consigliere BARGI, il consigliere RAINIERI, che dichiara inoltre di voler aggiungere la propria firma all’emendamento e la presidente RONTINI, che sintetizza i passaggi politici che hanno condotto all’approvazione della risoluzione, rendendo necessaria anche la modifica del titolo, al fine di coordinarlo con le modifiche sostanziali apportate nel dispositivo dell’emendamento.
In assenza di ulteriori richieste di intervento, la presidente RONTINI pone in votazione l’emendamento alla risoluzione n. 5781.
La Commissione approva l’emendamento n. 2 all’unanimità con 43 voti a favore (PD, BP, Lega, RCPER), nessun contrario e nessun astenuto.
La presidente RONTINI pone in votazione la risoluzione n. 5781 così come emendata.
La Commissione approva la risoluzione n. 5781, come emendata, all’unanimità con 43 voti a favore (PD, BP, Lega, RCPER), nessun contrario e nessun astenuto.
In assenza di ulteriori interventi, la presidente RONTINI ringrazia gli intervenuti e dichiara chiusa la seduta.
La seduta termina alle ore 15,00.
Approvato nella seduta del 8 maggio 2023.
La segretaria |
La Presidente |
Agata Serio |
Manuela Rontini |
ALLEGATO
Emendamento n. 2 consiglieri DAFFADÀ, MASTACCHI e RAINIERI
OGGETTO: 5781 (Risoluzione per impegnare la Giunta a incentivare l'incremento della resilienza delle aziende ai cambiamenti climatici e quindi alle ondate di siccità, che hanno messo a dura prova il comparto agricolo, promuovendo la trasformazione dei maceri già esistenti in bacini di contenimento dell'acqua, per garantire la disponibilità idrica e adeguati stoccaggi per le produzioni agricole.)
Il testo della risoluzione è sostituito dal seguente:
“Premesso che:
il settore agricolo sta affrontando diverse sfide, legate sia alla situazione internazionale che agli effetti della pandemia, che richiedono una forte e unitaria politica agricola europea;
sostenibilità e innovazione sono i fattori chiave per l’agricoltura del futuro e con la nuova Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027 vengono ridefinite le azioni e le strategie di sviluppo e i sostegni alle attività e alle imprese agricole.
Evidenziato che
negli ultimi anni si sono verificati eventi climatici estremi sempre più frequenti e dannosi per l’agricoltura italiana, causati principalmente dal riscaldamento globale che altera gli equilibri del pianeta;
le temperature elevate, l’inquinamento, i cambiamenti climatici e le scarse precipitazioni hanno provocato una delle più gravi situazioni di siccità in Italia degli ultimi anni, passando da improvvise “bombe d’acqua” che hanno provocato l'allagamento dei campi, a periodi di prolungata siccità che ha distrutto interi raccolti danneggiando in maniera irreversibile frutta e verdura, fino a renderle invendibili.
Atteso che
l’Italia è un paese ricco di corsi d’acqua e la gestione delle risorse idriche in ambito agricolo e industriale deve essere più razionale ed efficiente, anche con la realizzazione di grandi invasi, come ad esempio il vecchio progetto della diga di Vetto, che prevedeva un invaso da 100 milioni di metri cubi;
è necessario impegnarsi in una strategia di adattamento che preveda una riqualificazione e una rinaturalizzazione degli ecosistemi, che sono i nostri ambienti di vita, accompagnata da un cambiamento progressivo delle nostre pratiche di utilizzo del territorio;
Preso atto che
Gli invasi artificiali sono bacini idrici creati da opere di sbarramento che hanno lo scopo di regolare il flusso delle acque, produrre energia elettrica, irrigare i terreni o fornire acqua potabile;
sono presenti sul territorio regionale dell’Emilia-Romagna invasi artificiali di dimensioni minori che non sono oggetto di monitoraggio da parte di Arpae Emilia-Romagna;
la Regione Emilia-Romagna da tempo incentiva la realizzazione di piccoli invasi artificiali per aumentare la disponibilità di acqua per l’irrigazione agricola e per la sicurezza idrica in generale;
per il potenziamento degli invasi e delle infrastrutture irrigue, grazie anche al lavoro di progettazione dei consorzi di bonifica e regione è stato messo in campo un piano di investimenti che non ha precedenti per importo dei finanziamenti, numero e diffusione territoriale degli interventi;
attraverso il Piano di Sviluppo Rurale Nazionale, i fondi FSC 2014-2020 - POA - Sottopiano 2, il Piano straordinario per la realizzazione di interventi urgenti nel settore idrico, altri fondi ministeriali a cui si aggiungono i fondi regionali del PSR e della L.R. 42/84 sono stati finanziati una cinquantina di progetti, per un contributo pubblico complessivo di più di 250 milioni
la Regione ha inoltre previsto nel PNRR e nel Fondo investimenti per infrastrutture irrigue della Legge di bilancio 30 dicembre 2020, n. 178 ulteriori opere che prevedono anche la realizzazione di piccoli invasi;
il complesso delle opere accrescerà di più di 75 milioni di metri cubi la disponibilità d’acqua, quasi 14 milioni di mc di capacità d’invaso con un significativo risparmio in termini di consumo di energia elettrica, e riduzione di emissioni di CO2. Il miglioramento della sicurezza dell’approvvigionamento idrico interesserà in maniera diffusa i distretti irrigui regionali;
I piccoli invasi artificiali hanno alcune importanti peculiarità:
- occupano una modesta superficie e alterano poco il paesaggio e gli ecosistemi naturali. Inoltre, possono essere integrati con pannelli solari per la produzione di energia rinnovabile;
- i piccoli invasi hanno una buona flessibilità, possono essere realizzati in pianura, in zone collinari o montane anche dove altre strutture sarebbero difficili o impossibili da realizzare. Inoltre, possono essere collegati tra loro o con altri invasi più grandi per creare una rete idrica capillare e resiliente;
Preso atto inoltre che
esistono piccoli invasi aziendali impropriamente definiti maceri, bacini idrici di dimensioni ridotte (inferiori a 100 mila metri cubi) realizzati da singole aziende agricole o da consorzi di imprese per garantire l’approvvigionamento idrico per l’irrigazione dei terreni e per la sicurezza idrica in generale, che necessitano di lavori di ristrutturazione, messa in sicurezza, ampliamento per meglio corrispondere agli usi irrigui;
le opere di efficientemento di tali piccoli invasi rappresenta una pratica innovativa e sostenibile che non costituisce un consumo di suolo e non costituisce alterazione delle portate dei corpi idrici.
Valutato positivamente che
Tramite lo Sviluppo Rurale la Regione Emilia-Romagna ha messo a bando 7 milioni di euro per invasi aziendali, e ci saranno altri 16 + 4 milioni di euro con il nuovo Sviluppo Rurale 2023- 2027;
la Regione Emilia-Romagna ha previsto attraverso la L.R. denominata “Interventi urgenti a sostegno del settore agricolo, agroalimentare, ittico e delle bonifiche” anche un fondo per le progettazioni in capo ai Consorzi di Bonifica per 800.000 euro complessivi, perché possano in questo modo farsi trovare pronti per eventuali nuovi bandi nazionali;
con la a Risoluzione approvata dall’Assemblea legislativa (oggetto n. 5372), si è impegnata la Giunta regionale, che puntualmente sta adempiendo, a prevedere, nell’ambito degli strumenti di programmazione e gestione delle risorse idriche regionali, la realizzazione degli studi di fattibilità e di ogni altro approfondimento tecnico finalizzato a valutare la realizzazione di una rete di nuovi invasi sul territorio regionale, nei limiti e coerentemente con la direttiva acque, nonché sostenere, anche finanziariamente la creazione di una rete fitta e capillare di piccoli invasi aziendali di singole aziende.
TUTTO CIÒ PREMESSO
IMPEGNA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA REGIONALE
A continuare ad incentivare l’aumento della resilienza delle aziende ai cambiamenti climatici e quindi alle ondate di siccità, che hanno messo a dura prova il settore agricolo, promuovendo la trasformazione dei piccoli invasi già esistenti in bacini di contenimento dell’acqua, ampliandone la profondità, per garantire la disponibilità idrica e adeguati stoccaggi per le produzioni agricole, nel rispetto delle normative di pianificazione territoriale, ambientale e della Politica Agricola Comunitaria, tese al loro mantenimento e alla loro salvaguardia;
a continuare a sostenere le imprese agricole nella transizione verso modelli produttivi più sostenibili e innovativi, in linea con gli obiettivi della PAC 2023-2027;
a continuare a favorire la diffusione di buone pratiche agricole per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, come ad esempio il risparmio idrico, la rotazione delle colture, la gestione del suolo e della biodiversità;
a continuare a promuovere la collaborazione tra gli enti locali, le organizzazioni agricole, le università e i centri di ricerca per lo sviluppo di soluzioni innovative per l’agricoltura del futuro.”